What if... ↣↠ [Marauders] ↞↢

° Luce °

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◊▪▫ "La nostra storia è epica... Tu e Io..."

"Epica come?" 

" Dura per anni, conquista continenti, vite rovinate, massacri... Epica..."

"Andiamo! Vite rovinate, massacri... Credi che una relazione debba essere così difficile?" 

"Nessuno scriverebbe canzoni d'amore se tutto filasse liscio!" ▫▪◊

(Veronica Mars)

°°° 03-02-1982°°°

⋇● Giorno dell'udienza ●⋇

(Ingresso per visitatori del Ministero della Magia)

«Sei sicura che per i tuoi non sia un problema?» chiese apprensivo Remus. Avevano lasciato Emily dai Geek, era la prima volta che lasciavano ad altri la loro piccolina e questo li rendeva un po' nervosi. Ma la guerra era finita da un po' ormai, ed era arrivato il momento di iniziare una vita normale, quindi quella mattina, come dei normali genitori che hanno un impegno, avevano lasciato Emily da amici di famiglia e si ero preparati per assistere all'udienza di Sirius.

«Sta benissimo, Rem. Non tormentare Harper, è già abbastanza in ansia.» lo rimproverò Violet, cercando di mettere a tacere la sua stessa apprensione.

«Non sono in ansia.» affermò Harper rigida come un manico di scopa «Andrà bene. Nelle altre udienze era evidente che lui avesse la verità dalla sua. Non possono condannarlo...» pronunciò quelle parole come un mantra, come se le avesse ripetute ancora e ancora a se stessa.

«Ma non siamo riusciti a trovare Peter...» rispose abbattuto Remus.

Il panico sembrò invadere lo sguardo di Harper.

Regulus scoccò un'occhiataccia a Rem, poi disse sfiorandole la spalla «Andrà tutto bene, vedrai. Anche se non abbiamo trovato Peter, non lasceranno un innocente in carcere.»

«Dici? A me sembra che abbiano solo fretta di chiuderla, con qualcuno dietro le sbarre. Innocente o colpevole non importa. E noi non siamo stati in grado di fornir loro un'alternativa!» rispose Harper, facendosi sopraffare dai dubbi.

«Ehi! Guardami...» rispose lui sollevandole il mento.

Harper lo guardò.

«Andrà bene. Ok?» ripeté con aria rassicurante.

«Ok.» sospirò lei.

I primi ad entrare furono Remus e Regulus, le ragazze attesero qualche istante che la cabina del telefono tornasse al suo posto.

Violet guardava intensamente la sua amica, poi disse all'improvviso «Non capisco come fa...»

«Chi?» chiese confusa l'altra.

«Regulus.»

Harper scosse la testa: di cosa stava parlando?

«Mi chiedo come faccia a gestire questa situazione. State insieme da molto, ormai, e lui ti ama, ti ama davvero. E lui e Sirius non hanno rapporti da quando erano bambini, eppure lui ha lottato come un dannato per riuscire a salvarlo. Nonostante sappia...» esitò.