◈
◊▪▫ "La vita separa chi si ama
piano piano
senza far rumore
e il mare cancella sulla sabbia
i passi degli amanti divisi." ▫▪◊
(Jacques Prévert )
°°° 16-11-1979 °°°
(Godric's Hollow)
«Ma... ma come faccio a non dirlo a Sirius? Vorrà sicuramente venire con me, qualsiasi scusa io gli possa rifilare...» Harper non capiva: come poteva non dire a Sirius che sarebbe stata via per un tempo indefinito senza dargli uno straccio di spiegazione?
Silente la guardò con rammarico e compassione per un lungo istante. Gli occhi chiari cercavano di trasmetterle la risposta senza doverla pronunciare a parole. Ma lei non voleva accettare quello sguardo, non voleva capire. L'uomo fece un profondo respiro «Dovrai far in modo che non voglia farlo...» disse cauto.
«Cosa? E come...» ma le parole le morirono sulle labbra, incapaci di compiere quel salto verso la concretezza.
«Sai qual è l'unico modo perché non corra il rischio di seguirti in questa impresa.» disse eloquente, continuando a sostenere lo sguardo di lei.
Harper comprese e sentì un pugno nello stomaco: sì, lei sapeva cosa avrebbe dovuto fare. «Spezzargli il cuore...» sussurrò tra sé, perdendosi nel dolore negli occhi azzurri di Silente. Non era nulla rispetto a ciò che sentiva lei.
Silente non riuscì più a guardarla. Sapeva che stava chiedendo l'impossibile: aveva visto quelle due anime incontrarsi, sostenersi, amarsi più di ogni dire, e ora le chiedeva di distruggere tutto, di distruggere lui.
Harper ripensava a quella conversazione fatta solo qualche tempo prima. Doveva spezzare il cuore di Sirius per salvargli la vita, o tentare di farlo. Per una missione che avrebbe potuto salvarli tutti. E pensare che niente di tutto questo sarebbe capitato se lei non avesse mandato quella stupida lettera a Regulus un anno prima. Pensava di poter riavvicinare i due fratelli, di poter far ragionare il più giovane dei due e fargli fare un passo indietro, farlo rinunciare alla sua vita di Mangiamorte. Ma aveva scoperto con gioia che lo aveva già fatto da tempo. La risposta di Regulus era stata breve e criptica:
"Ho abbandonato da tempo la maschera. Ho capito troppo tardi a cosa stavo partecipando, povero sciocco che sono!"
Voleva incontrarla, ma il gufo era stato intercettato e per quasi un anno il giovane era stato costretto a nascondersi nell'ombra.
Poi, alla fine dell'estate di quell'anno, lui si era fatto vivo di nuovo. Era stata così felice di ricevere quella lettera, prima di scoprire la verità...
"Se sapessi ciò che so io, se solo tu potessi aiutarmi. Voglio dirti tutto, ma non qui. Non è sicuro. Incontriamoci..."
E lei era andata, senza dir nulla a nessuno, nemmeno a Sirius. Era quella la richiesta: "Non dirlo a Sirius. Non ancora."
YOU ARE READING
What if... ↣↠ [Marauders] ↞↢
FanfictionAnche se in quel momento non ne erano del tutto coscienti, non potevano sfuggire l'uno all'altra. Qualsiasi fossero le carte che la sorte aveva riservato loro, si sarebbero cercati e trovati. Sempre.
![What if... ↣↠ [Marauders] ↞↢](https://img.wattpad.com/cover/139525729-64-k577870.jpg)