1 Anima Mundi.

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In origine, quando il mondo ancora era giovane e non aveva conosciuto né guerre né violenza, esisteva nell'estremo occidente un arcipelago. Un arcipelago enorme, governato dalle sue quattro più grandi isole ancora non unite sotto un unico essere, tanta era la diversità dei quattro popoli che le popolavano.
Ma in un mondo dove la parola "conflitto" non esisteva ancora, dove nessun dissidio non aveva trovato ancora modo di nascere, nessuno poteva tollerare che la diversità costituisse motivo di guerra.
Così a lungo, in quell'arcipelago, la pace regnò sovrana tra gli esseri delle isole, animali e Pokémon.
Anni, secoli, millenni d'armonia pervarsero quel piccolo paradiso.
Ma avvenne che il terzogenito di Arceus, il ribelle Giratina, volle far conoscere al mondo la dualità delle cose, mostrar loro il bene che c'era nel male e il male che c'era nel bene.
Portò nel mondo morte e distruzione, portò la sofferenza, la violenza, la cupidiglia, la rovina.
Per i suoi atti contro la natura venne esiliato in un mondo distorto, con l'unica possibilità di vedere da esso i frutti del suo operato sul mondo.
Così il mondo ebbe il dono della totale conoscenza, e i suoi abitanti videro nell'altro un pericolo piuttosto che un compagno. Scoprirono come sopraffare e piegare la natura al loro volere, plasmandola a seconda dei loro interessi. Vennero sopraffatti dall'ambizione di poter eguagliare e superare Arceus, avvicinandosi così pericolosamente al Caduto con i loro atti innaturali.
Arceus non perdonò loro di aver accolto il dono del figlio ribelle, non perdonò loro l'affronto che stavano perpetrando contro la sua creazione.
Condannò gli Abissali, esseri acquatici protettori dei mari, alla prigionia nelle nere acque che scorrevano su Poni*, dimentichi di quello che era il Sole e la luce, trasformandoli in prede cieche e confuse di Pokémon che loro poco prima avevan sfruttato.
Maledisse i Celestiali, creature alate protettrici dell'aria, per la loro condotta malevola verso tutte le specie dell'arcipelago, che patirono i loro capricci e la loro prepotenza, facendoli cadere nell'isola più piccola e piatta delle quattro maggiori. E così molti Celestiali popolarono Mele Mele.
Punì gli Koxol**, elementari del fuoco protettori dei vulcani, per i loro crimini contro Pokémon e Terra: per la loro avidità e sete di ricchezza inquinarono le terre e le trivellarono senza criterio, senza pensare alle conseguenze dannose sull'ambiente, servendosi del loro ascendente sui vulcani per spegnerli o farli eruttare, sottomettendo e logorando i Pokémom. E così vennero esiliati ad Akala con il triste compito di badare solo al vulcano Wela.
E infine Arceus infuriò anche contro gli uomini, esseri privi di poteri, colpevoli di aver seguito Giratina per primi, per poi trascinare con loro gli altri popoli e infine raggirarli una volta davanti al suo cospetto. Arceus decretò per loro l'allontanamento dall'arcipelago per alcuni e la prigionia su Ula Ula per altri, lacerando famiglie e affetti.
Creò infine quattro Pokémon leggendari, quattro Tapu in grado di tenere a bada queste creature e al tempo stesso per proteggerli: Fini per gli Abissali, Koko per i Celestiali, Lele per i Koxol e Bulu per gli uomini.
Sfinito, Arceus si ritirò nelle più alte sfere celesti, e restò in muta contemplazione del suo mondo, in attesa...





Note dell'Autrice.

Uhm... Salve!
Come al solito, passano eoni di totale assenza nel mio account e poi... bum! L'ispirazione di nuovo fa capolino di nuovo, a caso.
A volte basta solo la visione di un film per accendere la miccia, far connettere idee vaganti e far muovere il mio cervello. E concepire di conseguenza una storia.
In questo caso è stata la combo Pokémon Sole e Luna + Oceania della Disney a farmi pensare a qualcosa, e dopo vari pensieri e ripensamenti ecco che nasce la miniserie di Anima Mundi e del suo seguito. Sì, Panta Rei è concepita come una sorta di "prequel" per la storia vera e propria, quella che per prima mi è venuta in mente. Ma, giustamente, conviene andare con ordine.
Questa serie avrà circa cinque capitoli, di lunghezza variabile. Per cui non tutte le storie saranno flashfic come questa, forse rientreranno tra le os. Bhe, si vedrà!
Qui di seguito ci sono un paio di voci che ho segnalato nel testo per favorire la comprensione.
Bhe, al prossimo capitolo ^^
-Danail.

*Pensando alle stratificazioni del Canyon di Pony e alla sua conformazione (e al legame che l'isola ha con il Popolo del Mare) ho pensato che in tempi primordiali Poni fosse semisommersa, e quindi patria ideale per creature come gli Abissali. In fondo, si parla di ere fa ai giochi canonici, potrebbe essere possibile una cosa del genere.

** Gli Koxol sono tratti dal mito dei Zakikoxol , spiriti presenti principalmente nella mitologia Maya e raffigurati come omuncoli o folletti della foresta, capaci di penetrare il corpo di chi s'avventura nei loro territori. La versione che qui porterò è però quella dei Cakchiquel, che indicavano con questo nome i protettori di un vulcano e un gigante del fuoco.
Lascio qui il link al post dove ho trovato questo mito:

πάντα ῥεῖ - Panta Rei.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora