love you - Marcus and Martinus

Capitolo 47

|Presentazione dei figli 5 anni dopo|
Alessio:

I gemelli Tomas e Nash:

Alessia:

Jacopo:

28/04/2028
|Tinus Pov's|
Oggi è il giorno più brutto della mia cazzo di vita.
Sono morti i miei genitori in un incidente stradale.
Ora sono al cimitero, accanto alla bara, a piangere interrottamente.
Sono passati 2 giorni dalla loro morte e non riesco a smettere di piangere, mi mancano tantissimo.
Io l'ho sempre pensata così:

"4 anni : papà ti amo.
10 anni : papà ti voglio bene
15 anni : papà posso...
17 anni : papà non rompere
20 anni : voglio andarmene da questa casa
35 anni : voglio tornare a casa
50 anni : papà non lasciarmi
70 anni : darei qualunque cosa per riabbracciare il mio papà."

E purtroppo è vero.. nella nostra vita, soprattutto nell'adolescenza, abbiamo sempre ignorato i nostri genitori; chiedevamo solo le cose che ci servivano ma magari quello che ci serviva era proprio un loro abbraccio.
Ora vorrei tanto un abbraccio dei miei genitori, ma non posso più averne.
Mio papà mi ha lasciato una lettera con scritto questo:
Amore, quando morirò, ricordati che ti amerò sempre, sei stato un figlio eccezionale e non mi dimenticherò mai tutto quello che abbiamo passato insieme. Mi ricordo ancora la tua prima partita, ed è impossibile dimenticarsi l'ultima. Quando morirò ricorda di guardare avanti e di pensare alla tua famiglia. Non pensare "non posso più abbracciare i miei" perché non puoi abbracciare me, ma, puoi abbracciare i tuoi piccoli fagottini.. e fidati, è molto meglio. Come ti avevo detto in passato.. ricorda di non picchiare mai i tuoi figli nemmeno se sei arrabbiato perché la tua rabbia passerà ma la ferita che hai aperto ai tuoi figli rimarrà aperta, ricordi?
Mi mancherai, ti amo un casino mio piccolo grande uomo
                                                                 Da papà

È una da mamma:
Ciao amore mio, ho dedicato questa lettera a tutti e tre. Ti amo tantissimo.
Cari figli, alle volte quando mi svegliavo  la mattina e vedevo che eravate cresciuti durante la notte,una parte di me era eccitata e sbalordita. So che avete così tanta strada davanti a voi. Ma una parte di me era spaventata perché il tempo correva via e io non potevo rallentarlo. Ero preoccupata di non essere sempre pronta ad accorgermi di tutto, e avevo paura che in qualche modo posso perdermi la magia della vostra crescita. Sono stata abbastanza attenta? Vi ho dato tutto quello di cui avete bisogno? Non lo so.
Non sono stata così brava come vorrei come mamma, volevo  essere migliore; qualche volta lo ero,altre volte no. Ogni giorno facevo  degli errori. Quando vi guardo sono così fiera di voi. So che siete bravi. Il vostro cuore è puro  e leggero.La fierezza di veder crescere i propri bambini è un qualcosa di unico, che ripaga di tutti i sacrifici fatti in passato. Vi amo e mi dispiace se non sono stata una brava mamma.
Siete e sarete per sempre i miei piccoli angioletti.
Vi amo
                                                                Da mamma

Inizio a piangere ancor di più e decido di andare a casa dove trovo Ambra, Eli, Mac, Alessia, Jacopo, Emma, John (marito di Emma), Kevin (figlio di Emma), i miei gemelli e il mio Alessio.

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