Faithe e Mia due ragazze appena uscite da un brutto periodo, decidono di ricominciare facendo una gita in montagna, non sapendo che proprio li avrà inizio la loro avventura.
Aveva aperto gli occhi, e non aveva reagito come suo solito, cosa le stava capitando, il respiro era sempre più irregolare ad ogni passo in più che Collins faceva verso di lei. Le girava di nuovo la testa e un senso di nausea la prevalse. Cercava di liberarsi le mani, ma la corda era stretta e più cercava di togliersela più la corda le tagliava la pelle. Il capitano si inginocchiò per guardarla dritto negli occhi, c'era una luce diversa negli occhi di Faithe, con un gesto perverso cercò di accarezzarle il viso, ma lei spostò la testa dall'altra parte.
"Non toccarmi" gli disse
"La tua pelle è più luminosa dell'ultima volta mia cara" continuava a fissarla, la ragazza cercò ancora di divincolarsi
"E no, questa volta mi sono assicurato che tu non possa scappare mia cara." Le afferrò i capelli, facendo emettere a Faithe un lamento di dolore.
"Che tu lo voglia o no, mi aiuterai a trovare il forziere oscuro" la minacciò strattonandola, lei lo guardò e gli sputò in faccia proprio come nel loro primo incontro.
"Non ti aiuterò mai" esclamò con tutto l'odio che aveva in corpo, di tutta risposta il capitano, gli caricò un pugno sullo stomaco, lasciandola senza respiro.
"Come ho già detto" le puntò il pugnale alla gola, mentre lei cercava di riprendere a respirare per il forte dolore "tu mi aiuterai!"
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"Che significa sparita?" aveva detto James, dopo averla cercata da per tutto
"Sparita" ripeté Peter, poi si inginocchiò "Qualcuno l'ha trascinata, adesso che il sole è sorto si vedono bene i segni" indicò il punto in cui si vedevano le orme.
"Dobbiamo ritrovarla, James cerchiamola ancora" lo incitò Mia brandendo impacciata il pugnale che le aveva dato Peter.
"Mettilo giù prima di farti male ragazzina" Mia rimase perplessa per quella risposta, ma ripose il pugnale nel fodero della sua cintura "Andremo avanti, chiunque l'abbia rapita, starà cercando la stessa cosa, quindi.." Will lo interruppe
"Trovato il forziere, troveremo anche Faithe" James annui
"Spero che stiate scherzando?!" il tono della voce di Mia si era leggermente alzato, e guardava incredula James, come poteva affidarsi a un piano così stupido " Stiamo parlando della tua ragazza e soprattutto della mia migliore amica! Non daremo la priorità a uno stupido oggetto"
"Mia non discutere, faremo così" la riprese James con tono seccato, la ragazza scosse la testa e l'unica risposta che le venne in mente fu tirargli uno schiaffo.
Si inoltrarono ancora di più nel bosco, Mia non aveva più detto una parola, ne guardato più James negli occhi. Passarono altri dieci minuti, quando un urlò attirò la loro attenzione.
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Collins stava torturando Faithe, l'aveva legata in modo che la sua schiena fosse rivolta verso di lui, e la colpiva con la sua cintura
" AAAAHH SEI UN PAZZO!!" urlava fra le lacrime di dolore, stava per caricarle un altra frustata, quando qualcosa di mostruoso sbucò da dietro gli alberi. Collins slegò la ragazza, che cercò senza risultati di fuggire, le teneva stretto il braccio, guardando quella specie di mostro che avanzava ruggendo verso di loro. Faithe cercò di indietreggiare, ma il capitano la usò come esca, e il mostro con una zampata scagliò Faithe bruscamente contro il tronco di un albero, cadendo poi a terra dove rimase inerme, mentre il sangue si allargava sotto di lei.
"Ca***" esclamò il capitano rendendosi contò di non avere chance. Fu allora che James, Mia e gli altri sbucarono alle spalle del mostro, cogliendolo di sorpresa e uccidendolo, il capitano in tutta quella confusione era fuggito.
"Dov'è?" chiese allarmato poi il fuorilegge, Will lo chiamò indicandogli la ragazza.
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"No..no no no" aveva solo saputo dire James, mettendosi sulle gambe Faithe, Mia non riusciva nemmeno a parlare, lacrime le scesero subito non appena vide la sua amica coperta di sangue, Faithe respirava appena.
"Starai bene" le disse James accarezzandole il viso, mentre tutti erano concentrati sulla povera ragazza, un sentiero si aprì davanti a loro, avevano superato la prima prova, ma poco importava, Faithe stava perdendo sangue.
"I..Io" Faithe cercava di dire qualcosa, ma era troppo debole, Mia che aveva osservato negli ultimi tempi la sua amica, alle prese con i pazienti, provò a curarla, mentre Peter e Will restavano di guardia.
"James premi qui" lui obbedì senza dire una parola, la paura i perderla lo stava divorando che perse la pazienza senza volere
"Stai peggiorando la situazione Mia! Sei un incapace!!"
"Sto facendo del mio meglio James" rispose angosciata
"Devi fare di più! Non vedi che sta morendo dissanguata?" al quel punto Mia perse completamente la pazienza, non l'era mai successo in vita sua.
"Piantala! COSA TI SEMBRA CHE NON ABBIA PAURA ANCHE IO? E' COME UNA SORELLA PER ME...CERCA DI CONTENERTI E AIUTAMI INVECE DI URLAMI CONTINUAMENTE CONTRO RAZZA DI IDIOTA!" James rimase sorpreso, ma non disse più una parola. Mia si sentiva più leggera, ma comunque preoccupata per le condizioni di Faithe, quel mostro le aveva affondato gli artigli sull'addome quando l'aveva scagliata in aria, Mia pregò di riuscire a salvarla. Dopo aver sudato sette camice, terminò la sutura. Con un po' d'acqua e l'aiuto di Jame le lavarono via il sangue, quando andò a sollevarle la gonna, sgranò gli occhi.
"Cosa c'è?" domandò James fissando il sangue che era colato giù per le gambe di Faithe.
