Maghi e semidei:l'incontro

La notte

Harry,Ron,Tyson e Percy erano nella cabina di Poseidone, i due maghi avevano preso i loro zaini con dentro alcuni cambi di vestiti, un pigiama e tutto il necessario per trascorrere qualche notte fuori casa e si erano accomodati su due letti con delle lenzuola azzurre come del resto quasi tutto in quella stanza. Erano tutti molto stanchi, perciò mentre Ron e Tyson dormivano scomodamente russando peggio di zio Vernon, gli altri due erano ancora svegli occupati a conoscersi meglio nelle loro somiglianze e differenze.

-Sai Percy,io sono stato il prescelto per sconfiggere Voldemort -disse Harry

-Ah,ah , io sono stato il prescelto per varie profezie per cui sarei dovuto morire-rispose l'altro alzando un sopracciglio.

-Ehm...io ho sconfitto il mago oscuro più potente che ci sia!

-Robe da bambini, io ho sconfitto i titani e i giganti.

-Ma...ma io sono stato quasi ucciso moltissime volte!

-Si,si e io sono tornato dal tartaro...

-Non fare ironia, è vero!

-Sono assolutamente serio.

I due erano seduti sui rispettivi letti e Harry non riusciva proprio a darsi per vinto, fosse l'ultima cosa che faceva.

-I miei genitori sono due grandi maghi.

-...mio padre è un dio.

-La mia ragazza è furba e coraggiosa.

-La mia è una figlia di Atena...dai Harry non devi per forza essere superiore a me...nessuno lo è, non ti giudicherò.-concluse il figlio di Poseidone per poi sdraiarsi e mettersi la coperta.

-Notte Harry.

-Notte Percy...

***************Nel frattempo nella cabina di Afrodite****************

La cabina di Afrodite ospitava la nuova, forse fissa, ospite Alyssa e Ginny Weasley, le due non si conoscevano bene, ma in quella situazione erano un po' sulla stessa barca essendo  estranee agli altri. La corvonero del quarto anno aveva capelli neri ondulati e occhi azzurri,un po' somigliava ad alcuni suoi fratelli, ma non a tutti, Piper per esempio era molto diversa coi suoi capelli castani e la pelle abbronzata... ma erano bellissime entrambe.

Molti figli di Afrodite si stavano struccando e si preparavano a indossare dei pigiami sontuosi ed elaborati con maniche di pizzo e colletti ricamati con perline e brillantini,una cosa che Piper e le due maghe trovavano molto pacchiana e stupida dato che con i pigiami si dorme e basta, infatti la semidea portava solo una larga maglia blu piena di piccoli buchi e qualche macchia di caffè e dei pantaloni larghi a righe: magari molto meno belli da vedere ma di sicuro più comodi.

-Allora ragazze: lì, dalla parte femminile, ci sono due letti proprio accanto al mio, potete accomodarvi lì...soprattutto sono molto lontani da Drew...e fidatevi è un enorme fortuna...

-Ehm okay!-rispose Ginny senza sapere chi fosse il mostro di cui parlava Piper -Andiamo Alyssa.

Le due posizionarono le loro borse ai piedi del letto aiutate dalla figlia di Afrodite che si stava dimostrando molto disponibile, poi, non appena furono pronte, diedero il permesso ai compagni di stanza di spegnere le luci, ma nonostante il profondo silenzio e il buio filtrato solo da una piccola luce che penetrava dalle fessure delle persiane, la corvonero figlia di Afrodite non sarebbe riuscita a chiudere occhio, anche se una dormita le avrebbe fatto decisamente piacere. Si continuava a rigirare nel letto profumato di rose e violette, ma nessuna posizione sembrava comoda, e come se non bastasse iniziava a sudare, non solo per il caldo, ma anche per l'ansia, infatti Alyssa si riteneva una persona molto ansiosa, l'ansia in persona, nonostante anche lei sapesse che non aveva nulla da temere. A Hogwarts i test o le interrogazioni la spaventavano a morte nonostante riuscisse sempre a superarli alla grande, ma questa era una situazione nuova: era figlia di una dea! Quella della bellezza e dell'amore poi...e la ragazza non si era mai ritenuta né bella né fortunata in amore:un vero scherzo della natura.

-Aly-la chiamò sottovoce Piper che aveva notato la sua agitazione -Come stai?

-...è tutto così...nuovo...

-Lo so-disse alzandosi e andandosi a sedere sul letto della strega.-È stato così anche per me.

-Non ci può essere uno sbaglio?

-Non penso proprio...prima di stasera non avevi una madre...o meglio qualcuno che ti facesse da madre?

-Sono stata adottata quindi in effetti tutto quadra-ammise strofinandosi gli occhi azzurri col dorso della mano.

-Che impressione ti hanno fatto i tuoi nuovi fratelli?

-Sono il mio contrario...non mi sarei mai detta figlia di Afrodite...mai.

-Andando avanti scoprirai tutti i lati di tua madre...e poi guardami! Ti sembro come gli altri?

-No...in positivo!-rispose Alyssa sorridendo un po'. 

-E pensa che sono pure figlia di Tristan Mclean...

-Cosa?! Quel Tristan Mclean?

-Si...ma ti prego...sei la prima persona a cui lo confido di mia spontanea volontà 

-Si,si giusto...capisco come deve essere...-rispose la corvonero un po' imbarazzata mentre intrecciava i suoi capelli corvini

-Hai parenti famosi?

-No...

-Allora non capisci...ma apprezzo comunque- Piper abbracciò la nuova amica e le disse:-Di me ti puoi fidare...e spero di potermi fidare di te...ti aiuterò qui al campo se sarà la tua nuova casa e potrai confidarti con la tua nuova sorellina-Risero entrambi.

Andarono avanti a chiacchierare ancora un ora o due e poi andarono a dormire...se il giorno dopo si fossero dimostrate stanche per loro sarebbe finita male...