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"Centro di correzione cerebrale?!?! Che!?!? Perché sono qui?
Dov'è mio padre?!? Chi sei tu?!?!"
La donna sorrise.
"Piacere di conoscerti, mi chiamo Guendalina Phasma, ma qui tutti mi chiamano Mamma Phasma. Ma risponderò alle tue domande dopo la colazione". Gli appoggiò sulle ginocchia un vassoio con uova fritte e bacon e si andò a sedere in un angolo.
Luke reprimette il desiderio di subissarla di domande e si avventò sulla colazione.
Dopo aver trangugiato il cibo ed emesso un sonoro rutto, riprese a fissare Phasma con sguardo interrogativo.
La donna fissava il paesaggio desolato fuori dalla finestra, e nel suo sguardo ghiacciato c'era qualcosa di ferreo che incuteva paura. Tutto in lei incuteva paura. Soprattutto il suo metro e novanta di altezza.
Quando Phasma si accorse del suo sguardo, gli sorrise e disse
"Bene. Ti prego di mantenere la calma e di ascoltare attentamente quello che ti dirò. Questa camera, l'intera struttura e il cortile che la circonda è il C.C.C.I. ,centro di correzione cerebrale di Jakku. Attenzione, non un semplice manicomio. Qui CORREGGIAMO le giovani menti che sono in qualche modo deviate dal modo di pensare più giusto e comune. Non è medicina. E psicologia. Attraverso cure speciali risaniamo e ripuliamo i soggetti deviati dalle idee sbagliate. Facile, no? Noi crediamo nell'Ordine prima di tutto. Come mezzo di pace e giustizia nella galassia. Perseguiamo l'ordine con ogni mezzo possibile. Comprendi?"
"Si. Avrei una domanda. Come avete fatto a finire in questo schifo di pianet..."
Phasma lo zittì, stizzita, mentre il suo viso si rabbuiava "Questo è secondario, passiamo avanti alla tua seconda domanda: perché sei qui? Vedi, c'è giunta voce di un incidente accaduto in un bar di Bobjijj, così abbiamo pensato che colui che fosse capace di simili cose fosse da rinchiud... Emh, correggere.".
Il sorriso tornò sul volto della bionda.
"Ma abbiamo avuto una piacevole sorpresa..."
"Che sorpres..."
"Shhh... Zitto! Non ho ancora finito! In quanto alla terza domanda, beh, quello che dici essere tuo padre è nella suite imperiale, a poche camere dalla tua."
L'agitazione iniziò a fare breccia nella mente di Luke.
"Suite imperiale? A chi appartiene questo posto? E cosa significa la I nella sigla?"
La donna sorrise e si portò una mano alla fronte.
"Oh, che sbadata! La I sta per imperiale. Ho dimenticato di dirti che questo centro appartiene all'Impero".
Il cuore di Luke si fermò per un attimo.

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Mah salvehhh! *cominciano a lanciarle coltelli addosso*

Emh.... Scusate se non aggiorno da centomila anni.

Risparmiatemi e abbiate pietà di me.

Grazie a tutti per i 111 voti e per le 1,37 K visualizzazioni e scusate ancora.
Cercherò di aggiornare più presto, in futuro.

Vi voglio bene😳
Che la forza sia con voi.

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⏰ Last updated: Mar 20, 2018 ⏰

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