PADRE E FIGLIO

*1*

"E ora, giovane Skywalker, tu morirai!"
"Nooo!"
Luke attirò a sé la spada appena in tempo per parare la prima scarica di fulmini, la cui potenza lo spiattellò sul pavimento.
Da dietro, il Prescelto osservava la scena, riflettendo sul da farsi.
Luke era disperato, doveva trovare un modo per distruggere l'imperatore. Sapeva che non sarebbe potuto sopravvivere a lungo. E così giunse all'unica soluzione possibile.
"Padre, ti prego!!!"
Vader  si prese un po'di tempo per riflettere. Dopo circa un minuto di riflessione, sradicò dal muro il parallelepipedo per le comunicazioni e lo piantò tra le scapole dell'imperatore.
Lord Sidious emise un urlo agghiacciante e il dolore lo fece vacillare, permettendo a Luke di finirlo piantandogli la spada nel cuore.
"Era ora, papino, mi chiedevo quanto ci avresti messo per decidere tra tuo figlio e colui che ti ha portato al lato oscuro! Stavo per chiederti se volevi i popcorn!!!"
"Porta rispetto a tuo padre, nonché il tuo nuovo maestro!"
"Che cosa!? Senti, papi, punto uno: io sono più forte di te! Punto due...non sono ancora passato al lato oscuro!!!"
"Non rispondere così a tuo padre, Luke. Hai completamente  dimenticato  il rispetto che mi devi! Inoltre apprezzerei un po' di gratitudine per quello che ho fatto!"
"Mantenermi in vita sarebbe il tuo primo dovere, padre! E a quanto pare non l'hai mantenuto parecchie volte, a cominciare da quando hai lasciato morire  di dolore mia madre con me e Leila nella sua pancia!!!!!!!!"
"Ah,è stato così?! Pensavo di averla uccisa strozzandola. Ma ... tu come fai a saperlo?!?"
"L'ho trovato dentro di me, papi."
"Non chiamarmi papi!!!!"
"Mi scusi padre!"
All'improvviso entrò nella sala un ufficiale  e disse: "Lord Vader, i ribelli sono arrivati al reattore principale!!!"