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Vader e Luke tornarono all'Imperial Shuttle  e il Prescelto usò tutta le sue abilità di meccanico per cercare di riparare i guasti.
Nel frattempo, Luke era tornato alla tenda dove aveva trovato Lor e si era fermato a chiacchierare con lui.
Lor  non aveva reagito con stupore alla notizia della distruzione della Morte Nera. "Quegli aggeggi imperiali hanno sempre un punto debole" aveva detto con sicurezza.
Luke pensava che ciò sminuisse l'importanza dell'Alleanza Ribelle, ma decise di non esprimersi.
Parlando con Lor venne a conoscenza di molte informazioni sulla palla sabbiosa dov'erano naufragati.
Su Jakku, l'Impero non aveva quasi nessuna base. Gli stormtrooper pattugliavano solo i centri abitati più grandi e non erano più di una decina per ognuno. Inoltre, lontani dai superiori e dalla rigida vita militare, si erano ammorbiditi ed era facile corromperli. Il loro massimo sforzo era di ubriacarsi e di attaccare briga nei locali.
Il controllo imperiale, quindi, era valido solo ufficialmente.
"Un problema in meno." pensò Luke.
Lor gli indicò i centri abitati e le basi imperiali a sud, a ovest e a est nel raggio di cento miglia da lì.
"E a nord?" domandò Luke.
''Evita quella direzione. Lì c'è l'Avamposto di Niima. Un covo di feccia e malvagità." Ricordi del tempo passato con Obi Wan riaffiorarono alla mente di Luke quando Lor interruppe i suoi pensieri.
"Lì Unkar Plutt manda avanti la sua baracca di schiavi  raccogli-rottami"
"Grazie, Lor, seguirò il tuo consiglio''
Luke si congedò dall'ospite e uscì dalla tenda. Si accovacciò sulla sabbia e guardò le dune  di quel paesaggio così familiare.
"Ciao moccioso! Vedi di renderti utile invece di fare il romantico"
La solita voce metallica aveva interrotto nuovamente quel momento così poetico.
Si sedette accanto al figlio e si lamentò:"Odio la sabbia" con un'espressione sofferente che trapelava fin sopra la maschera.
"Brutte notizie." Continuò Vader "L'iperguida è rotta, mancano una decina di pezzi e l'ala destra è completamente sfasciata."
"Sappiamo cosa fare" asserì, serissimo Luke.
Il prescelto tacque per un po'. Poi disse, truce: "Dobbiamo proprio?!"
"Beh, l'idea è stata tua e poi è vitale andarcene. L'hai detto tu che odi la sabbia..."
"Ma è imbarazzante! Io ho una vita, una reputazione da difendere!"
"Infatti l'hai difesa, la tua reputazione di generale sith spietato e sanguinario che uccide sua moglie e taglia la mano a suo figlio..."
"Brutto marmocchio irriverent..."
"Risparmia questi affabili complimenti per quando ci esibiremo, PAPI!"
Vader borbottò qualcosa di irriferibile a bassa voce.
I due si alzarono e si avviarono sulla strada che conduceva al villaggio più vicino, dopo essersi appesi dietro le spalle una targa: CIRCO AMBULANTE "PADRE E FIGLIO".

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