Capitolo 56 = Potrebbe essere domani, il momento giusto.

540 34 11
                                    

Matilde's Pov.

'Oddio, ma seria? Lo avete fatto?' Mi domanda Francesca con occhi sognanti.

'E com'è stato?' mi domanda ancora e puntualmente le mie guance vanno a fuoco.

'È stato bello...' Mi limito a dire.

'Bello, solo bello? Come ti ha trattata?' mi domanda.

'Mica ti entro nei dettagli...' dico mentre sorseggio il mio estathè alla pesca.

Siamo in casa mia ed ho ancor addosso i vestiti, appena Francesca me li ha visti ha iniziato a farmi il terzo grado..

"Mi ha tratto bene! Non posso lamentarmi!" -Le confesso.

'Quindi presto avrò un piccolo Moro in giro per casa...' afferma con occhi sognanti.

'No cara.' Le ripeto ancora. Siamo sempre alle solite.

'Ma ne avete parlato almeno?' mi domanda incrociando le gambe.

'Si, ma il momento non è questo... Poi siamo solo all'inizio della nostra storia, sai quante cosa potrebbero accadere prima di avere un bambino?' domando cercando di farla ragionare.

'Tante, lo so...' Sospira rassegnata.

'Però il fatto che ne abbiate parlato è tanto'. Accenna un sorriso.

L'ho persa, completamente persa. Non oso immaginare se un giorno rimanessi davvero incita.

Secondo me sarà più esaltata di me, no che io non lo sarò, ma conoscendola inizierebbe a comprare vestitini e scarpette. Lo vizierebbe più di noi, sicuramente.

'E te?' domando ad un certo punto.

'Io cosa?' Mi domanda.

'Come va con i ragazzi?' domando.

'Beh...' Si gratta la testa.

'Diciamo che sto uscendo con una persona...' Inizia a dirmi.

'Chi quello dell'altra volta?' domando.

'No, ma va! L'ho lasciato andare subito... Non faceva proprio per me!' inizia a ridere.

'L'ho conosciuto sabato scorso in discoteca, ah, avverti fab che stasera sei mia'. Mi dice.

'Agli ordini'. Dico o ridendo.
'Sono seri, lui si chiama Filippo, è meraviglioso, lo devi conoscere'. Mi dice.

'Va bene. Allora aspetta che lo chiamo prima che pianifica la serata.'

Prendo il telefono sul comodino e inizio a chiamarlo.

Fabrizio's Pov.

Sto suonando la mia amata chitarra, quando vengo interrotto dalla suoneria del mio telefono. Lo prendo e appena leggo il suo nome sorrido.

'Già ti manco?' domando rispondendo senza nemmeno salutarla.

'Si, tantissimo' afferma. Stava per dirmi qualcosa, ma  sento Francesca parlare.

'Fabrì, ascoltami non fare storie e ascoltami...' Mi dice Francesca.
'Ti ascolto'. Rispondo ridendo per il modo che ha utilizzato.

'Stasera Matilde te la rapisco io, devo fargli conoscere un ragazzo'. Ragazzo quale ragazzo? Stavo per domandargli chi sia, ma mi anticipa lei.

'Tranquillo non l'accoppio con nessuno, devo fargli conoscere un mio uscente, ah... Se vuoi venire vieni, almeno non fa la candela'. Faccio un sospiro di sollievo.

'Devo sentire Giada cosa fa, ti faccio sapere, anzi... Faccio sapere a lei...' Le dico tranquillamente.

'Va bene... Te la ripasso'. Mi dice per poi salutarmi.

'Ti è preso un colpo eh?' mi domanda.
'Uno, due, tre colpi'. Rispondo.
'immaginavo...' afferma ridendo. 'Le avevo detto di spiegarti subito, ma sai, è mia cugina...' dice ridendo.

'Ora capisco da chi hai preso...' sorrido.

'Sei in viva voce... Ti ho sentito!' mi dice Francesco.

'Beh è vero... Siete identiche.' Le faccio notare.

'No ciccio... Io sono più intelligente'. Ribatte Francesca facendo ridere Matilde.

'Quando vuole è intelligente, se no no'. Le sento ridere insieme.

'Comunque, sono in viva voce quindi non ti a dirti cosa ho detto a Francesca per quanto riguarda stasera'. Affermo mentre metto anche io il vivavoce. Inizio a suonare una melodia con la mia chitarra.

'Cosa suoni?' Mi domanda Francesca.

'In realtà non lo so... Sto cercando di portarmi avanti per quando lavorerò con Ermal.

'Ermal verrà qui a Roma o tu andrai da lui?' mi domanda Francesca.

'Terzo grado?' domanda Matilde ridendo.

'Verrà lui, starà da me'. Spiego tranquillamente.

'Oddio'. Mi parte un timpano.

'Ah, mi ero scordata di dirti che lei ha un debole per il riccio'. Afferma Matilde.

'Non ho un debole per il riccio... Me lo farete conoscere poi, giusto? So che è fidanzato, e anche io lo sono, ma lo seguo da una vita'. Mi spiega emozionata.

'Appena verrà informerò Mati, così verrete qui, va bene?' Mi domanda.

'Verrà anche Silvia?' mi domanda Francesca.

'Non lo so... Non penso'. Ammetto.

'Peccato... Devo farle i complimenti perché lo sopporta davvero da una vita'. Scoppio a ridere, se ci fosse stato Ermal sicuramente avrebbe detto una delle sue solite battute.

'Dai Fabrì, andiamo, ci vediamo stasera, senza fare storie'. Mi raccomanda Francesca.

'Va bene... Ciao Francesca, ciao amore'. Saluto poi Mati.

'Ciao amore'. Mi saluta lei mandandomi un bacio.

Metto giù la chiamata e torno a suonare.

Continua..

E anche il penultimo si sta avvicinando..

Nel prossimo capitolo conoscerete un nuovo personaggio. Poi vi metterò la foto.

Come andrà la serata?

Il senso di ogni cosa.  [Fabrizio Moro - #WATTYS2020].Where stories live. Discover now