Capitolo 4

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L'osteria si trovava nel centro del paese e all'apparenza non era molto accogliente. Una volta entrati l'atmosfera era abbastanza cupa e non c'erano molti clienti. C'erano vari tavoli e un palchetto dove suonavano musica jazz. "Salve, signor oste! Stiamo cercando un certo Marcus. Sa dove poterlo trovare?" chiese Arseida "Chi lo sta cercando?" chiese l'oste "Oh! Non ci siamo presentati! Io sono Arseida e loro sono Benjamin, Aurora e Luke!" disse Arseida, in tono amichevole. L'oste fece cadere a terra un bicchiere dall'emozione. "Avete detto Benjamin?" chiese l'oste "Si" rispose Arseida. "In questo caso venite con me!" disse l'oste. Tirò una bottiglia dietro il bancone e uno scaffale si aprì mostrando un lungo corridoio buio e alla fine si intravedeva una stanza accogliente. La stanza era spaziosa con un grande tavolo di mogano e aveva le pareti fatte di mattoni. Un uomo sedeva a quel tavolo. Era alto quasi 2 metri, aveva i capelli blu ed era abbastanza muscoloso. "MARCUS! È TORNATO!" gridò l'oste "Di chi parli, Oscar?" chiese l'uomo "Sto parlando di Benjamin" disse l'oste "QUEL Benjamin? Il figlio di Amber?" chiese Marcus, incredulo "Esatto!" disse l'oste indicando Benjamin. "Salve, Marcus. Mia madre mi è apparsa in sonno dicendo che per salvare Ambralia dovevo venire a parlare con lei." gli disse Benjamin. "Oh, bene! Sedetevi! E, Oscar, porta degli Gobbet Incendiari ai ragazzi!" disse Marcus. "Subito!" gli rispose l'oste.

L'oste portò quattro boccali con una bibita verde scuro e con delle macchie rosse e le porse ai ragazzi. "Menta e cannella! Buonissimo!" disse felice Luke.

"Marcus! Adesso parliamo di come spezzare l'incantesimo!" disse Arseida impazientemente "Va bene, cara! State attenti alla storia!" disse l'uomo.

Bevve un sorso di Gobbet Incendiario e raccontò: "Alla morte di Amber, dalla sua tomba uscirono dei fasci di luce... otto per l'esattezza! Ognuno di essi si sono rintanati in dei luoghi a Amber cari. Non so quali siano questi luoghi ma sono certo che nel suo diario dovrebbe parlarne. Ogni fascio, riportato nel favoloso Tempio dei Ricordi, ridarà vita ad Ambralia. Ma, per riuscire a recuperare i fasci, dovete affrontare i vostri ricordi più paurosi." "Da dove dovremmo cominciare la ricerca?" chiese Aurora. "Torniamo al castello, magari nella stanza di Amber troviamo qualcosa!" disse Arseida. I quattro si alzarono e uscirono. "Benjamin" lo chiamò Marcus "Mi dica, Marcus" gli rispose Benjamin "Tua madre voleva che tu avessi questo..." disse Marcus prendendo una collana dalla tasca. Il ciondolo era a forma di cuore con incisi due volti. Marcus la prese e gliela mise al collo "Me la diede prima di morire... nella speranza che tu tornassi..." gli disse "Questo ciondolo apparteneva a mia madre?" chiese Benjamin stupefatto "Si! Ora è meglio che vai! I tuoi amici ti stanno aspettando!" gli disse Marcus. Benjamin uscì e raggiunse i suoi amici.

Il Tempio dei Ricordi: Rimembranze di SangueWhere stories live. Discover now