I love you, always |Cameron dallas

Natale

Sono passati ormai due mesi ed è arrivato dicembre, il fatidico giorno dei regali, del cibo e del divertimento tranne se per qualche inconveniente...

Il giorno lo avremmo passato a casa di mia nonna con tutta la famiglia qui a Miami e la sera sarebbe stata con i vecchi amici di mamma e papà, ovvero i Dallas, i Jameson, e le famiglie di Cris e Gregor. Questo sarebbe stato una vera tortura, ma avrei potuto passare la serata con Sam e Lena e anche con Cris e Gregor.
M:allora, la torta per andare dalla nonna c'è, i pasticcini per sta sera ci sono, la torta uguale, mi sembra che sto dimenticando qualcosa...ah si, Phoebe.
I:dimmi
M:hai fatto i mini cupcake alla vaniglia e tutto il resto che fai di solito tu?
I:me ne sono dimenticata, li preparo dopo, tranquilla.
M:sicura che vada tutto bene? ti vedo agitata.
I:si, sono tranquilla e per quanto conta il cibo riesco a farlo prima che arrivano.
M:OK, vai a preparati che tra cinque minuti papà arriverà e devi essere pronta.
Vado in camera e prendo fuori il mio vestito nero in pizzo, per il pranzo metterò questo mentre per la cena metterò qualcosa di più particolare. Metto anche le scarpe da ginnastica nere lucide e vado in bagno a lavarmi.

Dopo cinque minuti esco dalla doccia e mi inizio a preparare.
M:sei pronta?
I:si mamma, arrivo.
Esco dalla camera e quando sono davanti a mia madre lei apre leggermente le labbra.
M:sei stupenda tesoro.
I:grazie mamma, dai andiamo non vogliamo far aspettare papà.
M:si, andiamo.
Andiamo fuori casa e nello stesso momento escono i Dallas, appena Cameron mi nota apre la bocca e spalanca gli occhi e mi mima con le labbra un 'sei stupenda'. Entra anche lui nella sua di macchina mentre io faccio la stessa cosa e partono entrambe.

Arrivati a casa di nonna noto che tutti i miei cugini sono fuori mentre i più piccoli sono nella sala giochi e infine le mie cugine stanno spettegolando di ragazzi.
A:ciao Phoebe.
I:ciao Annalisa, come stai?
A:bene, vuoi unirti a noi? Anche se non penso tu possa parlare di qualcosa visto che di sicuro non hai mai avuto un ragazzo o baciato.
I:invece non è vero.
Per le mie cugine sono sempre stata colei che non si fidanzerà mai e poi mai, che nessuno vuole o che usano soltanto per i loro bisogni e poi mi "buttano" via.
A:Ok, allora chi inizia?
E:Vi ricordate di Austin? Ieri mi ha chiesto di sposarci.
Tutte emozionate gli saltano addosso mentre io rimango ferma immobile. Continuamo così per il resto della mattinata fino a quando una di loro non mi chiede se sono fidanzata.
A:lei fidanzata? ma per favore Maria, oggi sei un po' comica, figurati se lei 'miss vorrei essere sola per sempre' ha un fidanzato.
I:Annalisa, mi dispiace molto che le tue illusioni siano solo illusioni ma è da quando ho iniziato le superiori che sono fidanzata.
A:scommetto che vuole solo la tua verginità.
I:non è vero, anche perché per via del trasferimento sono stata fidanzata con altri due, uno durato tipo una settimana e uno con cui ci sto ancora.
A:vorranno tutti solo una cosa, portarti a letto, figurati se qualcuno ti vuole sul serio. Hahaha
I:sei solo invidiosa.
A:almeno tutte quante siamo senza verginità mentre tu lo sei ancora.
I:fatti i cavoli tuoi Annalisa. E poi se io voglio aspettare la persona giusta e non come te che subito avevi le gambe aperte, non so se lo sapevi ma "Aprile" è un mese non un verbo.
N:ehy, andiamo? è pronto.
I:arrivo Nicolas.
Andiamo a mangiare tutti i squisiti piatti fatti dalla nonna. Fin quando non arriva la solita domanda posta dalla nonna, ovvero tu, Phoebe hai il fidanzatino? Ogni anno chiede sempre la stessa cosa a tutti i nipoti fino a quando non arriva il mio turno in cui io rispondevo sempre: sto con Set è un ragazzo fantastico lo amo con tutta me stessa fino a oggi in cui dirò che sto con Cameron, mia madre sarà molto felice mentre mio padre inizierà a fare il protettivo e il ricercatore.
I:si nonna, ho il fidanzato.
N:quel Set?
I:no, nonna ci siamo lasciati qualche mese fa adesso sto insieme a un'altro ragazzo.
N:uh e come si chiama?
I:Cameron.
N:fammi vedere una foto.
Apro instagram e gli do il mio telefono
Scorre le foto e dopo poco commenta con 'wow, vorrei tornare giovane'
Poi lo passa a tutte le zie, zii e cugini fino a quando non arriva nelle mani dei miei e tutti e due si rivolgono un sorriso a trentadue denti. Mi ridanno il telefono e lo metto via verso quasi le quattro andiamo via e appena metto piede in casa vado dritta verso il frigo in quale prendo gli ingredienti che mi servono per cucinare i miei amati cupcake al cioccolato e vaniglia con panna montata e fragole o cigliegie.
Mentre preparo i cupcake Kate, mamma e papà iniziano a prepararsi con i loro abiti migliori. Mentre metto in forno i cupcake Kate viene da me per farsi vedere e noto che sta meravigliosamente bene. Indossa un vestito fino a metà gamba nero con dei tacchi anch'essi neri. Poi viene mamma che ha una gonna rossa e una maglia con delle sfumature, poi papà con il suo completo elegante mentre si sistema la cravatta.
M:hai scelto anche il vestito?
I:si, ho scelto il migliore. Vado a prepararmi tra una decina di minuti dovrebbero essere pronti ho messo il timer ma non devi tirarli subito fuori dopo cinque minuti devi sfornarli.
M:Ok.