Tutto il mio cuore (AMORE TRA LONDRA E SEATTLE)

Capitolo 4

Tutto il mio Cuore - CHAPTER 4

Mi rilasso impercettibilmente sentendo i muscoli farsi meno tesi mentre controllo le ultime email.

Osservo per l'ultima volta il biglietto, per un momento ho sperato che lui avesse fatto il primo passo. Sposto lo sguardo al monitor scorrendo il mouse sul profilo del suo viso. Si è fatto crescere la barba, è diventato un uomo, ma è sempre il solito Darly.
I suoi occhi brillano, la luce della macchina fotografica lo cattura mettendo in risalto la massiccia muscolatura e il sorriso perfetto che gli piega le labbra. È coperto solo da un pantalone, questo non fa che renderlo desiderabile agli occhi delle donne.

Chiudo il portatile con un colpo secco e mi alzo dallo sgabello per farmi una tisana. È l'unica cosa che mi calma dopo una stressante giornata di lavoro.

Mentre l'acqua bolle, una canzoncina carina mi avvisa dell'arrivo di un messaggio.
Appena guardo il display alzo gli occhi al soffitto.

È Jason, mi scrive che è tutto pronto e che la nostra partenza è prevista per il 23 dicembre.

Sinceramente, trascorrere le vacanze nel Tennessee è l'ultimo dei miei pensieri ora.

Poso il cellulare sulla penisola e metto la bustina in effusione. Sciolgo i capelli e apro lo sportello per uscire fuori al balcone.

Il vento mi muove leggermente i capelli sulle spalle mentre mi affaccio, sentendo le lacrime solcarmi le guance. Tiro su con il naso e le asciugo prima di essere vista da qualcuno. Con gli occhi lucidi osservo quello che si staglia di fronte a me, la magnifica città dai mille colori, quella per cui ho rinunciato all'amore. Ma non dovrebbe più importarmene.
Jason è il mio fidanzato, saprà rendermi felice.

Non devo più pensare a cosa sarebbe stato se non fossi partita, perché ormai quello è il passato.

Darly, anche se a malincuore, è lontano chilometri, e si sa, la distanza cura ogni piccola ferita. Sicuramente, anche lui si sarà fidanzato e mi avrà dimenticato.

È stato forte e travolgente il nostro amore, capace di fare l'impossibile e anche se è finito mi ha lasciato tanti ricordi belli.

Sono contenta di averlo sperimentato sulla mia pelle, di aver sofferto e riso senza ragione. Se qualcuno mi chiedesse in questo preciso istante se sarebbe stato meglio non incontrarlo avrei risposto di no. Non mi pento di essermi innamorata di Darly.

Non mi pento di averlo amato.

Non mi pento di nulla, neanche dei litigi, li rifarei. Non era solo "sesso" attrazione fisica, qualcosa che puoi cancellare con un colpo di cassino.
Era indelebile, non sarebbe venuto via mai neanche tra mille anni.

L'effusione è durata anche troppo, rientro dentro e prendo la mia tazza preferita, uno degli oggetti che ho voluto tenere con me.

Mi sdraio sul divano facendo un po' di zapping fra i canali, ma non c'è niente di interessante solo sciocchi talk show. Spengo e prendo a bere quel liquido caldo che allieva la spirale di dolore che mi sta attraversando. Se lui fosse qui mi direbbe che non sono mai stata una tipa da "tisane" e mi preparerebbe una delle sue specialità, la cioccolata, fingendo che non sia quella comprata dal mini market sotto il palazzo.

E riderei prendendolo a pugni, mentre un leggero baffo di cioccolato gli si è formato all'angolo della bocca.

Semplici momenti i nostri, ricchi di affetto e gesti dolci, protettivi che mi mancano terribilmente.