Al Completo

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Davanti il portone c’era lei, l’ultimo invitato. Aveva dei lunghi capelli ricci, degli occhi grandi che ti rimangono impressi.

<< Ciao Sam, scusami per il ritardo, ma oggi ho perso tutte le coincidenze con i mezzi e sono arrivata in ritardo>> disse lei con una voce soave e quasi angelica.

<< Entra che sono già tutti dentro>> disse scansandosi e facendo entrare la bellissima ragazza<< Stiamo giù nel rustico>> disse chiudendola e precedendola giù lungo le scale.

Nath stava fissando le scale curioso di sapere chi fosse e vide scendere Sam dalla scalinata e dietro di lui si vedevano delle gambe molto fine. Nath capì che era una ragazza, ma non aveva capito chi.  Iniziò a vedere un vestito che arrivava poco sotto le ginocchia, di un colore rosso, ma non di quel rosso che sturba alla vista, ma di quel rosso che ti lascia senza fiato. Scese gli ultimi scalini con un eleganza non poco indifferente, si vedevano i bellissimi capelli ricci e biondi sulle punte, mentre castani dalla metà fino alla radice. Aveva un sorriso spettacolare, due occhi grandi e celesti. Nath si avvicinò un po' impacciato verso la ragazza che lo salutò con la sua voce angelica dicendo:

<< Ciao Nath, quanto tempo, mi fa molto piacere rivederti. Scusami per il ritardo e auguri>>

<< Ciao Lucy, era una marea che non ti vedevo. Grazie per gli auguri e mi fa piacere, anzi molto piacere che tu sia venuta  oggi>> disse  un po' imbarazzato.

Si avvicinarono agli altri, Nath le offrì una birra come aveva fatto con gli altri. C’era chi cantava, chi parlava, chi beveva e chi mangiava. Passarono le ore così, alternandosi tra scherzi, barzellette, battute deprimenti e momenti di musica, mentre mangiavano e bevevano. Era bello rivederli tutti insieme e questo si vedeva sul volto di Nath. Era una cosa che era successa poche volte, tutti quanti nello stesso luogo, a stare in compagnia. Non si sarebbe proprio aspettato di vederla lì, forse perché non si erano mai parlati molto o forse perché non si aspettava che qualcuno si ricordasse di lei. Era la solita ragazza che stava seduta nell’angolino senza parlare, se non quando strettamente obbligata o chiamata dai professori. Nessuno la notava molto, anche perché non era una di quelle ragazze che amava curarsi, ma quel giorno era stupendamente stupenda. Quando scese da quella scalinata tutti si girarono per guardarla e più di qualcuno rimase a bocca aperta. Erano due anni che non si vedeva dalle loro parti, si era trasferita per studiare e oggi, per quell’occasione  e grazie a Sam è tornata dai suoi vecchi compagni. Bevvero molto quella sera e molti parlarono delle loro vite. Non tutti avevano l’occasione di vedersi tutti i giorni, ma per i compleanni c’era sempre un po' di tempo per stare tutti insieme. Mangiarono quasi tutte le patatine ed insoddisfatti Nath ordinò un po' di pizza.

<<Esco un attimo a prendere una boccata d’aria e aspetto il ragazzo che ci consegna le pizze>> disse Nath prima di salire le scale ed uscire. Non faceva freddo quella sera ed in cielo non c’era neanche una nuvola. Salì in fretta le scale e si catapultò fuori. Amava la compagnia, ma  dopo un po' si stufava. Gli iniziava a dare fastidio il ronzio che si crea quando molte persone cercano di parlare tutte insieme cercando di far prevalere la loro voce sulle altre. Socchiuse la porta e si sedette su una panchina nel suo giardinetto. Dopo qualche minuto vide uscire dalla porta Mike un suo vecchio compagno di scuola. Mike non è il suo vero nome, venne chiamato così dalla prof d’italiano visto che ogni volta che lei entrava in classe lui si rivolgeva ai suoi compagni dicendo “Allegria” alla Mike Bongiorno. Si sedette affianco a lui e gli porse una birra, era la terza che stava per  bere  da quando sono arrivati tutti quanti ed erano solo le 7 e mezza e avevano già finito tutto. Mike aveva trovato lavoro subito appena finite le superiori come meccanico in un officina vicino casa. A lui piaceva molto lavorare sui motori e aspirava a diventare meccanico della Formula 1 e parlarono di questo e dell’aspirazione di Nath a partecipare alla GT Academy. Dopo un po' Mike entrò e uscirono dei ragazzi per fumare e dopo di loro uscì Lucy, che si avvicino a Nath chiedendo:

Da zero a centoWhere stories live. Discover now