Da zero a cento

La prima volta

Alla fine del video Nath andò avanti prevendo il tasto x e iniziò un nuovo video, intanto Sam prese una sedia e si mise seduto affianco a lui. Iniziò un nuovo video con un inquadratura del posteriore di una Honda Civic Type-R di colore bianco con al centro una scritta che diceva "La tua prima auto".

<< Tra tante macchine proprio la Honda mi doveva capitare>> disse Nath con aria quasi scocciata.

<< Meglio questa che una Toyota>> rispose Sam << e poi a me piace, quindi se proprio non vuoi giocare levati di torno che ci peno io>>.

Minacciò Sam con lo sguardo e rispose <<Ma neanche morto, lo sai che il primo giro è sempre il mio, anche se fosse a bordo di una Panda 4x4 di quelle verdi>> e al pensiero di correre con quella macchina verde ai ragazzi spuntò fuori un sorriso.

Intanto il video procedeva con la Honda che cambia inquadratura mostrando la parte anteriore dell'auto, da sinistra a destra. La macchina aveva i fari accesi, la H del logo Honda su uno sfondo rosso e la targa nera con la scritta Civic Type R su sfondo nero con la R più grande delle altre lettere e di un bel rosso che spiccava sul nero di quella targa. Continua ancora l'inquadratura della Civic Bianca che camminava su una strada e si avvicinano piano piano sulla griglia della macchina, un reticolato a rombi nero si trovava su entrambi i lati del logo Honda e arrivava fino alla plastica dei fari e nella parte sinistra del muso ancora una volta la scritta Type-R, stavolta tutta argentata, tranne la R che rimane ancora una volta di quel bel rosso che risalta. E come ultima inquadratura su strada si ha la ruota di un nero lucido, con il freno rosso che spicca ancora una volta su tutto quel nero. Tutto sommato la macchina gli piaceva, non era poi così male e come ultima visuale si vede la macchina che entra in un edificio con le finestre di vetro e compare la scritta Honda Civic Type R 2015 in bianco. Subito dopo comparve una schermata piena di scritte con la richiesta di lasciare una mail, questo serviva a loro per essere contattati per informazioni sulle gare e sulla Gt Academy.

<<Frà ma che è questa cosa della Gt Academy??>> chiese Sam a Nath.

<< E' quello a cui sto puntando Sam. E' un evento organizzato dagli sviluppatori dove i migliori piloti possono sfidarsi per avere un posto nel team della Nissan il Nismo, e far parte del loro staff per avere la possibilità di gareggiare con loro. Solo che avrei bisogno di un voltante per dare il massimo, i migliori piloti al mondo usano dei volanti in quanto i riflessi sono migliori rispetto al joypad>>rispose Nath.

<<Dai sono sicuro che sei bravo anche così te, I giochi di macchine sono la tua passione e otterrai dei tempi che saranno sicuramente migliori di quelli degli sviluppatori. Nath apri il museo che sono curioso di vedere le macchine>>.

Aprirono la sezione dove ci sono tutte le case produttrici, che ha come icona quella di un museo con le colonne che ricorda quasi i templi disegnati dai bambini, con le colonne e il tetto a triangolo. Ci sono tre categorie: America, Europa e Asia-Pacifico. Aprirono la categoria europea per vedere le macchine delle italiane. Vi sono le Alfa Romeo, le Ferrari e le fantastiche e tanto amate Lamborghini, tra cui la Lamborghini Huracàn LP610-4 del 2015, la Lamborghini Huracàn GR4, la Lamborghini Huracàn GT3 del 2015 e la Veneno del 2014.

<<Sam io voglio iniziare a giocare ora può crollare anche il mondo ma non mi importa nulla, non ci sono per nessuno>> disse tornando indietro nel menù principale e aprendo la modalità chiamata "Accademia di Guida" e la prima prova chiamata "Partenza da Fermo". Premette il tasto x per far rombare il motore della macchina. L'obiettivo è quello di ottenere un tempo inferiore ai 0:12:150. Scattato il via partì sparato e ottenne un tempo di 0:12:003, un tempo che andava bene, più che bene.

<<Ottimo tempo Frà!>> disse Sam.

<<Grazie Scemo>> Rispose battendogli il cinque e cambiando subito il livello passando al secondo e completando anche quello con un tempo inferiore rispetto a quello per prendere la medaglietta d'oro, e cosi anche con gli altri obiettivi. Sembrava che guidare quelle macchine era come un gioco per lui, ma in fin dei conti era un gioco per davvero, ma Nath puntava ad altro, a qualcosa che poteva cambiare la sua vita, le sue esperienze riguardo le macchine potevano aiutarlo a fare quello che voleva lui, correre con le macchine.

<<Nathan>> lo chiamò la mamma dal piano di sotto.

<<Ecco mà,arrivo.>> rispose e si rivolse a Sam<<Se torno e ti trovo a giocare ti ammazzo, ti facci oa pezzi e ti metto sotto terra con le mie mani>> passandosi il pollice sulla gola e facendogli un'occhiolino.

<<Madonna quanta violenza, tranquillo che mi faccio un paio di livelli e poi scappo che ci tengo alla mia vita>> rispose Sam iniziando a ridere e scuotendo la testa. Si mise al posto di Nath e prese il joypad in mano.

Nath si precipito immediatamente di sotto, fisicamente stava scendendo le scale, ma con la testa stava ancora pensando a quel gioco, era rimasto esterrefatto dalla qualità delle immagini e del suono, specialmente di quella musica all'inizio del gioco. Arrivato di sotto guardando la mamma disse:

<<Dimmi, che succede??>>

<< Sono tre ore che state sopra tu e Sam, Siete saliti di corsa senza dire una parola, è successo qualcosa?>> chiese la mamma preoccupata.

<<No mà,stai tranquilla, Stiamo provando il gioco che siamo andati a prendere stamattina e ci sta tenendo incollati allo schermo, non stiamo combinando nulla di male stavolta>> rispose alla madre.

<<Comunque è quasi ora di pranzo, già ho chiamato la mamma di Sam, si ferma qui da noi a mangiare, così potete stare insieme anche nel pomeriggio voi e il vostro nuovo amico>> disse facendo le virgolette con le mani sulle parole "nuovo amico".

<<Ora glielo vado a dire, chiamaci quando è pronto>> disse e riprese a salire le scale, ma prima di entrare in camera si affacciò di nuovo e disse:<< Grazie, ti voglio bene>> ed entrò in camera.

<<Non mi distrarre che sto finendo di fare questo livello dell'accademia>> disse Sam ancora prima che Nath potesse aprire bocca.

Finito il livello Nath aspettò il risultato, un tempo da bronzo e disse:

<<Certo fra che fai proprio schifo, comunque ti fermi qui per pranzo. Hitler ha pensato già a tutto, ha chiamato anche tua madre per avvisarla, ha usato come scusante il fatto che oggi c'è un nuovo amico con noi>> e intanto prese il joypad e si rimise al suo posto restartando il livello.

<<Tua madre è proprio un amore>> rispose Sam al suo migliore amico osservando la performance che stava per concludere. Come tutte le altre ottenne un tempo da oro. Alla fine delle ricompense tornando sul menu di selezione dei livelli si vede un pacchetto regalo come ultimo livello della prima fila, si scambiano un'occhiata e Nath si precipitò subito sul pacco premendo la x. Su sfondo nero comparve una scritta bianca con testuali parole:"Accademia di guida: Principiante ! completa. Hai ricevuto un'auto omaggio!". Lo sfondo si sfuma e otto auto visibili appena iniziano a girare in senso antiorario e tra tutte le macchine riesce a riconoscere la sua amata Clio IV, quando la ruota si ferma una macchina bianca è illuminata mentre le altre sette sono tutte scure. Su uno sfondo grigio si zoomma l'auto, interamente bianca tranne per gli specchietti e le plastiche, neri con una cromatura grigia, ruote nere con freni rossi, tre porte, targa nera con tre cifre sopra scritte in grigio "208".

<<Una Peugeot 208 Gti, il modello Peugeot Sport del 2014>> disse Sam guardando Nath.

<<Non so se è peggio questa o la Civic di prima>> disse con aria pensierosa<<Dai andiamo a prendere una boccata d'aria prima di pranzo>> disse posando il joypad sulla scrivania

<<Aspetta che me ne rollo una e scendiamo>> disse prendendo il tabacco, i filtri e le cartine. Finito di rollare scesero insieme e uscirono nel giardinetto davanti la casa di Nath e passarono una decina di minuti a parlare del gioco, poi Sam chiese:

<<Guarda che domani è il tuo compleanno, io non me lo scordo. C'è qualcosa che vorresti??>>

<<Frà a me basta che ci sei tu. Sai quante ne abbiamo combinate insieme io e te e sai che su di me puoi contare sempre. Penso che la tua presenza sia il regalo più bello che tu possa farmi. Tanto come ogni anno sai che staremo qui nel rustico a sfondarci di birra, pizza, patatine e di tutto quel cibo che ci fa prendere chili su chili e come ogni anno a noi non ci importa proprio un cazzo e mangeremo tutto>> rispose evitando di rispondere alla domanda che gli era stata fatta<<ora entriamo che sarà pronto>> disse dirigendosi verso la porta.

Ed entrambi entrarono e si diressero verso la cucina