Continuavano a camminare a stento a causa del timore di Swami ma dopo ben 40 minuti di camminata intravidero una casa sinistra (se così si può definire) che somigliava più ad una barracca o ad una struttura sopravvisuta ad un uragano, rovinata, in legno e colma di buchi e fratture.
Melanie voleva entrare in compagnia di Lenny che ovviamente era curiosa come la sua amica, ma Swami no, Swami aveva paura. Dopo una piccola discussione decisero di entrare apparte Swami.
-Che cattivo odore!- si lamentava Lenny -Ti rendi conto che siamo appena entrate in luogo dove potremo anche morire?-
-Si, ma non mi spaventa per niente!- rispose Melanie.
Sentirono un fortissimo rumore nel retro della casa e si incuriosirono ancora di più... A volte la curiosità porta le persone a superare ogni loro limite!
Melanie corse subito alla porta per entrare nel retro e vide una cassetta degli attrezzi a terra. Lenny la raggiunse con il fiatone e vide anche lei la stessa scena e rimasero shockate. Mentre si avvicinavano alla cassetta si sentì un grido che fece spaventare anche i piccioni che si erano posati sulla grondaia. Melanie e Lenny corsero da Swami, ma non c'era, non c'era nessuno, c'era solo il silenzio che dominava sulla scena. Dove si trovava Swami c'era solo una frase sul terreno: "il mio nascondiglio non si guarda! Solo lui può guardare voi!"
Solo in quel momento videro la telecamera vicino all'entrata e capirono che qualcuno le aveva spiate fino a quel momento. Iniziarono a cercare Swami nonostante quella frase rabbrividente, ma appena entrarono nella casa trovarono Swami con un taglio sulla gola stesa per terra con un bigliettino accanto, con su scritto "CORRETE"