Due Facce || Sailor Moon

6 Due Rapine (Parte 1)

Pov's Momo (Taxido Mask)

Quando ho visto Usagi il mio cuore ha perso un battito. Lei era lì, come al solito era caduta e sembrava tranquilla. Era proprio Usagi.
Durante la storia era stranamente credibile.
Ma mi fece male sapere che mi sarei separato ancora da lei. Sarebbe rimasta in una stanza, mentre io sarei andato sul sole, eppure quello era stato deciso.

Pov's Sailor Black

Ormai, dovrei essermi abituata, ma mi da fastidio ritrovarmi qui.
Guardo davanti a me ciò che succede: discutono su dove mettermi
<<Non possiamo lasciarla qui da sola, però>> Sentenzia Rei
<<E se la mandassimo da sua
madre?>> Chiede Emi
<<E se si ritrasformasse?>> Chiede Rei
<<E, scusate se la mettiamo nella stanza di vetro di cristallo?>> Chiede Endimion
Questa è un' ottima idea!
La stanza di vetro di cristallo è un posto da dove non puoi fuggire.
Ne avevo sentito parlare, di questa stanza, ma non mi ricordavo come si chiama! Ecco che cos' è il vetro di cristallo.
Loro non l' ho sanno ma così mi hanno aiutato; il mio piano sarà semplice: bla bla, si entro ciao poi cerco di staccare un pezzo, faccio finta di niente e il gioco è fatto.
Sarà semplice.

Pov's Usagi

Ancora non ci credo. Sono libera. Anche se, il solo pensiero, di ritornare lì prima o poi mi fa venire i brividi.
Spero solo che ci sia un modo per sconfiggerla.
A parte ciò, ora mi stanno portando in una stanza, sono leggermente preoccupata. Cioè, sono appena uscita da una stanza, enorme, ho un pò paura!
Stiamo attraversando i corridoi lucenti del castello.
Quando giungiamo davanti a una porta di cristallo, probabilmente.
Mi accompagnano dentro.
<<Ti lascio qui.... Ciao>> Disse andandosene.
Mi sedei per terra e riflettei. Ero un pericolo. Io che ne avevo affrontati tanti ora lo ero. Lo ero alla nascita e nessuno me l' ha mai detto. Era una cosa ingiusta. Il principe Endimion me l' avrebbe potuto dire. Ci siamo incontrati tanto tempo fa e non potrà rifilarmi la scusa del "Non ho trovato il giusto momento". Momento un cavolo. Avrebbe potuto convocarmi e spiegarmi questa cosa. Magari saremmo riusciti a sigillarla o qualcosa di simile. Quando Serenity si risvegliera chiederò spiegazioni. Continuavo a trarre i ragionamenti, quando una scossa mi fece trasalire. Presi un respiro profondo e provai ad alzarmi. Un capogiro mi fece cadere sulle ginocchia. Feci respiri profondi, sentendo l' aria mancarmi. Stavo cercando di opporre resistenza ma nulla... Una luce bianca mi accecò di nuovo. È mi ritrovai nella stanza bianca.
<<Maledizione!>> Esclamai.
Eccomi di nuovo qui

Pov's Sailor Black

Appena ritornai nel mio corpo mi sentì subito meglio. Feci scricchiolare le braccia e il collo. Pr3si dalla mia borsa un coltelletto. Ho sempre preferito i lavori manuali. Estrassi un pezzo di cristallo grande quanto una mano. Ora il problema era uscire da questo posto. Qui la magia non funziona, visto che il cristallo assorbita la magia, per poi rimetterla all'esterno sottoforma di gas. Invece, per catturare i poteri il cristallo li assorbiva e poi li rimetteva sottoforma di raggio, con i vari poteri. Per scappare avrei dovuto o fingere di essere Usagi, o con il coltellino formare un buco. La seconda scelta era la peggiore: ci avrei messo troppo tempo. Guardai i miei capelli: avrei dovuto usare una magia. Forse una magia non offensiva riusciva. Concentrati tutto il mio potere nella mano e la poggiai sui capelli. Lentamente diventarono biondi. Chiusi gli occhi, dovevo cambiare anche quelli. Sforzati la mia energia su i miei occhi, stavolta. Quando li riaprì vedetti tutto sfocato. Dovetti battere più volte le palpebre per mettere a fuoco. Il vetro di cristallo era riflettente perciò ho la possibilità di vedere il mio aspetto. Sbuffai. Ero orribile, odiavo i miei capelli e i miei occhi. Un leggero fruscio mi fece voltare. La porta si era aperta.
<<Usagi! Che bello non ti sei ritrasformata!>> Disse Emi entrando e abbracciandomi. Dopo tutti mi salutarono e uscimmo. Appena varcata la soglia della stanza dissi:<<Fermi, sono contenta che non siate con me... Siete così stupidi...>>.
All'udire le mie parole tutti si voltarono. E mi guardarono terrorizzati. Gignai e scomparsi dalla loro visuale.

Come va? Scusate se mi sono fatta attendere. Ricominciata la scuola non ho avuto tempo per fiatare. Oltretutto mi è passata un poco la voglia di scrivere. Da noi giovedì, venerdì, lunedì e martedì siamo a casa. Perciò finirò il libro presto.
Da noi nevica e da voi? Oltretutto è il primo marzo! (?)
Ciao a tutti piccoli esseri pucciosi!