capitolo 9 - everything is normal, or maybe

24 3 4
                                    

tsuyo talks;;

Come la sera precedente, tutti ci raduniamo in giardino attorno al fuoco.
Bakugou si avvicina a me e dopo aver guardato verso la porta probabilmente cercando Eijiro, ancora in casa, si siede alla mia sinistra.
«Micchan,» mormora il biondo «ammetto che non è stato male collaborare con te.»
Penso ai fatti accaduti soltanto qualche ora fa, e non posso fare a meno di ridere perche essere nella sua stessa squadra è stato estenuante ma divertente per tutte le sue reazioni.
O almeno, avrei desiderato che fosse così.
Ha taciuto per tutto il tempo e ha anche fatto un po' di testa sua, come avrei previsto.

«Mh» abbozzo un sorriso «Anche per me.»

Il mio battito inizia ad accelerare e percepisco soltanto ansia, finché lui non chiede:


«Cosa c'è tra te e Kirishima?»


Sai, Katsuki. Non lo so nemmeno io. Vorrei sentirmi libera di sfogarmi con te, ma potrei dire che mi stai altamente sul cazzo e ti ammiro allo stesso tempo. Non lo diresti a chissà quali persone, anche perché tra me ed Eijiro c'è solo una vigorosa amicizia.

«Siamo amici.»


«Siamo soltanto dei buoni amici.»


Sono riuscita a dirlo, bene. Ma non è questo il punto.

Per quale motivo gli interessa?

«Perché questa domanda?» chiedo.

Sta in silenzio per qualche momento e poi risponde in tono conclusivo: «Nulla. Pura curiosità.»

«Quindi tu ed Izuku eravate all'asilo assieme?» mantengo la conversazione quasi come per vendicarmi della sua voglia di tagliare qui il discorsetto.

«Sì.» risponde secco.

«Com'era?»

«Normale.»

«In che senso?»

«Era carino con tutti.»

«E?»

«Era silenzioso.»

«Continua.»

Tace per pochissimi secondi e poi sbraita. «Non come te.»

Rimango attonita per poco ma poi sbotto: «Questo mi sembrava chiaro.»

Ha la mia stessa reazione inizialmente e man mano che mi fissa con i suoi occhi cremisi aggrotta le sopracciglia, mentre il suo sguardo diventa sempre più profondo e pieno di ira.

«ECCO PERCHé NON SI PUò FOTTUTAMENTE ANDARE D'ACCORDO CON TE.»

Ghigno.

«Credo tu abbia scoperto solo ora il mio talento.»

«SEI UNA GRAN STRONZA, LO SAI VERO?» si alza.

«Smettila di essere tanto dolce, ti prego, oppure ti sposerò al momento.»

La mia quasi-vendetta sembra filare liscia come l'inchiostro sulla carta, ma ovvio, è scontato che io non abbia tanta fortuna: sulla soglia appare Eijiro che, avendo sentito solo le ultime quattro, o massimo cinque, parole pronunciate dalla sottoscritta, è rimasto di stucco.

La mia espressione non aiutava, sembrava quasi che stessi sorridendo dolcemente a Katsuki; il biondo era in piedi davanti a me e dal punto di vista di Kirishima, si poteva vedere soltanto la "bellissima" schiena di Katsuki, coperta dalla sua camicia rossa. La scena era pure fraintendibile.

«Ho interrotto qualcosa?» ha sdrammatizzato Kirishima.

«Vuoi scherzare?!» abbiamo detto all'unisono io e Katsuki.

«Oh... Beh, sono stato d'aiuto allora!» ha cercato di nuovo di ridere il rosso.

Il ragazzo biondo se ne va con le mani in tasca e il suo amico si siede di fianco a me: ha portato due bicchieri di vino. Lo ringrazio e prendo uno dei due bicchieri contenenti il liquido rosso.

«Alla nostra amicizia, Micchan.» dice sorridendo.

«Giusto! Alla nostra amicizia Eijiro!» strillo e facciamo scontrare i nostri bicchieri con un piccolo tintinnio, bevendo subito il vino.

Neanche il tempo di fiatare che Denki apre di colpo la porta e urla: «Ladies and gentlemen, stasera si festeggia!»

«Sei un pagliaccio, Kaminari.» commenta Jirou ridendo.

«È tutta indivia.» risponde il ragazzo, fiero di se stesso.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

ce l'ho fatta, YAY!

perdonate lettere accentate minuscole, ma sto scrivendo di nuovo al computer owo, e non ho voglia di cambiare le lettere in maiuscole XD

@maddakvme giusto oggi mi hai detto di aggiornare HAHAHAHAHAH

Katsuki ga Kill✨ [IN REVISIONE]Where stories live. Discover now