4. Maybe you

60.2K 1.6K 1.4K
                                    

Non appena varcai la soglia della mensa, il mio sguardo corse subito alla ricerca di Zayn e gli altri ragazzi. Harry intanto mi seguiva silenzioso, dopotutto, la situazione era ancora nuova per lui e al momento ero io il suo unico punto di riferimento. Certo, non avevo dubbi avesse problemi a socializzare, ci mancherebbe, solo sembrava intenzionato ad essere la mia ombra. Non che la cosa mi dispiacesse, comunque.

Una volta riempito il vassoio con qualcosa di vagamente commestibile, intravidi una testa bionda risaltare fra la moltitudine di studenti ai tavoli. Era ovviamente Niall, insieme a Liam e Zayn. Feci segno ad Harry di venire con me (come se ce ne fosse stato bisogno...) e gli dissi che gli avrei fatto conoscere i miei amici. Lui si limitò ad annuire, alzando le spalle.

"Lou, finalmente!" esclamò Niall, quando mi vide.

"Già, che fine avevi fatto, Tommo? Ci hai messo una vita ad arrivare" continuò Zayn, alzando le braccia teatralmente. Liam, invece, notai stesse guardando Harry con aria interrogativa, senza però dire niente.

"Diciamo che avevo... un conto in sospeso, sì" risposi, dopo essermi seduto al tavolo davanti a Zayn e Liam, con Niall alla mia sinistra ed Harry alla mia destra. Quest'ultimo mi sorrise, complice di qualcosa che sarebbe stato meglio evitare di dire e far sapere in giro.

"Non ci presenti il tuo amico?" Fu Liam a parlare, rivolgendomi un sorriso incerto.

"Oh, giusto. Lui è Harry, questo è il suo primo giorno qui. Harry, loro sono Liam, Zayn e... Dio, Niall, finirai per strozzarti se ti ingozzi così" presentai, per poi lanciare un'occhiata scandaIizzata a Niall che, ugh, si era riempito completamente la bocca di schifezze. Harry ridacchiò.

"Presumo tu sia Niall” disse poi, guardando il biondo con aria divertita.

"Pfiafere di conofferti, amico!" rispose Niall, sputacchiando ovunque. Ew.

"Non farci troppo caso... lui è così. Il cibo sembra essere l'unico amore della sua vita" intervenne, Zayn.

Niall incrociò braccia al petto e schiuse le labbra, indignato, e fece per ribattere, ma preferì rinunciare, scuotendo poi la testa. Harry annuì, ridacchiando divertito.

"Allora Harry, ti trovi bene in questa scuola?" chiese Liam, che sembrava non aver abbandonato quel cipiglio sospetto che aveva da quando aveva visto Harry avvicinarsi al tavolo insieme a me.

"Oh sì, direi più che bene. Ho trovato sin da subito una... bella accoglienza, ecco" rispose sogghignando e poggiando una mano sul mio interno coscia. Sobbalzai e per poco non mi strozzai con l'acqua che stavo bevendo, finendo per sputarla in faccia a Niall, che, tutto bagnato, mi guardò con un'espressione stralunata.

Tutta l'attenzione era rivolta verso di me che risi nervosamente, facendo a Niall un sorriso di scuse. Quest'ultimo alzò gli occhi al cielo, sbuffando ed alzando teatralmente le braccia al cielo.

"Cos'ho fatto di male per meritarmi tutto questo?" chiese poi, a nessuno in particolare. Gli poggiai una mano sulla spalla, alzandomi dalla sedia.

"Vieni, umh, ti accompagno a... darti una sistemata, sì?" dissi poi, trascinandomi dietro un biondo alquanto confuso.

Harry rise sotto i baffi, mentre Zayn sembrava cercare di capire cosa diamine fosse appena successo. Dopo neanche due secondi, tornò Niall, afferrando l'ultima aletta di pollo del suo piatto e mettendosela in bocca, con sguardo truce, mimando a tutti il gesto del "vi tengo d'occhio", prima di raggiungermi nuovamente. Fu allora che Harry scoppiò a ridere, Zayn con gli occhi sgranati, persino Liam accennò un sorriso divertito. Sorrisi a mia volta.

Touch me || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora