Mi sveglio di malumore e mi metto un leggins nero e una maglietta nera, tanto per far capire che oggi è una giornata no.
Per concludere in bellezza, mi metto le Adidas nere e un rossetto rosso.

- dove vai vestita tutta di nero, che per caso è morta una formica? -

- a hahaha spiritoso davvero Simon, non rompermi. -

Oggi devo uscire con Marika e quindi, per levarmelo dai piedi, devo fargli capire che non lo voglio sopportare né ascoltare. Sperando naturalmente di non insospettirlo.

- Vado con l'autobus. -

- Non puoi -

- Mi sono rotta le scatole! Non possiamo stare appiccicati come due cozze -

- Si se lo dico io. -

- Non voglio stare con qualcuno che prima mi vuole baciare e poi mi da dell'illusa per averci creduto, che prima mi spoglia e poi dice che sono ingenua e devo saper fermarmi -

- Non è importante tutto questo -

- ah certo.... Perché mi sono dimenticata del fatto che mi ha dato della puttana senza motivo.... Giusto, questo non lo avevo preso in considerazione! -

- Desirée la finisci?!?! -

- No, sei uno stronzo! -

- Finiscila -

- Solo se tu mi fai scendere, non ti voglio più vedere, non ti sopporto. -

- Bhe, ieri qua do ti toccavo non pensavi la stessa cosa dato che eri tutta bagnata -

Mi guarda come chi la sa lunga e io invece rossa in viso sia per la rabbia sia per l'umiliazione esco e prendo l'autobus.

Le ore passano molto lentamente e più si avvicina il momento dell'uscita  da scuola, più mi sale l'ansia.

Driiiiin

Mando giù l'ansia in un sol boccone e come se fossi la ragazza più felice e tranquilla di questo mondo, mi dirigo all'uscita con Marika.

Ci vuole un'ora per arrivare a casa sua, so che la zona in cui vive non è delle migliori ma che farci? Niente, mi godrò questo pranzo con una delle mie migliori amiche e poi usciremo un po' insieme.

Arrivate a casa, lasciamo gli zaini in camera sua, e poi mentre lei prepara un po' di pasta alla carbonara, io apparecchio per noi due.

- É proprio buona questa pasta! -

- Grazie Desirée -

- Penso che noi tre non dovremmo più fare i dolci a cucina ma metterci a fare i primi. -

- no no.... E poi chi li sente il gruppo del primo! -

- bè in effetti.... Hai ragione!  -

Tra una chiacchiera e l'altra, e qualche ricordo dei nostri tempi migliori, abbiamo finito due piatti di pasta e poi, per concludere in bellezza, Marika ha preparato anche due tortini dal cuore morbido al cioccolato bianco, il mio preferito e anche il suo, in fatti abbiamo gusti quasi uguali.

- Scusa vado un attimo in bagno. -

- certo, vai pure. -

Mi bagno il viso con un po' di acqua gelata, mi sento molto strana, la testa pesante ma allo stesso tempo leggerissima, nemmeno quando fumo gli spinelli sto così....
Non riesco nemmeno a fare dei ragionamenti lucidi, cioè... Che cazzo ha messo Marika nella pasta e nel tortino?

- Allora Desirée? Tutto a posto? -

- Perché questa domanda? Voglio dire, ovvio che tutto a posto. -

In den Tiefen des Herzens  ( Nel Profondo Del Cuore) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora