Capitolo 9

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Peter's pov

Mi arrampico come sempre sul muro, della torre e vedo Giada abbracciata ad Alex, entro da una finestra aperta e, non appena gli Avengers si accorgono di me, ho puntato addosso l'arco di Barton, il Mjiolnir di Thor e lo scudo di Cap, mi mordo il labbro ed alzo le mani in segno di resa, Giada fa cenno ai ragazzi di abbassare le armi e si avvicina a me <<Che ci fai qui?>> i suoi occhi diventano tutti neri pian piano, inzia a respirare irregolarmente e poi sviene a terra, mi avvento subito su di lei, le prendo la testa tra le mani e la adagio sul mio petto <<Giada, tutto okay?>> Tony si alza prontamente e me la toglie bruscamente di dosso <<Tu mia figlia non la tocchi! Bruce seguimi>> l'uomo annuisce e lo segue giù al laboratorio, Nat mi guarda incredula e mi prende per un orecchio, trascinandomi in camera sua <<TU SEI UN PAZZO!>> mi butta sul letto e tira fuori la pistola <<Ora mi spieghi perché!>> spalanco la bocca e mi rannicchio su me stesso.

Nemmeno io so perché l'ho fatto.

Ad un certo punto una navicella aliena a forma di ciambella si avventa su New York, <<MA CHE CAZZO?!>> Nat mi solleva alla svelta e ritorniamo in salotto, Giada, Tony e Bruce sono tornati ma lei non pare stare meglio. Cap fa girare tutti i presenti e un buco si apre nel nulla facendo entrare uno strano uomo con un mantello <<Thanos è qui...>>.

Le finestre della torre si aprono e tutti noi corriamo e saltiamo fuori.

Stark si appoggia alla nave e pian piano la sua armatura si forma su di lui, io sento qualcosa attaccarmisi alla schiena e una nuova tuta "con armatura" fa come quella di Tony, sorrido anche se nessuno può vedermi e mi aggancio alla navicella con i piedi e con le mani, Giada mi raggiunge con un costume nuovo e mi guarda male, poi si arrampica più su. L'ha fatto per provocarmi. Ora posso vedere il suo bel fondoschiena, proprio ad un metro da me.

Stark si avvicina a noi e, quando la navicella riprendere il volo, riusciamo a saltare al suo interno. Gli altri sono rimasti sulla Terra, lì dentro siamo solo io, Tony, Giada ed il tizio con il mantello. La ragazza si siede con le mani incrociate su una sbarra di ferro ed i piedi a penzoloni nel vuoto, mi avvicino a lei mentre gli altri due discutono, penso "toglimi la maschera" e tutto il metallo ed il tessuto che ricoprono il mio volto si smaterializzano all'indietro, "le nuove funzioni sono davvero fighissime!", mi siedo e la guardo, Giada mi imita togliendosi la maschera ed ha ancora gli occhi completamente neri ma le diventano lucidi e inzia a piangere, mi abbraccia e sussurra al mio orecchio: <<Scusami per la scenata... Ti amo ancora>> ingoio il groppo che mi si è formato in gola e le lascio una bacio tra i capelli iniziando a singhiozzare <<Anche io ti amo ancora, piccola...>>.

Ci stacchiamo controvoglia e mi sorride dolcemente.

<<Sei bellissima.>> arrossisce e confesso che mi mancava il suo rossore sulle guance per causa mia.

Ci alziamo all'unisono e Stark mi guarda male <<Piccola, se è necessario, usa i tuoi nuovi poteri!>> alza le sopracciglia e Giada annuisce per acconsentire, ma io non capisco di cosa stanno parlando. <<Mi scusi Mr. Stark, quali nuovi poteri ha Giada?>> Tony si gira verso lo strano tipo e gli fa cenno di avviare la procedura, un tubo metallico si alza e con tutta velocità si dirige verso Giada che serra i pugni e stringe la mascella, poi si gira di scatto e ferma il tubo solo con un'occhiata. Il tubo riprende a muoversi e questa volta la oltrepassa, sgrano gli occhi incredulo di quello che ho appena visto, o meglio, non visto.

Giada in un secondo è diventata invisibile e sembra essere sparita, poi riappare nello stesso punto di prima, ma il tubo e a terra. <<Sei in gamba, ragazza.>> il tipo si complimenta con lei ed io sento una strana sensazione all'altezza del petto, che brucia.

Lei sorride e suo padre si fa avanti, <<Comunque io sono Iron Man, lei Light Girl>> il tizio annuisce e risponde <<Io Dottor. Strange>> alzo le sopracciglia e sorrido annuendo debolmente <<Io sono Peter Parker...>> loro si girano verso di me perciò mi rendo conto dell'errore, mi schiarisco la voce e ricomincio <<Ow, usate nomi inventati? - chiudo le labbra tra loro e sorrido annuendo nuovamente, è un vizio che ho da quando sono piccolo. - allora io sono Spider-Man!>> Giada scoppia a ridere e il Dottor. Strange non può fare a meno di sorride divertito. Mentre Stark, che è ancora arrabbiato con me, ah uno sguardo e una voce duri <<Okay, basta giocare.>> Giada smette di ridere e Strange ritorna serio.

OMG, Spiderman is Peter Parker!! 4 Where stories live. Discover now