Uno strano incontro

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"Ciao io mi chiamo Manila ho 16 anni e vivo in un paesino in provincia di Agrigento (Cammarata)... frequento il primo anno del liceo artistico. Come tutte le mattine prendo l'autobus per andare a scuola, ignara di ciò che mi sarebbe successo" .<Buongiorno Manila>."Lei è Margot la mia amica di infanzia, io e Margot siamo vicine di casa, con la mia famiglia andiamo spesso a mangiare da loro perché anche i nostri genitori sono amici. Sia io che Margot frequentiamo la stessa scuola e siamo compagne di banco, entrambe abbiamo la passione del disegno... tutti i giorni dopo mangiato vado da lei a studiare". <Margot che ne dici se dopo lo studio andassimo a fare una passeggiata nel boschetto qui vicino?> <È una buona idea Manila>. "Saliamo sull'autobus". <Oggi a prima ora abbiamo il compito in classe di italiano>, "A scuola abbiamo ottimi voti, io e lei scendiamo per andare a scuola che si trova a 20 metri dalla stazione".<Dobbiamo camminare più veloce, tra poco suona la campanella>. "Nella nostra scuola ci sono delle regole da rispettare, ad esempio entrare cinque minuti prima della campanella. Noi abbiamo il voto alto anche in condotta"."La nostra scuola ha tre piani,al primo ci sono la sala dei professori, la stanza dei bidelli e la palestra, al secondo ci sono le aule dove facciamo teoria, mentre per la pratica usiamo il terzo dove ci sono le aule di pratica..... entriamo in classe".Prof: <Buongiorno ragazzi>. <Buongiorno professoressa>. "Lei è la professoressa di italiano si chiama Marika". <Oggi compito in classe,avete un'ora per consegnare, buon lavoro ragazzi>. <Grazie prof >."Nella nostra qq siamo circa 20 alunni tra cui ci sono 10 ragazze e 10 ragazzi. Prendo la penna e comincio a scrivere, il compito che oggi la prof ci ha dato è un tema... senza pensarci due volta inizio il tema finendo prima degli altri, la seconda a consegnare è Margot ". Suona la campanella.<Chi sa oggi cosa faremo nell'ora di disegno? > <Sta arrivando il prof di disegno> <Buongiorno ragazzi oggi andiamo in laboratorio, faremo disegno dal vero,mi raccomando uscite in modo ordinato>. "Come sempre ci mettiamo in fila due a due e usciamo dalla classe senza fare nessun rumore"...<Va bene ragazzi, visto che mancano pochi minuti al suono della campanella possiamo fermarci qui, continueremo nella prossima lezione... prima di uscire vi voglio dare un compito da fare per la prossima volta,portate un disegno a piacere.... ci vediamo alla prossima lezione>. <Arrivederci prof>. "Ci alziamo per tornare in classe per la lezione di geometria". "Tornati in classe arriva la bidella e ci avverte che il prof di geometria oggi non ci sarà e che al posto suo verrà il prof di religione". <Il prof di religione è molto divertente, alle sue lezioni non ci si annoia mai>. <È vero Manila fossero tutti come lui>. <Anche quest'ora è volata>. "Il suono della campanella ci avvisa che è ora di ricreazione". <Margot,ho pensato che per il compito d'arte possiamo farlo durante la nostra passeggiata nel boschetto tu che ne dici? >,<È una bellissima idea mi piace>. La campanella suona di nuovo."Le lezioni stanno ricominciando"."Mancano solo due ore prima della fine delle lezioni".<Buongiorno ragazzi>. <Buongiorno professore>, <Oggi spiegheremo l'arte dell'800>. "Come sempre prendo il quaderno degli appunti e il professore inizia la lezione".< L'800 inizia con il romanticismo che va dal primo decennio dell'800 fino al realismo intorno alla metà del secolo. Gli artisti rifiutano il neoclassicismo e ogni univoca classificazione del bello sviluppando un'arte che lasci sfogo alla creazione individuale all'approccio emotivo e a cedere al fantastico. L'esponente più rappresentativo del romanticismo in Spagna è Francisco Goya (1746-1828). I suoi temi portanti sono: l'attenzione alla storia, l'ispirazione onirica e la liberta dell'esecuzione. In concomitanza con la crisi della ragione illuministica e l'invasione napoleonica della Spagna nella sua arte emerge un gusto per l'orrido e il mostruoso, tra le sue opere più note sono vari ritratti come: la duchessa dell alba 1795, la Maja desnuda (1800-03), le fucilazioni(1808), cromo divora i suoi figli(1819-23) e le incisioni.....
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Bene ragazzi la campanella è suonata, studiate l'800 e ci vediamo alla prossima lezione>."Finalmente è arrivata l'ultima ora, cosi quando torno a casa mangio e vado da Margot a studiare". Arriva la professoressa di educazione fisica. <Ragazzi,oggi andremo in palestra>.In palestra.<Dovete dividervi in due squadre, oggi giocherete a pallavolo>. "Iniziamo a giocare fino a quando suona la campanella, finalmente le lezioni sono finite, io e Margot prendiamo i nostri zaini e ci dirigiamo verso la stazione per prendere l'autobus".<L'ora di storia dell'arte è stata veramente pesante>.<È vero>.<Margot dobbiamo camminare più veloce altrimenti perdiamo l'autobus>."Arrivate alla stazione prendiamo l'autobus per tornare a casa. Arrivate alla nostra fermata scendiamo".<Ci vediamo dopo pranzo>. <Va bene Margot a dopo>.<Mamma sono a casa>.<Bentornata tesoro com'è andata a scuola?> < Bene grazie, oggi è venuto il prof di religione a sostituire il prof di geometria, ho una fame da lupo>."Dopo essermi cambiata mi siedo al tavolo, mia madre mi ha preparato il mio piatto preferito la lasagna, la mangio con gusto, appena ho finito lavo il piatto, vado in camera a prendere i libri per studiare e l'album da disegno per il compito d'arte".<Mamma, io vado a studiare da Margot>.<Va bene ci vediamo stasera> <Grazie mamma>."La saluto con un bacio ed esco, arrivo a casa di Margot, Puffi mi viene incontro scodinzolando e saltandomi addosso".

<Fermo puffi, si anch'io sono contenta di vederti>

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<Fermo puffi, si anch'io sono contenta di vederti>."Suono il campanello, ad aprire la porta è Priscilla ". <Ciao cara entra>, <Grazie>. "Entro in casa e mi siedo sulla poltrona, lei è Priscilla la mamma di Margot, una signora bellissima elegante e molto gentile".<Margot tesoro è arrivata Manila scendi>, <Scendo subito mamma>."Il padre è un pilota di aerei è spesso in viaggio, Margot e la mamma spesso sono sole, i nonni vivono a San Giovanni Gemini, ogni quindici giorni li vanno a trovare, l'estate passano qualche giorno da loro." <Eccomi,sono pronta per studiare>.<Con cosa vogliamo cominciare? > <Direi di iniziare con inglese visto che domani abbiamo il compito in classe>,<Dobbiamo fare anche storia, scienze della terra e il disegno per il professore d'arte>.<Quello Margot lo possiamo fare quando andiamo nel bosco,quale posto migliore!> <Allora iniziamo sono le tre, cosi andiamo prima che si fa buio.>Dopo circa un'ora. <Ragazze vi ho preparato la merenda>.<Grazie>.<Facciamo una piccola pausa>. <Va bene>."Dopo aver fatto la pausa ricominciamo lo studio". <Abbiamo finito finalmente, ora dobbiamo solo fare il compito per arte>. <Ok prendo il mio album da disegno cosi andiamo>."Dopo due minuti Margot scende con lo zaino".<Sono pronta possiamo andare>.<Ok andiamo>."Usciamo e ci dirigiamo verso il bosco... dopo alcuni minuti arriviamo al bosco seguendo il sentiero, arriviamo sotto un albero grandissimo, alzo gli occhi e vedo un bellissima farfalla con dei colori stupendi, non l'avevo mai vista nè rimango incantata, la guardo e ad un tratto si avvicina e si posa sulla mia mano." <Margot guarda com'è bella questa farfalla>,"Gli mostro la mano dove si è posata"<Quale farfalla?>,<Questa>. <Io non vedo nessuna farfalla>."Rimango perplessa possibile che posso vederla solo io! " La farfalla: <Si Manila solo tu puoi vedermi>."Ma com'è possibile, le farfalle non possono parlare".<Tu non puoi parlare sei solo una farfalla sicuramente è la stanchezza dovuta al troppo studio mi sta facendo avere le allucinazioni>. <Non stai avendo un'allucinazione, io sono la principessa del regno delle fate, sono venuta sulla terra per cercare la prescelta che dovrà salvare il nostro regno e anche mia madre da un mago malvagio che l'ha rapita e minaccia il nostro regno>. <Io cosa centro, non sono la ragazza che state cercando>. <La prescelta ha una voglia a forma di ali di farfalla sotto il piede destro>. "Non può essere che io sia la prescelta non ho mai avuto una voglia a forma di ali di farfalla sotto il piede destro... senza pensarci due volte mi siedo sull'erba e tolgo la scarpa destra, nel frattempo Margot si era spostata più in la intenta a cercare un posto dove poter disegnare mentre io cercavo di capire se ero la prescelta, ma non riuscivo a vedere, per mia fortuna porto sempre uno specchietto dietro, lo prendo lo apro e lo avvicino al piede per mio stupore vedo che sotto il mio piede c'era una voglia a forma di ali farfalla. Ora capisco perché posso vederla e sentirla perché sono io la prescelta, non ci posso credere, è un sogno mi dò un pizzico sul piede, non sto sognando sta succedendo davvero". La farfalla continuò.<Sapevo già che tu eri la prescelta,volevo che ti rendessi conto da sola che eri tu la ragazza di cui stavo parlando, altrimenti non mi avresti mai creduto>.<È vero se non l'avessi visto con i miei occhi non ti avrei creduto>.<Aiutaci a liberare il nostro regno e a salvare mia madre ti prego, solo tu puoi aiutarci>."Ci penso qualche secondo, non sò perché ma sentivo che dovevo aiutarli".<Si, vi aiuterò, questo è il mio dovere>. <Ero sicura che ci avresti aiutato>.

La guerriera delle farfalleWhere stories live. Discover now