Sorrise.
Era appena arrivata a casa dalla lezione di pianoforte.
E non vedeva l'ora di andare a parlare con Isaac.
-Pamela-Disse la ragazza.
-Dimmi-Disse la giovane donna guardando la ragazza con i suoi grandi occhi verdi.
-oggi possiamo saltare lo studio,non mi sento molto bene-
La donna la guardò leggermente preoccupata.
-okay,Ma domani devi studiare un pò di più-
La ragazza fece un sospiro di sollievo.
Abbracciò la donna e salì in camera sua.
Pamela non era la sua vera madre.
Sua madre si chiamava Wanda, morì alla nascita della più piccola.
Bussò alla porta della sorella.
-Kate-Disse mentre il suo pugno sbatteva contro la porta.
La porta si aprì leggermente,era Kate che stava scrutando la ragazza.
-che succede?-
-sai dov'è Isaac?-
Isaac era il principe della città accanto ala loro,nonché la cotta della ragazza ,ma anche il ragazzo della gemella.
-ehm...non lo so -Disse per poi chiudere la porta.
La ragazza si girò e il suo sguardo si posò su una figura.
Non era una persona,erano due persone.
Due persone avvinghiate.
Due persone che si baciavano.
La ragazza guardò i due ragazzi che si baciavano.
"-Isaac-Disse.
I due Si staccarono.
La gemella della ragazza,di nome Eva,roteò gli occhi.
Gli occhi della ragazza si riempirono di lacrime.
Odiava vederli così...così innamorati,così felici...
-Aria-Disse Isaac.
Aria si girò e tornò in camera sua.
-Aria!-ripetè alzando la voce.
-Fregatene,non ti deve importare di lei-Disse Eva.
Eva afferrò il ragazzo dal colletto della camicia e lo baciò,cercando di mettere più passione possibile.
Un ragazzo si avvicinò ai due.
-Signorina,mi dispiace interromperla,ma dovrebbe smettere di fare queste smancerie con il suo ragazzo,potrebbe urtare i sentimenti di qualcuno-
-Troppo tardi schiavetto-
-Caleb-La corresse il ragazzo.
Caleb era il migliore amico di Aria.
La spalla su cui piangere,l'ancora di salvezza per lei.
E lui amava lei.
Il ragazzo andò verso la grande porta della camera di Aria.
-Aria...sono io-Disse dolcemente.
-Caleb...-Sussurrò la ragazza dietro la porta.
La sua fronte era appoggiata sulla porta e le lacrime uscivano dai suoi occhi.
-Principessa...-Disse Caleb sentendo i singhiozzi che provenivano dalla camera.
Aria aprì la porta.
Il suo vestito era tutto rovinato,i suoi occhi erano pieni di lacrime e le sue mani tremavano.
Caleb le afferrò e sorrise dicendo:
