4. Quella persona s-sei tu

642 61 1
                                    

-Charles che ti prende?-

-Erik lasciami non capiresti-

-perché qualcuno non dovrebbe amarti sei sensibile, gentile, cerchi sempre di aiutare gli altri, ma soprattutto vedi la luce nelle tenebre-

Il telepate si gettó fra le braccia dell'altro

-te l'ho detto, non puoi capire-

-tu hai sempre cercato di aiutarmi con tutto te stesso... Dai, provaci, vorrà dire che mi sforzeró...-

-Erik questa persona, la-la conosci...-

-arriva al sodo sai che so quando dici la verità e quando stai semplicemente cercando di perdere tempo-

-E-Erik quella persona s-sei tu, io credo di...credo di amarti-

Magneto molló la presa sul braccio dell'altro, quella frase lo lasciò senza parole, Charles approfittó della sua reazione correndo in camera sua chiudendosi dietro la porta a chiave.

-Charles apri!-

-mai!-

Erik provó in tutti i modo di far cambiare idea all'uomo dall'altra parte della porta, senza però avere successo, cosí decise poi di andare a correre per chiarirsi le idee....

Amore, amore, ecco cos'era quel sentimento sconosciuto ad Erik, non poteva crederci che uno come lui, dolce, gentile, amorevole, disposto a tutto pur di aiutare gli altri, il suo amico, il suo fratello, quello pronto a combattere al suo fianco, ma anche a battersi contro di lui per le sue idee sì fosse innamorato di lui uno che non sapeva neanche il significato della parola amore, fino a quel momento....

Dall'altra parte della porta c'era invece Charles distrutto, temeva di aver perso il suo amico, era a terra in posizione fetale, con gli occhi arrossati e il volto rigato dalle lacrime che continuavano a scendere come un fiume in piena, ogni suo tentativo di fermarle pareva vano... Eppure aveva bisogno di dire quelle parole, era da troppo tempo che reprimere i suoi sentimenti, Erik doveva sapere...

Non Faró Due Volte Lo Stesso Errore [cherik]Where stories live. Discover now