Non Faró Due Volte Lo Stesso Errore [cherik]

1. I suoi occhi

Erik's pow

Era passato molto tempo da Cuba, troppo, ma fino ad ora non avevo la forza per tornare da lui, per guardarlo ancora negli occhi...
Tutta colpa di quella spiaggia, di quella stupida donna e di quella maledetta pallottola...

Flashback.                                                           
    
Silenzio, solo silenzio fino a quando non guardo Charles cadere sulla sabbia bagnata, è come se mi cadesse il mondo addosso, gli corro incontro abbracciandolo più forte che posso, i suoi occhi non sono blu come al solito, sono spenti e tendono al grigio, le sue labbra sono tese a formare un'espressione dolorante sul suo volto quando le labbra si schiudono facendo uscire le parole a fatica

-E-Erik-

Non so neanche io il perché, ma in quel momento mi alzo e mi avvicino minacciosamente alla donna con i capelli castani cercando di strozzarla

- È colpa tua, solo tua!
- No Erik, non è vero, e tu lo sai, è colpa tua. - 

Fine flashback.                                                       

Ed ora eccomi qui appoggio la mano sul grande portone di legno di villa Xavier, busso quando mi trovo davanti Charles con un'espressione che è un misto di stupore, rabbia e felicità, ero uno dei pochi, se non l'unico a percepire le sue sfumature

- Sei un telepate, dovresti avermi percepito, eppure sei stupito -

Lui si fece da parte facendomi strada nella villa fino a portarmi nel salone dove mi se detto

- Ciao Charles.. -

Si avvicino e mi tirò uno schiaffo, io non aprii bocca mi toccai semplicemente la guancia colpita con il palmo della mano, massaggiandola

- Hai presente cosa ho dovuto passare?! Dove cazzo eri Erik?! Mi hai abbandonato, ma lo stupido sono io! Mi sono sempre illuso che tu fossi al mio fianco, che fossimo inseparabili -

Una grossa lacrima gli rigò il viso, io non seppi controbattere mi avvicinai semplicemente e lo abbracciai forte come quel dannato giorno

- Mi sei mancato Charles -

- Anche tu Erik, non puoi nemmeno immaginare quanto -

Spazio alla scrittrice
allora cosa vene pare? Non so dirvi precisamente quando aggiornerò però ho intenzione di continuare questa storia, e per ora non so che titolo dare, vi chiedoscusa; detto questo ci rivediamo ad un prossimo capito