▼hopeless love ;; kth•jjk▼

18

I due ragazzi, dopo aver mangiato qualcosa, salirono sulla Seoul Tower. Faceva freddo. Si sedettero su un muretto, uno accanto all'altro.

Iniziò una lunga serie di sguardi, ma senza parole. Nessuno di loro parlava, si guardavano solo. E sorridevano. Entrambi sorridevano pur sapendo che dietro quei sorrisi non c'era allegria, bensì malinconia.

Entrambi erano consapevoli del loro destino. Il destino che temevano.

[...]

Erano trascorse due settimane da quando i due ragazzi erano tornati a quel cupo ospedale.

Taehyung si trovava ai piedi del solito albero, da solo. Aveva lo sguardo perso nel vuoto. Improvvisamente qualcuno si fermò davanti a lui. Egli alzò lo sguardo ritrovandosi un Jungkookie sorridente.

Si guardarono nuovamente negli occhi per secondi che parevano infiniti. Tutto finché Taehyung cominciò a parlare.

«Dimmi, Jungkookie..che rimpianto hai avuto per stare qui?» chiese con tono fermo.

Il moro lo guardò leggermente sorpreso. Per poi sorridere.

«Hyung, volevo dirti grazie. Grazie per tutto. Grazie per essere sempre stato con me, grazie per avermi consolato quando ero triste, grazie per aver sorriso, riso e pianto insieme a me, grazie per aver rallegrato la mia vita qui in ospedale, grazie per quei giorni di vacanza in cui per la prima volta mi sentii vivo, grazie per essere sempre forte e soprattutto...»

Si asciugò le lacrime per poi sospirare.

«Grazie per aver donato tutto il tuo amore a me, lo conserverò..per sempre.» disse facendo un inchino leggero.

Il castano si alzò con gli occhi lucidi e si avvicinò al ragazzo.

«Questo è il tuo rimpianto? Non avermi ringraziato?» chiese egli con voce tremante.

Il moro lo tirò a sé abbracciandolo più forte che poteva. Iniziò a lacrimare mentre nascondeva il viso nell'incavo del collo del maggiore.

«Ti amo, hyung.»

-Fine