"Lo so che sono irresistibile..." sussurra buttandomi sul letto.

"Jason! Veramente stavo rifacendo il le..." le mie parole vengono messe a tacere dalle sue morbide labbra che affondano nelle mie.

"Ti amo" dice tra in bacio e l'altro.

"Anche io ti amo però adesso devo andare ad accompagnare la piccola all'asilo" dico interrompendo il bacio che piano piano si stava intensificando sempre di più.

"Mmm... va bene però stasera ne riparliamo" dice malizioso strizzandomi l'occhio.

Gli prendo il viso tra le mani per poi stampargli un bacio leggero sulle labbra ed uscire dalla camera.

"Key, sei pronta?" Chiedo facendo irruzione nella sua cameretta.

Negli ultimi mesi è cresciuta davvero molto, non a livello fisico ma a livello mentale più che altro.

Fa sempre tutto da sola, si veste, fa colazione, si lava...

È già pronta per andare a vivere da sola.

Screzi a parte, è diventata veramente una bambina responsabile.

"Shi mamma" dice apparendo.

"Bravissima amore, adesso vieni in bagno che ti pettino"

Lei mi segue è in pochissimo tempo siamo pronte per andare lei a scuola ed io a lavoro.

Scendiamo prima da Cloe.

"Giorno bellezze" dice vedendoci.

"Ciao zia" le canticchia Kayla abbracciandola.

"Giorno Cloe, Sofì come sta?" Chiedo riferendomi alla sua piccoletta.

"Stanotte ha fatto un po' la monella, ha preso dal padre"

Avete presente quando Cloe non si sentiva di essere incinta?

Sofia, il fagiolino che cresce dentro di lei, ne è la prova.

Ormai è di quasi cinque mesi e sia lei che Lorenzo l'hanno presa benissimo.

Insieme accompagnamo prima Key all'asilo e poi ci andiamo a prendere un caffè prima del mio turno di lavoro.

Cloe ha preso la maternità perché con il pancione non può lavorare.

Finito il turno di lavoro vado a prendere Key ed insieme torniamo a casa.

"Mamma lo sai che Rose ha una sorellina piccola piccola che è nata ciqque giorni fa?" Afferma dopo poco la piccola tenednomi serrata la mano mentre camminiamo.

"Ah sì amore? E te l'ha detto Rose?" Chiedo.

"Sì mamma e oggi è venuta all'asilo per prendere Rose. Mamma ma io posso avere una sorellina?" Chiede guardandomi con quegli occhi a cucciola.

"Perché? A te piacerebbe un fratellino o una sorellina?"

"Sì mamma, mi piacerebbe tanto tanto" mi risponde canticchiando.

"Amore intanto ti sta per nascere una cuginetta. La mamma e il papà non possono fare altri figli" dico mentendole.

Questa è l'unica strada che ho per farle capire che non voglio avere altri bambini.

Certo che mi dispiace per lei, ma io non voglio avere altri figli.

Intanto sta per nascere la piccola Sofì che sicuramente crescerà con lei.

"Okay" dice triste abbassando lo sguardo.

Mentre camminiamo mi arriva una telefonata molto strana da Lorenzo.

E: okay, vieni a casa mia tra 10 minuti.

Dico per poi chiudere la chiamata.

Comincio a pensare a quello che dovrà dirmi e sono molto preoccupata.

N/A

Buongiorno.

Per prima cosa voglio chiedervi scusa se è più di una settimana che non aggiorno ma vi avevo detto che partivo per un campo e non mi hanno fatto usare il cellulare.

Poi quando sono tornata mi sono messa a scrivere ma vi giuro che non ho per niente idee.

Per questo il capitolo fa veramente schifo ma sul serio non ho più idee.

Cioè, ne ho altre ma sono più in là con il tempo per questo ho dovuto fare un sbalzo temporaneo.

Stavolta giuro che non è un sogno il fatto che si sia rimessa con Jason.

Poi volevo chiarire una cosa in fatto di errori.

Per quelli di trascrizione vi chiedo scusa ma ogni tanto sbaglio anche i nomi (non so perchè) ma a volte, come mi avete fatto notare, ho scritto Jason invece che Lorenzo o Lorenzo invece che Jason e vi chiedo scusa.

Per quelli di "grammatica" diciamo (per esempio quando PER SBAGLIO ho scritto squotere invece che scuotere) vi chiedo scusa anche per quelli ma i capitoli sono stati scritti tra le 23.00 e le 2.00/3.00 di notte perchè anche io il giorno, essendo una persona come voi, devo fare parecchie cose; quindi magari non penso più di tanto a come si scrive una parola, la scrivo e basta.

Per esempio questo capitolo l'ho scritto stanotte per farlo uscire stamattina.

Comunque vi chiedo veramente scusa ma il cervello la notte lavora poco (per lo meno il mio).

Detto questo volevo dirvi che sicuramente il capitolo nuovo non potrà uscire domani perchè oggi sono tutto il giorno a Firenze con una mia amica a fare shopping pre-scuola ;-).

Poi volevo ringraziarvi per le enormi gioie che mi state dando perchè veramente, ogni volta che il mio libro scende in classifica io sclero.

Ormai siamo a più di 50k visualizzazioni in due mesi.

Non so se voi più o meno conoscete questo campo ma la media sono tipo 100k in un anno mentre io ne ho fatte la metà in due mesi.

Vi giuro che non ho parole.

Non smetterò mai di ringraziarvi, in più non so cosa fare per sdebitarmi purtroppo.

Vabbè un giorni magari faremo tipo un raduno dove io potrò conoscervi magari.

Dopo questa lunga chiacchierata vi auguro una buona giornata.

Vittoria🌸

Il più bell'errore della mia vita #wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora