DISASTRI

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                            Capitolo 41
Sto correndo per arrivare in tempo all'appuntamento con Alexia,era davvero preoccupata e anche io lo sono per il mio amico.
Ho lasciato Jeremy a riflettere e a riposarsi un po',veramente me lo ha chiesto lui,io volevo restare a sentire i suoi problemi,a consolarlo,ad aiutarlo...ma mi ha praticamente convinto a lasciargli delle ore di riflessione e io ho accettato.
Mentre corro mi scontro con qualcuno facendo rovesciare la borsa di quest'ultimo.
Mi giro e guardo la donna che è piegata a raccogliere il contenuto di essa e decido di aiutarla,alla fine è colpa mia.
Quando finisco di prendere tutto mi alzo e la guardo in faccia,è davvero molto truccata,ma è una bella donna
-Mi scusi tanto,non volevo venirle addosso,signora-gli occhi di quest'ultima si illuminano quando pronuncio la parola 'signora'
-Oh,non preoccuparti tesoro.Grazie per avermi aiutato.Ci vediamo-
Rimango allibita dalla sua voce
Una voce masochina con un accento strano abbastanza marcato.
Era...un uomo
Oddio che figura!
Mi riscuoto dai pensieri e riprendo a camminare veloce,senza correre per evitare altri episodi come quello di prima.
Quando passo davanti casa di Blake e Sam alzo la testa verso la camera del primo trovandolo affacciato che fuma una sigaretta.
I nostri sguardi si incatenano e sento mille brividi attraversarmi il corpo.
Nessuno dei due accenna un saluto fin quando sciolgo i nostri sguardi e ricomincio a guardare la strada
Sento che rientra in casa e che sbatte con forza la finestra.
Sospiro,ma ci sarà mai una volta in cui noi possiamo vivere in pace?
Arrivo al bar dopo cinque minuti,entro e cerco Alexia che è seduta in un tavolo
Mi siedo di fronte a lei e la guardo..ancora ripenso allo scherzo che mi ha fatto.
Una rabbia mi attraversa il corpo facendomi stringere i pugni,ma mi calmo pensando al mio amico che sta rischiando molto e che devo assolutamente aiutare
-Allora,che c'è?-le chiedo
-Stanno arrivando,verranno a prenderlo.Dobbiamo fare qualcosa-mi dice togliendosi gli occhiali da sole
Ma ora che ci penso,cosa diavolo mette gli occhiali da sole a marzo?
-Ma tu esattamente cosa vuoi da lui?Perchè mi hai fatto cercare informazioni su di lui?Perchè ci tieni tanto sapere la sua vita?-le chiedo trovando quel poco di coraggio
-Lui ha ucciso il mio migliore amico!-stringe i denti
-Cosa?-chiedo strabizzando gli occhi
-Si,quel ragazzo morto nell'incidente era il mio migliore amico,ero venuta qui da sola,senza il clan per trovarlo e vendicarmi..-rabbrividisco pensando al peggio e subito mi irrigidisco
-Calmati,conoscendolo meglio ho deciso di non farlo..sai,io e lui abbiamo parlato tanto e mi ha chiesto scusa per Lucas,ora ho veramente capito che non l'ha fatto di proposito..-vedo un luccichio nei suoi occhi quando parla di lui
Non è che si sarà innamorata?
Sono molto piú sollevata sapendo che Dennis non rischia la morte
-Ma-aggiunge subito dopo-avrei potuto fare un casino dicendo dove si trova Dennis al clan e adesso lo stanno venendo a prendere,lo porteranno a Boston,di nuovo.Lo terranno prigioniero,lo picchieranno o lo uccideranno!Dobbiamo fare qualcosa!-dice con le lacrime agli occhi
-Sei proprio cretina peró!Cosa vai a dire al clan dove si trova Dennis?!Sei impazzita?È tutta colpa tua!-esclamo furiosa
-Lo so!-alza la voce anche lei,ma subito l'abbassiamo vedendo che troppe persone hanno spostato l'attenzione su di noi
-Ok,ho un piano-sussurra sempre Alexia
-Avanti,dimmelo-
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-Oddio!Questo è da pazzi!-dice Jeremy osservando Dennis seduto nel nostro salone
-Si lo so,ma è l'unico modo!-diciamo contemporaneamente io e Alexia.
Abbiamo spiegato tutto a Jeremy e dire che è rimasto a bocca aperta è un eufemismo.
Poi oltretutto Josh è arrivato a metà del racconto e ha insistito per sapere tutto anche lui.
Abbiamo deciso che Dennis resterà per un po a casa nostra,così da nasconderlo.
Se il clan dovesse scoprire che si nasconde qui nessuno di noi farebbe una bella fine.
Intanto Alexia parlerà con il capo,che è il fratello d Lucas,il ragazzo dell'incidente.Anche per questo ce l'ha con Dennis..suo fratello è morto!
-Almeno abbiamo una stanza per gli ospiti perchè con me non ci dormivi-Jeremy sospira sollevato buttandosi sul divano
-Si infatti..menomale,con lui non dormivi-Josh incrocia le braccia e alza la testa altezzoso
Che gelosone!
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Blake's pov
Cazzo,sono proprio un coglione!
Con che coraggio vado da Madison a chiederle scusa dopo averla abbandonata al centro commerciale?
Penso,mentre sorseggio la mia terza birra.
Da quel pomeriggio..da quando l'ho rivista,sto male.
Quella ragazza le assomigliava così tanto..tanto da ricordarmi il suo profumo di shampo alla vaniglia e i dolci lineamenti del viso che assumeva quando mi guardava,o quando io mi sentivo uno schifo,un rifiuto della società ma lei restava con me..
Lancio la bottiglia contro il mobile frantumandola tutta.
Non me ne importa,ho spaccato tutta la mia camera,nessuno puó più salvarmi
Mi guardo le nocche ferite e sporche di sangue secco,mi sembra di essere ritornato a due anni fa..nel periodo della sua morte.
Mi sento vuoto,ormai non parlo con nessuno,l'unica è stata mia sorella che voleva tornare subito da me,ma l'ho fermata.
Non voglio essere sempre lo sbaglio,quello che rovina sempre tutto..un disastro!
Il mio telefono squilla per la decesima volta in questa giornata e io lo lascio squillare.
E decido di distrarmi un po accendendo la televisione e guardandomi una partita dei Chicago Bulls,ma la mia testa è altrove tanto che quando viene fatto un canestro non esulto neanche come mio solito,ma resto immobile a fissare la televisione.
Rimango così per minuti forse ore, fino a quando  non suonano il campanello e sono costretto ad andare ad aprire.
Apro la porta e mi ritrovo davanti un coglio....Isaia
-Che cazzo vuoi?!-gli dico subito freddo
Non riesco a guardarlo in faccia,non perchè io abbia paura ma perchè mi ricorda lei..loro due si somigliavano cosí tanto..mi sento solo più in colpa.
-Devo parlarti-mi spinge ed entra dentro casa mia ma in salotto si ferma e rimane a guardare lo schifo che ho combinato.
-Cosa diavolo hai fatto?Sei impazzito per caso?Blake hai ricominciato a spaccare tutto?A drogarti?Quando capirai che questa non è la soluzione?-mi urla
-Non sono drogato,mi sono solo sfogato.Sai..al centro commerciale ho visto una ragazza e io pensavo che..-mi interompe
-Si lo so,ho parlato con Madison,lei sta male,Blake.Non farla soffrire,ok?Non usarla,non commettere gli stessi errori..-si ferma per poi sospirare-Io non ti ho perdonato,non ti perdoneró mai per quello che hai fatto a mia sorella,ma credo che dovresti andare avanti..devi superare Ally-
Ally...quello era il soprannome che le davamo sempre..ora nessuno ha più il coraggio di chiamarla così,perchè sanno che io non riesco a contenermi quando si parla della mia Ally,del mio angelo.

BAD LOVE #Wattys2017Where stories live. Discover now