MIGLIORI AMICI

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                              CAPITOLO 6
Sono in corridoio da sola.
Sam è sparita stamattina con Blake che dopo quella scenata se ne andato quasi correndo verso la macchina.Sam lo ha seguito scusandosi e asciugandosi le lacrime mi ha sorriso e mi ha assicurato che ci saremmo viste domani.
All'inzio ci sono rimasta male ma dopo ho capito che è suo fratello e che viene prima di tutto.
Diciamo che nelle ore precedenti non sono stata ad ascoltare molto.
Migliaia di domande mi hanno invaso la testa.
Chi era Alicia?
Perchè tutti in quel cortile appena pronunciato quel nome sono rimasti pietrificati?
Devo assolutamente scoprire questa cosa.
Cercando di non pensarci più vado verso il mio armadietto per rimettere i libri che ormai non mi servono più e prendere quelli per la prossima lezione.
Ogni tanto c'è qualcuno che mi fissa come se ancora non avesse visto una ragazza nuova o qualcuno che oggi ha assistito alla scenata in cortile mi manda sguardi curiosi.
Sbuffo al pensiero di quanta gente parli di me alle mie spalle.
Ho sempre odiato quando qualcuno mi fissa,mi fa impazzire e le persone che mi conoscono lo sanno.
Con questo pensiero chiudo l'armadietto e vado a cercare Jeremy.
Mi dispiace per stamattina ma a volte sono cosí permalosa che me la prendo per tutto soprattutto quando mi sveglio male e lui lo sa benissimo per questo mi ha lasciato stare e non ha insistito cosí tanto.
Sa quando deve lasciarmi il mio spazio e di questo gliene sono talmente grata.
Dopo che mio padre ha abbandonato me e mia madre mi sono chiusa molto in me stessa.
Avevo solo 5 anni e quando ho scoperto origliando di nascosto che mio padre ci aveva abbandonate per un'altra donna ci sono rimasta molto male.Non parlavo,non mangiavo e continuavo a piangere anche di notte.
Mia mamma ha anche pensato di portarmi da uno specialista ma poi aveva lasciato perdere.
Quando ho iniziato la prima elementare stavo sempre da sola al mio banco fin quando un bambino biondo,occhi azzurri e sorriso dolcissimo mi si è avvicinato
-Ciao,io sono Jeremy!Tu come ti chiami?Quanti annni hai?Che bei capelli che hai! Ti piace Dragon ball? O anche tu guardi Hannah Montana e altre cose da femminuccia?Perchè non parli con le altre?Non ti stanno simpatiche?Dai vieni con me io di sicuro ti sto simpatico-mi aveva detto con la sua vocina squillante.
Mi aveva fatto cosí tante domande che non mi ricordavo manco quale fosse la prima.
Ad un certo punto mi prese la mano e mi trascinò nel vero senso della parola in giardino dove c'erano tutti.
-Jeremy!Ma che fai? Perchè non lasci stare quella bambina strana? Vedi non parla mai lasciala perdere,non ti parlerà.Il gatto ti ha mangiato la lingua?-una bambina,che poi scoprí che si chiamava Kelly,mi prese in giro davanti a tutti e io abbassai la testa per l'imbarazzo con le lacrime che cercavano di uscire.
Alcuni ridevano altri mangiavano in silenzio la loro merenda e mi girai per tornare in classe ma mi fermai di colpo quando sentí il bambino rispondere
-Senti Kelly lei non è strana,tu sei strana.Se non parla con voi non significa che non parlerà con me e se devo dirti la verità tu sei antipatica e lei no quindi vai via e non parlarmi più.Tu non sei mia amica,se prendi in giro lei-
Quella Kelly spalancò la bocca per la sorpresa e scappò in classe piangendo seguita dalle altre sue amiche che mi guardavano male.
Ben ti sta Kelly,ripetevo nella mia mente mentre un sorriso vittorioso si faceva spazio nel mio volto che ancora era abbassato con lo sguardo rivolto a terra.
Sentí tutti i maschi della classe ridere e ad un certo punto alzai la testa e incontrai due occhi azzurri che mi guardavano con preoccupazione
-Stai bene?-Mi chiese e io gli sorrisi
-Ciao mi chiamo Madison-
Quella fù la mia prima frase dopo settimane
Jeremy è stata la mia salvezza.

Ritornando in me mi guardo intorno e mi rendo conto di essere arrivata in un parchetto della scuola e proprio lí vedo Jeremy in un vicolo.
Faccio per andare verso di lui ma noto che non è da solo.
È con un ragazzo e stanno parlando, ad un certo punto Jeremy arrossisce e guarda nella mia direzione.
Spalanca gli occhi quando mi vede e saluta il ragazzo venendo con passo veloce verso di me.
-Ciao Maddy-mi dice con voce nervosa come un bambino beccato a rubare caramelle
-Ciao- lo saluto con un sorriso lasciando perdere la situazione di prima.
Lo abbraccio di slancio e gli sussurro uno "scusa" lui capisce subito e mi ricambia il mio abbraccio inspirando il mio profumo e stringendomi forte.
-Andiamo siamo in ritardo per la lezione di arte!-mi dice
Dicono che il prof che insegna arte sia molto inquietante e ho paura di conoscerlo
Ma mi risveglio di nuovo dai miei pensieri rendendomi conto che siamo in ritardo.
Come sempre ovviamente.
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Sono a casa mia e sono sul divano a guardare "Teen wolf".
È la mia serie tv preferita e poi Dylan è veramente da stupro.
Sto guardando la 5 puntata della 6 stagione ed è molto inquietante.
Se dei cavalieri fantasma mi perseguitassero non saprei davvero cosa fare.Di sicuro morirei in preda ad un infarto,ma dettagli.
Jeremy nella poltrona dorme come un ghiro in letargo e io mi chiedo davvero come faccia a non amare questa serie.
Ad un certo punto lo schermo del mio telefono s'illumina e leggo il messaggio.
*numero sconosciuto*
"Scusa per oggi,e scusa per Jessica.Quando non sa con chi prendersela se la prende con tutti.Ci vediamo domani a scuola ;)
Buonanotte
-Bxx"
B?
Ma chi diavolo è?
"Scusa ma chi sei?"
Scrivo allo sconosciuto
*numero sconosciuto*
"Sono Blake :). Spero che non ti dispiaccia se ho preso il tuo numero dal cellulare di mia sorella"
Blakee!!?
Oddio ma perchè Sam gli ha dato il mio numero?
"Non ti preoccupare.
Buona notte Blake :)"
Rispondo prima di bloccare il telefono.

BAD LOVE #Wattys2017Where stories live. Discover now