"Daddy, scusami per prima"
"Dovrei davvero perdonarti?"
"Daddy.. è che non sono abituato a questa storia"
"Dovrai abituarti, lo sai vero?"
"Si, lo so"
"Bene BabyBoy, ora vieni qui su" disse picchiettando la spazio vuoto in mezzo alle sue gambe.
"Uhm.. eccomi"
"Bravo piccolo" disse dandogli un bacio.
Il minore diventò rosso in viso a causa di quel contatto.
"Oh BabyBoy, vedo che sei molto magro. Dovresti mangiare di più. Lo sai?"
"Non mi è mai piaciuto così tanto il cibo"
"Però i dolci li mangi, giusto?"
"Si, sono dolci~" disse con occhi luccicanti.
"Facciamo così, se mangerai regolarmente tutti i giorni, io potrei pure farti uscire con i tuoi amici e in più dopo cena ti concederò di mangiare qualcosa di dolce, senza esagerare però. Sai benissimo che i dolci fanno male"
"Oh, davvero Daddy?"
"Davvero"
"Sono così felice Daddy!" disse saltandogli addosso.
"È bello vederti felice, però Daddy deve dirti ancora una cosa"
"Cosa?"
"Quando esci, non puoi di certo uscire così. Capito? Sei troppo bello per uscire così"
"Ma.."
"Niente ma, vedi di ubbidire. Non ti basta il fatto che ti concedo pure di uscire o di mangiare ogni sera cose che fanno male?"
"Giusto.. scusa"
"Bravo, così ti voglio, ora però alzati e cambiati amore, dovrebbe essere scomodo stare così no?"
Il minore annuì e salì le scale, era felice per una parte, forse il suo Daddy poteva essere bravo, chi lo sa.
