*SULAY* ^3^

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Pov Joonmyeon

"Cos'è? Non ti piaccio?"

Non era certo quello che mi impediva di accontentarlo, insomma, è mio figlio maledizione!
Per essere un ragazzino però, era eccitante.
Venne fuori da sotto la scrivania e si mise a sedere sopra di me. Cominciò a muovere il bacino contro il mio, provocandomi un brivido lungo la schiena.

"Joonmyeon..."
"Yixing, aspetta"

Sentimmo la porta aprirsi, ad un certo punto, rivelando un Kihyun inizialmente tranquillo.
Yixing sembrava non curarsi dell'intruso, continuando a muoversi.

"Capo! Le ho portato gli ultimi scatti di- ... ehm, torno dopo?"
"Si per favore, il capo mi serve un attimo"
"Yixing!!"

Pov Yixing

Mi fece levare dal mio bel posticino caldo, per poi precipitarsi da quella specie di criceto, e scusarsi in cantonese, mandarino, coreano e in altre millemila lingue.
Ma tanto che mi importava, avrei potuto fare quello che mi pareva appena tornati a casa.
La sera tardi, finalmente finì di lavorare e mi riportò a casa.
Pensavo che gli sarei potuto saltare addosso subito, ma si mise a farmi la predica.

"Ma che cavolo! Ma se vedi un tipo figo che ti attira, ci vai no?!"
"Ecco, capisci perché non posso e non voglio? È il corpo che ti dice cosa fare non il cuore! Vuoi solo attenzioni, non sei veramente attratto da me"

Cuore? Era davvero importante dar peso a una cavolata del genere?
Nessuno calcola il cuore delle persone, altrimenti sarei con i miei genitori adesso. Ma a loro non importava di me, e a quanto pare non importa neanche a Joonmyeon.

"Uffa... ti va una pizza Yixing? Avanti non mi guardare così"

Mi accorsi dopo che le mie sopracciglia si erano aggrottate e lo stavo guardando male.

"Non voglio la pizza... voglio dormire con te"
"Yixing..."
"Non farò niente, voglio solo stare tranquillo tra le tue braccia"

Si... io non avrei fatto niente, volevo solo vedere se metteva in pratica quello che diceva. Si sarebbe avventato su di me in preda all'eccitazione.