You and I《Justin Drew Bieber》

Capitolo 26

Non sapevo che fare, se spostarmi o stare ferma e vedere cosa faceva.
J: sei così bella. -disse facendo toccare la sua punta del naso con la mia.
Io: Justin ci conosciamo a malapena, non sono una di quelle ragazze che ti porti a letto dopo un giorno, io sono diversa.
J: mica ti voglio portare a letto, e ho capito benissimo che tipo di ragazza sei.
Sentivo il suo respiro cadere sulle mie labbra, mi faceva venire i brividi..
Io: non sono la ragazza che pensi..
J: continua..
Io: non mi va di parlarne. -dissi abbassando lo sguardo, solo che era così vicino a me, che, o lo guardavo negli occhi, oppure mi cadeva lo sguardo di sotto, e no grazie.
J: vieni con me. -disse prendendomi la mano.
Io: dove mi vuoi portare? -dissi spaventata, ma anche molto curiosa.
J: ti fidi di me?
In realtà non molto, però alla fine sembra così serio e tranquillo, che potrei fidarmi.
Io: si. -dissi secca.
J: ci hai messo troppo a rispondere, devi stare tranquilla, non ti faccio nulla. -disse portandomi al piano di sopra, quindi le stanze possibili erano, stanza o bagno.
Una volta sopra mi portò in bagno.
Cosa voleva fare in bagno?
Mi stava preoccupando.
J: siediti. -disse indicando l'estremità della vasca.
Mi sedetti e rimasi sempre più basita?
Io: Jus mi stai preoccupando.
J: Jus? Da quando?
Io: senti smettila, cosa vuoi fare?
Aprì il cassetto sotto il lavandino, prese un pezzo di garza e un po' di disinfettante, forse stavo capendo..
Si avvicinò a me e lentamente mi tolse i bracciali che tenevo sui polsi
Io: che fai? -dissi togliendo le sue mani dai miei polsi.
J: pensi davvero che non me ne sono mai reso conto? Ora dammi i polsi che ti disinfetto. Potrebbero fare infezione ed è pericoloso. -disse serio, era così concentrato.
Io: Justin non preoccuparti davvero, non è nulla, va tutto bene.
J: tutto bene? questo vuol dire andare tutto bene? -disse indicando i polsi.
Io: io non.. -non riuscì neanche a finire la frase che scoppiai in lacrime.
J: non devi piangere, sei una ragazza forte e lo so benissimo, devi solamente credere più in te stessa. -disse asciugandomi le lacrime.
Non avevo forze per parlare. Non sapevo che dire.
J: non ti giudicherò mai per una cosa del genere, non sono quel tipo di persona che dice sia una cazzata, molti adolescenti o anche persone di una certa età soffrono di..
Si ferma, mi guarda negli occhi
J: autolesionismo. -continua.
Mi disinfettò e mi mise la garza, bruciavano, infondo erano nuovi, gli avevo fatti quando ero andata a prendere la crema per fargli i massaggi, ho preso la mia amica e ho iniziato, è da tanto che ormai lo faccio, non sento neanche più tanto dolore come all'inizio, certo, bruciano, ma passa.
J: da quanto lo fai?
Io: 5 anni.
J: 5 anni? davvero? una ragazza stupenda come te non dovrebbe soffrire, meriterebbe il meglio.
Io: beh hai già fatto qualcosa tu.
J: ma di negativo o positivo?

BOOOOOM.
colpo di scena.
vi lascio in suspance (?) uccidetemi.
poi io che aggiorno alle 02:15 MA OKAY.