Mai così felice

Capitolo 22

Federica Pov's

Sono in camera mia con Ari che cerca di consolarmi, è appena arrivato anche Luca che però sembra in imbarazzo, bhe pensandoci bene anche io lo sarei, Riccardo ha fatto una cosa orrenda nei miei confronti ma è pur sempre suo fratello, per tranquillizzarlo gli faccio un leggero sorriso, ma poco dopo sentiamo un botto, ci scommeto che è stato Riccardo, avrà tirato un pugno, Luca subito corre di là, le mie lacrime escono sempre più veloci e Arianna mi abbraccia
L: "Oh ma che cazzo stai facendo ?" Sentiamo tutto quell che si dicono

R: "Sono un coglione Lu" sta piangendo, lo so, lo sento, ma non ne ha il diritto, quella ferita, arrabbiata e delusa sono io
F: "No Ari, non ha il diritto di fare la vittima, lui ha fatto male a me non io a lui"

A: "Lo so cucciola, stai tranquilla che si aggiusta tutto" dopo questa frase ci sdraiamo sul letto, lei mi asciuga tutte le lacrime e non finirò mai di ringraziarla per esserci nei momenti peggiori.

Ormai è ora di pranzo, Luca ha portato via Riccardo perchè stava dando pugni al muro e anche perchè io non sopportavo la sua presenza, da poco è tornato 

A: "Fede, vieni che è pronto" non rispondo, non ho fame e non voglio uscire da questa stanza al momento, ma mia sorella è testarda quanto me per cui arriva in camera con un vassoio sul quale c'è del pollo arrosto accompagnato con delle patate, ha cucinato il mio piatto preferito che tenera

F: "No Ari riportalo di là non ho fame ma grazie comunque per avermi cucinato il pollo"

A: "Dai Fede, non puoi non mangiare"

F: "Non morirò per aver saltato un pasto, tranquilla" dico sforzandomi a ridere, si arrende e va di là, credo sappia di non potermi far cambiare idea.

Trascorro tutto il pomeriggio a guardare la tele, mi vengono in mente delle parole e decido di scriverle su un foglio 'ti avrei voluto dire ti sto pensando e non si può restare fermi ai pregiudizi che la vita è troppo breve per non riscoprirsi ' cerco di mettere in ordine i pensieri ma fa male, quindi decidodi lasciar perdere e abbandonarmi al sonno, quando dormo non penso, così mi metto sul letto e senza rendermene conto mi addormento.

Sono le 21:30 mi alzo di scatto tutta sudata e con davanti agli occhi Riccardo che sta con altre ragazze, realizzo che è solo un sogno ma quando ricordo il tradimento sento un dolore al petto, mi alzo e vado in cucina cercando un po di acqua, appena mi volto vedo un biglietto con scritto 'Tesoro il pollo è qui, mangia ti prego Ari', mi conosce troppo bene mia sorella, mi scappa un sorriso e mangio, rispondo al suo bigliettino con un 'grazie' accompagnato dalla firma e da un cuore poi torno a letto.

Riccardo Pov's 

Dopo la mattinata che ho avuto Luca mi ha portato a casa, non mi sono calmato molto, anzi direi per nulla, decido di andare in palestra per sfogarmi. 

Ormai è passato mezzogiorno, scrivo a mio fratello per chiederle di Fede

'Ciao Luca, come sta Fede? '

'Riki come vuoi che stia? l'hai distrutta, non ha nemmeno mangiato il pollo, si sente che sta piangendo' questo suo messaggio mi fa ribollire ancora di più il sangue

'Avvertimi se ci sono novità o comunque tienimi aggiornato'

Passo il pomeriggio in camera sdraiato sul letto con le mani nei capelli a cercare un modo per farmi perdonare, voglio parlarle ma se la conosco abbastanza non mi vorrà vedere nemmeno in foto quidi aspetterò, magari domani sera.

Federica Pov's 

Il giorno seguente vengo svegliata da mia sorella che salta sul mio letto per svegliarmi 

A: "Buongiorno zia"

F: "Ehi Ari 'giorno"

A: "Ascolta, tua nipote vorrebbe uscire a far colazione con la sua zia preferita, l'accontenti? " uffa, mira al mio punto debole, sebbene Bianca non sia ancora tra noi le voglio già un gran bene e non potrei mai dirle di no e Arianna questa cosa la bene

F: "Tu giochi sporco, comunque a due condizioni, primo si fa colazione e si torna a casa, secondo niente domande e non si parlerà di lui o di quanto successo"

A: "Andata, preparati" mmi vesto a caso e vado a far colazione al bar con Ari, appena torniamo a casa mi rimetto il pigiama e mi infilo nel letto, trascorro così  tutta la giornata e vado a mangiare solo quando sono certa che mia sorella e Luca non ci sono, non per altro ma guarda Luca mi ricorda troppo Riccardo. Chissà cosa starà facendo ora? magari mi pensa, o magari sta con qualcuna, decido di rilegare in un angolo della mia mente questi pensieri e cerco di dormire, pensando a cose belle per evitare il solito incubo.