Capitolo 14

263 10 0
                                    

Federica Pov's

Mi sveglio tra le braccia di Riki e subito sospiro per sentire il suo odore, mi divincolo lentamente da lui per non svegliarlo perchè ho sentito dei rumori in cucina, Ari dev'essersi già svegliata

F: "Ehi tesoro, tutto bene?" chiedo a mia sorella dandole un bacio sulla guancia

A: "Ehi, sisi, tu?" 

F: "Certo, e mio nipote?" 
A: "Fede ancora è piccolissimo " mi dice ridendo ed in effetti ha ragione, è passata si e no una settimana dalla scoperta
F: "Ari comunque devi andare a fare una visita di controllo"

A: "si, ho già preso l'appuntamento, ce l'ho tra 3 giorni" dice guardando il calendario

A: "Ah Fede, volevo parlarti di una cosa"

F: "Dimmi tutto, intanto faccio del caffè" 
A: "Quel Luca di ieri mi ha davvero incuriosita, mi sembra una persona da conoscere, e non intendo solo come fratello del ragazzo di mia sorella ma proprio a livello di amicizia"

F: "Amicizia ? o incuriosita della serie 'vorrei uscirci ma non lo ammetto'?" conosco troppo bene mia sorella, va tanto a sensazioni, come me d'altronde, e a quanto pare i fratelli Marcuzzo sanno come giocarsi le loro carte con noi sorelle Carta

A: "Amicizia per ora, poi dai Fede chi se la prende una ragazza madre?"
F: "Bhe ma in tutto questo io cosa dovrei fare?" ho già capito cosa fare e ho  già delle idee ma voglio che me lo chieda esplicitamente

A: "Potresti ad esempio chiedere a Riki di intercedere"

R: "Per chi e con chi dovrei intercedere ragazze?" arriva e si ferma alla porta sbadigliando e strofinandosi gli occhi, quant'è bello appena sveglio, come sempre del resto
F: "è quello che Ari stava cercando di dire vero?" la vedo che inizia ad arrossire e mi guarda con sguardo assassino, ma io mi volto a prendere le tazze per il caffè

A: "Uffa e va bene lo dico, tuo fratello mi incuriosisce caro Riccardo, potresti verificare se la cosa è reciproca?" dice con le mani in faccia dalla vergogna

R: "Bingoooo" viene verso di me ridendo e mi da un bacio in segno di vittoria

A: "Oddio voi avete pianificato tutto, altroche 'iniziamo le presentazioni delle famiglie' io ti uccido Federica"

scoppiamo a ridere e facciamo colazione

R: "comunque anche tu hai incuriosito il mio fratellino cara cognata" dice mentre sorseggia il suo latte e caffè ed improvvisamente un grande sorriso appare sulla bocca di Arianna.

Stiamo vedendo la tv ma suona il campanello 

A: "Aspettate qualcuno?" chiede guardandoci 

F: "no, tu?"

A: "Nemmeno io"

- al citofono-

F: "Chi è?"

X: "Sono la mamma Fede, mi apri?"

F: "MAMMAAA? ehm si certo"

"Oddio Ari c'è mamma e ora?" dico impanicata verso mia sorella

A: "Ora facciamo le finte tranquille, ufficializzi a forza il fidanzamento ma non una parola sulla gravidanza" mi guarda con fare minaccioso mentre Riki per tranquillizzarmi mi stringe a sè
Mf: "Ciao figlie mie, pronte per un paio di giorni con la vostra mamma?"

F: "Ehm ciao mamma" dico dandole un lieve abbraccio 

A: "Ciao mami" arianna finge un sorriso, ma ovviamente mamma non se ne accorge

M: "E lui chi è?"

R: "Piacere signora sono Riccardo"

M: "Ma tu sei Riki? il cantante?"

F: "Si mamma, ma prima di tutto è il mio ragazzo" dico guardandolo fiera e sorridente

M: "Fede spero che tu stia scherzando! un fidanzato così famoso? "

F: "E quale sarebbe il problema? "

M: "Che finirà per sostituirti con una decina di fan alla settimana " diciamo che mamma non ha mai fatto giri di parole ma adesso mi ha fatto davvero incavolare, chi cavolo si pensa di essere per tornare all'improvviso e pensare di potermi impedire di stare con Riccardo solo perchè è famoso

F: "Bhe se è per questo papà non era famoso, anzi, ma di certo non è stato un marito o un padre esemplare, e non dirmi che non sai che ti ha tradito perchè noi eravamo lì quando lo hai scoperto mamma, se tu hai problemi con gli uomini perchè non ti fidi di loro o perchè ti tradiscono bhè fatti due domande ma non ti permettere di venirmi a dire di chi posso o non  posso fidarmi, soprattutto se si parla della mia vita sentimentale, io di Riccardo mi fido ciecamente e di certo non farò la tua stessa fine, stanne certa" urlo ormai in lacrime e corro in camera, con Riki che mi viene dietro e mia sorella che litiga con mia mamma ma non capisco quello che si stanno dicendo, però non voglio che si agiti, non nelle sue condizioni per cui decido di chiamarla e di farla stare con me.

Mai così feliceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora