Band Babe || Ashton Irwin

Chapter 3: Band Babe

Lo scherzetto delle carote devo ammettere che è stato divertente, soprattutto vedere Ashton saltare su e correre perchè spaventato dalle carote ripetendo 'uscite da questo corpo, abominio di satana!'.
Un po' come me alla vista dei pomodori, ma questi sono dettagli.
In ogni caso, la principessina vegetariana deve aver deciso di passare al contrattacco, ed è questo il motivo per cui...
"Io lo ammazzo, lui e il suo gong di merda. Glielo ficco su per il culo, cosí nel profondo che se lo sentirà nei polmoni" borbotto lanciando via le coperte, alzandomi alle sette meno quattro minuti giá incazzata con il mondo intero perchè quello che si é rivelato essere il nostro vicino di casa ha pensato bene di mettere a tutto volume quella musica del menga che si ascolta facendo yoga con tanto di gong per il cambio degli esercizi.
Spero che Luke si rimangi il suo 'figo! Visto che abiti qua accanto potremo provare sempre!'.
Rischiano davvero di trovarsi con una camera vuota e con una sorella sotto un ponte.
Spalanco la finestra, cercando di capire quale sia la finestra della principessina, ma non ho bisogno di cercare a lungo perchè Ashton, che cerca il suo contatto con la natura, tiene la finestra aperta con tanto di ramo di sempreverde che dà sulla sua stanza che, vaffanculo al mio karma da ovetto Kinder, il caso vuole sia davanti alla mia.
E non mi interessa che non siano neanche le sette quando lancio un quadernetto trovato sulla scrivania verso la finestra del caro vicino.
"Ma mettiti 'sto gong su per il culo!" Urlo non appena ottengo l'attenzione della principessina che mi guarda oltraggiato.
"Disturbi i miei chakra, Cassiopea cara!".
Cara una ceppa.
"Cassie, carruba boy, e tu disturbi il mio sonno! Spegni questo rumore prima che venga a prenderti a calci nel culo fino a metterti i tuoi chakra per cappello!" Ribatto, e a quelle parole Ashton si alza, stizzito, mettendo fine a questo rumore.
"Grazie" borbotto, ironica, richiudendo la finestra, e non appena mi giro trovo Calum in camera che mi guarda con quella sua oscena cuffietta da notte in testa.
"Cassiopea Cordelia...".
"E taglia".
"Cassie, hai finito di disturbare il nostro batterista? Non ho intenzione di perdere l'occasione di diventare famoso perchè hai il ciclo" sbuffa con tanto di sopracciglio inarcato, ed io mi limito a guardarlo.
"Ma Ashton...".
"Ma Ashton un cazzo! Gridi come una pescivendola! Hai spaventato persino Michael!".
"Scusa" borbotto, e a quelle parole Calum esce dalla mia stanza con il suo solito passo pesante.
Una domanda sorge peró spontanea: come ha fatto a capire che ho il ciclo?
Ormai è troppo tardi per tornare a dormire, perció con un gemito di fastidio mi vesto, scegliendo come da mio solito vestiti molto colorati, e prendo dalla mia scorta segreta un Twix per colazione quando...
Tump tump.
Ma cosa è?
Tump tump.
Michael e Luke stanno facendo di nuovo wrestling sul pavimento?
Tump tump.
Mi giro verso la finestra, sentendo il rumore provenire da lí, quando vedo Ashton impegnato a lanciare caramelle alla mia finestra.
"E adesso cosa c'è?".
"Hai per caso della quinoa? L'ho finita e mi servirebbe per la mia colazione bilanciata".
Inutile dire cosa gli ho detto di farci con la quinoa.

***
"Selvaggia".
"Oh, adesso...".
"Sí, sei una selvaggia. Gli hai lanciato in faccia la confezione di quinoa di tua madre! Rude" borbotta Terry mangiando frutta come al suo solito mentre ci godiamo la pausa pranzo sotto l'ombra di una delle piante del campus della scuola, facendomi alzare gli occhi al cielo.
"Rude ma sincera. Quel ragazzo mi irrita".
"E quale ragazzo non ti irrita?".
"Prova tu a vivere con tre ragazzi sotto il tetto e ne riparliamo. E poi, quale essere umano non mi irrita, semmai".
"Già, già, io sono l'unica eccezione. Comunque pagherei oro per vivere in casa tua" sospira sognante Terry, ed è disgustoso sapere che sta sognando le parti intime dei miei fratelli.
Giusto stamattina, mentre mi lavavo i denti, Michael è entrato in bagno senza fare complimenti con la scusa di dover 'evacuare'.
Peccato non fosse la prima volta, e vederlo fare la foto ai suoi prodotti per la classifica che fa con Luke è un trauma ogni singola volta.
"A parte il fatto che praticamente giá ci vivi, ma farei volentieri scambio con la tua famiglia" ribatto, aprendo un pacco di Skittles, quando un messaggio fa vibrare il mio cellulare, e vorrei staccarmi gli occhi non appena leggo il testo.
'Oggi Ashton a cena. Comportati da essere umano'.
Non sono io la mucca che brulica erba, fino a prova contraria.