Ha voluto fare l'eroe.
Mi ha salvato da morte certa parlandosi davanti a me, beccandosi una pallottola dietro la schiena.
Mi ha salvato la vita e forse lui perderà la sua.
No, tutto questo è sbagliato ed ingiusto.
Adesso dovrei essere io quello sotto i ferri, non lui.
La colpa è mia, solo e soltanto mia.
"Smettila di incolparti di ciò che è successo" dice Farlan dandomi una pacca sulla spalla.
Lo guardo stranito, adesso legge anche nel pensiero?
"Sai, Levi, ti conosco come le mie tasche. E questa faccia mi dice che ti stai colpevolizzando ingiustamente. Non mi sembra che tu abbia premuto il grilletto, o sbaglio?"
Scuoto la testa rispondendo alla sua domanda.
Non ho nemmeno la forza di parlare.
Torno a fissare il pavimento.
Quando, ad un certo punto, una porta che viene aperta attira la mia attenzione, facendomi alzare lo sguardo.
Due figure avanzano verso di noi: un uomo ed una donna. Il primo ha occhi chiari e capelli scuri, ha una cicatrice sotto l'occhio sinistro; indossa un camice. Invece, la ragazza è un po' più bassa del primo. Ha gli occhi azzurri, capelli biondi e carnagione chiara. Indossa anche lei un camice.
L'uomo attira la nostra attenzione con un colpo di tosse.
"Sono il dottor Derek Shepherd e lei è la dottoressa Meredith Grey. Siete qui per Eren Jeager?"
"Sì, può dirci le sue condizioni?" interviene Erwin con tono calmo.
Il dottor Shepherd sospira.
"L'operazione è andata bene, abbiamo estratto il proiettile che, fortunatamente, non ha lesionato la colonna vertebrale. Il ragazzo, però, ha riportato diversi danni al polmone. Quest'ultimo e la pleure erano lacerati, quindi siamo dovuti intervenire chirurgicamente per suturare le ferite. Tuttavia il collasso polmonare e le ferite hanno causato un arresto respiratorio temporaneo."
Silenzio.
A quelle parole siamo tutti sbiancati.
"Quindi vuol dire che Eren non respira più" dico più a me stesso che ai presenti.
"Il ragazzo ha smesso di respirare solo per un lasso di tempo. Come ho già detto prima il proiettile ha perforato il polmone sinistro causando un emopneutorace, ovvero in seguito alla penetrazione del proiettile nella cavità pleurica si sono formati degli accumuli di sangue ed aria.- l'uomo si massaggia le tempie, sospirando- Al momento abbiamo applicato un drenaggio pleurico. Inoltre durante l'operazione ci sono stati alcune complicanze che hanno indotto il ragazzo al coma. Ora possiamo e dobbiamo solo aspettare, mi spiace." conclude sconfitto.
Le mie ginocchia si scontrano con il duro e freddo pavimento.
Una scarica attraversa il mio corpo. "No. Non può essere vero. Eren è in coma. È uno scherzo, vero?"
No Name- terza parte-
En başından başla
