52.

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^oddio^perché?cosa gli passava per la testa?
*DOPO 10 MINUTI*
Siamo a Roma,ci stiamo dirigendo a casa di Matteo,un amico di mio fratello molto stretto.
^ho paura Luciano^dissi stringendogli la mano
^anch'io^disse lui,arriviamo a questo appartamento.
Suoniamo al campanello,e Matteo ci apre.
^ehi Giulia,quanto sei cresciuta^disse lui abbracciandomi
^dove cazzo è Lele?^domandai nervosa.
^tranquilla piccola sta in bagno^oh no,merda.
^fammi entrare in quel fottuto bagno^stavo girando per tutta la casa,stavo aprendo porta per porta,solo una porta era chiusa.
Emanuele stava lì.
Bussai,urlai il suo nome,ma niente non rispose.
Entrai nel panico.
^emanuele ti prego apri^continuai a sbattere sulla porta,continuavo a ripetere la stessa frase.
^chiamate l'ambulanza,fate qualcosa^dissi entrando nel panico.
Volevo sfondare quella maledetta porta,guardai Matteo che fece di si con la testa.
Provai a buttarla giù,una volta,due volte,alla fine si apre.
La scena,quella scena che nessuna sorella vorrebbe vedere.
^emanuele,posa quella cosa,fermati cazzo^dissi strappandogli la lametta.
Aveva gli occhi lucidi,il sangue che cadeva.
^perché?^iniziai a piangere
^il curatore,mi sta curando,so quello che faccio^disse lui asciugandosi le lacrime.
^dammi quel fottuto telefono^dissi incazzata,mi posizionai davanti a lui.
^mai^disse incrociando le braccia.
Matteo e Luciano bloccarono emanuele,io gli presi il telefono e lo misi in borsa.
^ridammelo bastarda^disse lui aveva uno sguardo violento,ma che gli è preso?
^ti stai rovinando^dissi asciugandomi le lacrime.
Luciano chiamò l'ambulanza,e finalmente dopo 5 minuti arrivò.
*ALL'OSPEDALE*
^speriamo che sta bene^dissi appoggiando la testa sulla spalla di lu,stavamo su quelle maledette sedie da più di un ora.
^speriamo^disse lui dandomi un bacio in fronte.
^ragazzi..^

FRATELLASTRI.||luciano spinelli Where stories live. Discover now