LOVE HAS NO AGE. Severus-Hermione

I pensieri di Hermione

La notte Hermione non aveva dormito molto perché continuava a pensare ad alcune emozioni che aveva provato ieri sera con Piton.
Insomma, è un professore e poi non uno qualunque, è di Piton che stiamo parlando!
La mattina dopo era assonnata e scese con i suoi amici a fare colazione.

"Come è andata Hermione da Piton? Ti ha fato sgobbare molto?"
Chiese Harry.

"Abbastanza,mi ha fatto ricopiare non so quanti fascicoli"
Disse sbadigliando Hermione.

"Che persona strana quel Piton, è stata veramente ingiusta e senza senso la tua punizione Hermione"
Ribattè Harry.

"In effetti si, sei sicura che non lo faccia per passare tempo con te Hermione? Disse Rom

Nell'udire quelle parole la ragazza si svegliò di colpo, non poteva credere che vi suoi amici avessero detto quelle parole.
Cerca di mantenere la calma.

"Ron! Ma come puoi pensare una cosa simile, lui è un professore non penserebbe mai a fare cose del genere. E poi è così perché sai benissimo che ci odia e fa di tutto per renderci la vita complicata"

"Infatti si Ron, Hermione ha ragione Piton non farebbe mai una cosa del genere per quanto strano sia, però non si può negare che un Po ti stuzzica quello l'ho notato anche io"

Hermione sentiva di scoppiare da un momento all'altro, non poteva crederci che anche i suoi migliori amici avessero notato lo strano comportamento di Piton vero di lei.
Allora non era solo una sua impressione, anche altre persone lo hanno.notato!

"Bha non so ragazzi a me non mi é mai sembrato ma forse mi sono sbagliata io".ribattè Hermione

"Allora vedi di stare più attenta, non si sa mai"
Disse Ron.

Detto quello i ragazzi si saltuario perché Hermione doveva andare ad Artimanzia mentre Harry e Ron a Divinazione.
In quel momento la ragazza si accorse di non avere preso il libro di Artimanzia

"Diamine ragazzi è tardissimo e mi sono.dimenticata il libro in sala comune, a dopo"

E salutati i ragazzi si mise a correre a perdifiato verso la Sala Comune, avrebbe fatto tardi anche questa volta e non era da lei. Cosa e stava succedendo?
E mentre era persa nei suoi pensieri urtò una persona e le venne un colpo quando vide chi aveva urtato.

"Non le hanno.insegnato a guardare dove cammina signorina Granger?"

Disse Piton con un ghigno nel vedere Hermione imbarazzata.

"M-mi scusi professore sono in ritardo e nella fretta non l'ho vista."

"Allora vedo che é un vizio quello di arrivare in ritardo signorina, proprio non.può farne a meno di mettersi in mostra davanti a tutti"

"Non è per quel motivo professore, avevo scordato il libro per la lezione"

Rispose cauta Hermione.

"Allora si sbrighi a non fare tardi altrimenti si bloccherà un altra punizione e non avrà tempo per me sta sera"

E se ne andò. Hermione invece no, rimase impietrita li dove si era scontrata, «o non avrà tempo per me» quelle parole risuonavano nella sua mente come un tamburo.
Si incamminò, questa volta lentamente, verso l'aula di Artimanzia fregandosene se sarebbe arrivata tardi.