Rabbia e passione

217 15 17
                                    

Una volta arrivata nella sua stanza, Hermione mise la testa sotto il cuscino....era esausta da tutta questa situazione, sentiva come se ci fosse un tarlo dentro di lei che piano piano, giorno dopo giorno la consumava per tutto quello che provava per quel dannato uomo.

Anche se erano stati insieme solo qualche volta, quello che aveva provato, le emozioni che aveva sentito nascere, esplodere dentro di se erano state fortissime e quello che la feriva ancora di più era la strana consapevolezza che quello che aveva provato con lui non lo proverà più con nessuno.

'Che sciocca che sei Hermione, perchè diavolo finisci sempre per cacciarti in situazioni più grandi di te? In queste futili distrazioni? Questo tra l'altro è il tuo ultimo anno è non puoi assolutamente permetterti che niente e nessuno comprometta il tuo percorso.' 

Ma per quanto la coscienza di Hermione cercasse di manifestarle la via giusta da seguire, era il cuore, il suo corpo che comandavano....la fortissima attrazione che provava per Piton la deviava da qualsiasi altra cosa.

Era arrabbiata, delusa, sconfortata....ma il suo pensiero si indirizzava in maniera automatica alle sensazioni che Piton le ha fatto provare. Anche quando prima si trovavano in Sala Grande, nemmeno per un secondo aveva sentito lo sguardo del suo professore staccarsi da lei, lo percepiva, sentiva bruciare sulla sua pelle come fosse un manto impossibile da rimuovere......

Per non parlare di quando si è precipitato dove erano seduti lei e i suoi amici... il calore che emanava il suo corpo, dietro di lei l'aveva fatta avvampare come se la fiammella che ardeva fioca dentro di lei fosse stata alimentata e avesse divampato improvvisamente.

Lo odiava, ma allo stesso tempo sentiva una fortissima eccitazione nascere dentro di lei ogni volta che la sua mente posava il suo pensiero su Piton.

Anche adesso che si trovava da sola, sdraiata nel letto del dormitorio, ripensava a Lui quando nella Sala Grande la guardava dall'alto con quella sua aria di potenza, di superiorità che la faceva sentire piccola, indifesa, impossibilitata a qualsiasi azione...ma che tanto le piaceva.

Immaginava le dita del professore percorrere il suo corpo, quelle dita che benissimo sapevano dove andare, quelle mani esperte che fasciavano il suo corpo con un misto di forza ma senza essere troppo pesanti....in quel momento le dita che Hermione immaginava di Piton, erano le sue...e lentamente scendevano dal collo, al petto fino a scendere nell'ombelico.

In quel momento nemmeno la sua coscienza che avrebbe dovuto dirle 'Hermione ma quanto sei patetica? invece di provare odio e disgusto verso Piton, tu stai provando piacere al pensiero di lui' riusciva ad emergere.

Si sentiva totalmente in balia delle sensazioni, del piacere che stava provando.

<Tu sei completamente pazza Hermione, ma come ti viene in mente di rispondere in questo modo, per di più a Piton! Per un attimo ho temuto che ti cruciasse!> Ginny era irrotta improvvisamente nella camera interrompendo il dolce momento che stava provando Hermione che fortunamtamente era stata abbastanza veloce a ricomporsi e non farsi vedere dalla sua amica.

Aveva il respiro affannato e guardava l'amica con un'aria abbastanza sconvolta

<Hermione tutto okay? sembra che tu abbia visto un fantasma> disse Ginny guardando l'amica preoccupata

<Sisi Ginny, scusami, è che sono un po sotto shock per come effettivamente ho risposto a Piton e temevo che tu mi dovessi dire qualcosa del tipo 'Piton ti ha fatto espellere'> fu l'unica cosa che venne in mente alla ragazza per cercare di nascondere il reale motivo per cui era così scioccata.

<Bhe. come ti stavo dicendo cara, sono anche io in shock per come hai asfaltato PIton e devo anche confessarti che è stato un spettacolo davvero appagante ahahah> disse Ginny ridendo

LOVE HAS NO AGE. Severus-HermioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora