Capitolo 31

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Lui si guardò intorno. -siamo in trappola e queste pareti ci faranno stare mesi senza l'effetto della luna sai che significa?- disse guardandomi preoccupato. Quello sguardo non mi piaceva per niente.

-andrà tutto bene Alex siamo insieme.- sorrisi.

Passavano le ore e nessuno si fece vedere. Nemmeno per portarci da mangiare. E io avevo fame non vado a caccia dall'ultima volta con Raul.

-stai bene Daisy?- mi guardò

nego e mi stendo a terra. - vorrei sapere che vogliono da noi..-

non feci in tempo a finire la domanda che la portà si riprì e entrò mio padre.. o meglio credevo che fosse lui.. insieme a Raul.

Mi alzai subito di scatto -Raul!-

l'uomo rise -si prova a fare un passo avanti-

io feci come disse e Raul mi ringhiò addosso mettendosi davanti a lui. Che stava succedendo che gli avevano fatto al mio fidanzato!?

-raul ma che stai facendo!? Che gli avete fatto!!- iniziai a piangere.

-il tuo amico non esiste più è morto questo è un nuovo Raul- rise

stavo per andargli addosso quando mio fratello mi fermò

-ferma lui non è più Raul guardalo negli occhi.. ha ragione non rischiare di essere morsa-

-perchè ci avete catturato!?- dissi nervosa

-perchè il vostro potere ci darà l'immortalità- rise

ci pensai e risi -perchè voi non siete niente siete semplici umani con la voglia di avere un qualcosa in più che nelle vostre famiglie non è toccata a voi-

-zitta!- mi scagliò addosso Raul

-fermati!- lo bloccai e lo guardai negli occhi. -amore mio so che sei li dentro, sei sveglio. Reagisci lotta!- dissi piangendo

per un breve minuto l'ho visto ho visto il Raul che conosciamo ma poi mio padre lo prese e lo portò via.

-noo! No!- mio fratello mi teneva ferma.

-calmati so cosa hai visto ecco perché ti ho fatto guardare nei suoi occhi perché non lo hanno stregato per niente lui è li e sa recitare benissimo-

mi misi a sedere e pensai ad un piano per uscire da li.

-è inutile che ci provi...- una voce venne da dietro di noi e io scattai in piedi finendo contro la porta dallo spavento .

-scusa pessimo modo di presentarmi..- una ragazza si fece avanti e si fece vedere alla luce.

-tu sei?- dissi

-sono Alice, piacere di conoscervi...quindi tu sei la tanto ricercata principessa con i poteri più potenti del mondo.- sorrise

-io non so manco i poteri che ho- la guardo

-oh ma come sei una neonata?- si avvicinò

-si e tu? Una volpe vecchia. Tanto vecchia.- la guardo

-ei attenta a come parli-

alzai le mani e poi tornai al mio posto.

-come mai sei qui dentro Alice?- le chiese mio fratello

-perchè mia mamma la donna che si spacciava per la tua è una grandissima puttana-

la guardo e poi guardo mio fratello. -sai se mia madre è veramente morta?-

lei negò -no è viva e vegeta e pure tuo padre che non è quell'uomo.-

rimasi sbalordita.. guardai mio fratello. -dobbiamo salvare Raul.-

-e come...- sospirò

-le volpi si possono fingere morti..sono animali che ingannano...devi solo essere brava a farlo.-

la guardai e risi -io brava a mentire? Mai-

lei scosse la testa -ma non è una cosa normale...è come un potere.- disse la ragazza..

io guardai mio fratello che annui come per dire: si provaci.

-se vuoi puoi provare con me- sorrise e io mi avvicinai cercai di stare tranquilla e di pensare solo a quello che dovevo fare.

-cerca di convincermi di qualcosa..qualsiasi cosa- sorrise

io chiusi gli occhi e mi concentrai, per poi guardarla. -okay, tu non sei rinchiusa qui, tu sei in una bellissima isola con i tuoi amici e vi state divertendo moltissimo, hai incontrato un ragazzo bellissimo e ora ci stai parlando.- dissi guardandola.

Lei si immobilizzò e i suoi occhi si scurirono come se fossero in trans.

-e ora? Per liberarla?-

-credo che la magia abbia un tempo limitato..-

-oh..okay..posso riuscirci.- la presi e la misi in un angolo in modo che nessuna la vedesse e potesse capire cosa era successo. Io e mio fratello ci inventammo un piano.

Dal nulla io iniziai a urlare aiuto. -AIUTO! Vi prego aiutatemi!!!-

non si presentò nessuno di loro ma solo Raul. Cazzo no. Lui no.

-che hai da urlare prigioniera?- disse freddo

-ti prego apri la porta mio fratello è caustro fobico e sta morendo! Se non sbaglio ai tuoi padroni serviavo viv no? Quindi liberaci.- dissi le ultime parole guardandolo negli occhi e con lui ci fu la stessa reazione della ragazza.

-mio fratello si alzò di scatto e uscimmo da li prendendo Raul con noi. Mio fratello gli diede na botta in testa e lo fece svenire per portarlo con noi. 

I'M A GIRL FOXDove le storie prendono vita. Scoprilo ora