I'M A GIRL FOX

CAPITOLO 1

Iniziò tutto un bellissimo giorno di ottobre, avevo 17 anni e qualcosa in me cambiò.. ma andiamo per ordine.. non voglio rovinarvi la sorpresa..

io mi chiamo Daisy Lancester ho 17 anni e vivo in un piccolo paesino della California. Vivo con mia madre e mio fratello in città , mia madre non c'è mai...mio fratello anche se ce non mi calcola...quindi è come se vivessi da sola. E pensare che da piccoli avevamo un rapporto bellissimo, ma un giorno ha iniziato a escludermi dalla sua vita..e ora è come se non esistessi.

Voi vi chiederete dov'è il padre di questa ragazza? Beh lui è morto in guerra. Era un soldato. Era andato in Pakistan con la sua truppa per placare una guerra..ma non ce l'ha fatta.

Ma saltiamo la parte triste e torniamo a me. Sono una di quelle poche ragazze che ci sono oggi giorno, che amano ancora l'idea di incontrare il principe azzurro, ma la mia idea di principe azzurro è un pò diversa dalla loro...vorrei incontrare l'opposto del principe azzurro.. non un ragazzo dolce, gentile, ma uno alto, muscoloso e con un carattere prepotente e permaloso con un pizzico di mistero. Si lo so sono strana...ma a me piace così.

Oggi come tutti gli altri giorni mi sto preparando per andare a scuola,ultimo anno di liceo e poi università se ci arrivo. La mia routine quotidiana è: casa, scuola,lavoro, si perchè  io lavoro in un piccolo centro commerciale in centro appunto,poi torno, studio,cucino per me e mio fratello che non mangia mai con me in cucina ma sempre in camera e poi a nanna. Si dai non è proprio noiosa. Poteva andarmi peggio.

Questa mattina mi sono alzata presto per lavarmi con più calma,mi sto preparando per andare a scuola, noi abbiamo ancora le divise per fortuna, io le amo. I colori della nostra scuola sono il verde e il bianco. La divisa per le ragazze è: gonna,camicia bianca con giacca verde chiara. La gonna arriva all'incirca un po più su del ginocchio. E anche essa è verde chiara con lo stemma della scuola sul fianco.

Come sempre mi lego i miei lunghi capelli rossi in una coda di cavallo alta e poi prendo la mia borsa scendendo in salotto per mangiare.

Trovo già mio fratello.

-buongiorno Alex- dico con tono freddo. Lui è Alex, mio fratello appunto, alto 1,90 moro,occhi castani e con un carattere di merda. Ma questi sono dettagli.

-senti io ora vado a scuola non so quando torno stasera perchè ce parecchia gente il lunedì. quindi non mi aspettare per pranzo e cena- dico diretta senza guardarlo negli occhi e da parte sua ricevo solo un: mhmh.

Dio quanto lo odio!