Non oggi

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La campanella suona e tutti escono correndo. Li capisco benissimo, neanch'io voglio rimanere un altro secondo qui dentro. Tuttavia, non desidero tornare a casa...

...non ho alcuna intenzione, di continuare a provare quelle orribili  sensazioni, che mi tolgono il respiro ogni volta, e soprattutto, non voglio rivivere nella mia mente, uno dopo l'altro, ricordi che non fanno altro che alimentare il mio dolore...
Non c'è cosa peggiore di quando stai veramente male, veramente vuota e a pezzi...ricordarti, di quando tutto era perfetto. Sentire ormai lontano, il sapore della felicità e vicino quello della tristezza, che cade come un enorme masso sul petto, posizionandosi poco più sopra al cuore. La cosa peggiore però, è che è inevitabile, una catena di ricordi perfetti, rivissuti in un momento, in cui sei convinta che non starai più bene...in cui sei convinta, che non sentirai più gioia nel cuore.

Eppure, nel momento in cui Sabìn posò i suoi occhi...

sui miei e mi fece sorridere con il suo scambio di battute, la tristezza si affievolì​, diventando quasi impercettibile

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...sui miei e mi fece sorridere con il suo scambio di battute, la tristezza si affievolì​, diventando quasi impercettibile.

Poi se ne andò e tutto, in un istante, tornò ad essere come prima.

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Sento qualcosa vibrare da dentro la tasca dei jeans. Prendo il cellulare e noto una notifica. Leggo: Sabìn?
Non l'ho incontrato a ricreazione...
Apro il messaggio.

Sabìn:
Hey, moretta! Come sta andando la tua vita, da...stamattina alle 8:00?

Sorrido istintivamente.

Io:
Bene, grazie. E a te?

Sabìn:
Benissimo! :D

Io:
Ne sono felice...

Sabìn:
Tu pranzi?

Che insolita domanda...naturale che pranzo. Tutti pranzano, no?

Io:
Ehm...si, certo.

Sabìn:
Che coincidenza, pure io! Certo che abbiamo un sacco di cose in comune, io e te!

Sorrido di nuovo, per il suo dire cose insensate come se avessero un senso.

Sabìn:
Allora dato che tu pranzi e io pure, potremmo farlo insieme. Che ne dici? :)

Mi sta chiedendo di uscire con lui? È un appuntamento o un uscita tra..."amici intimi"?

Io:
D'accordo.

Le ore di scuola sono terminate ed a casa non ho alcuna intenzione di tornarci...

Sabìn:
Grande! Sei dolce a dedicarmi il tuo pranzo. Uno dei momenti sacri della gionata!

Io:
Sacro?

The Power Of Pain (#wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora