1.0

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 Era un errore così bello
che sarebbe stato uno sbaglio non commetterlo.

devandrea, Twitter

La situazione si era fatta critica molto velocemente dopo il gesto compiuto da Val che andava attraversando la città desertica più velocemente che mai, alla ricerca del proprio vivente, prima che fosse qualche altro vettore a rintracciarlo prima. Il non morto non aveva mai provato dentro di sé una sensazione tanto strana quanto quella di quel momento, il suo petto gli mandava scosse continue, quasi cercasse di recuperare la facoltà di contrarsi dopo tutti quei secoli di inattività, provocando un'iperattivazione dei sensi dell'albino. Ogni fruscio del vento sulla sabbia arroventata, ogni traccia olfattiva, comprese quelle di semi viventi passati qualche settimana prima, era alla portata di Z-A6001 guidandolo direttamente al proprio obiettivo con la maggiore rapidità possibile.

Era difficile per lui comprendere cos'avesse commesso di sbagliato nello scambio di quel contatto intimo con Andy, era praticamente certo di aver colto solo segnali positivi da quest'ultimo durante il bacio, eppure il tutto si era concluso nel modo peggiore. Se chiudeva le palpebre lo zombie riusciva ancora a scorgere lo sguardo di puro terrore e disgusto del corvino; il modo in cui si era coperto le labbra prima di fuggire via lo aveva davvero ferito, anche più intensamente del morso di Z-F5277 che gli aveva dato la possibilità di cominciare una nuova esistenza cancellando totalmente quella precedente.
L'albino aveva raggiunto un livello di nervosismo tale da non essere neppure in grado di tenere la mano ferma per provare a riportare quanto stava accadendo, l'idea degli appunti e della sua ragion d'essere nemmeno gli attraversavano il cervello, l'unica cosa importante era il ritrovamento del suo vivente. Il pensiero della pelle delicata di Andy sottoposta a quei raggi solari così intensi, faceva aumentare ancora di più la preoccupazione del non morto, in quella zona avveniva inoltre una delle più numerose distribuzioni quotidiane, vista l'alta concenteazione di vettori di prima e seconda generazione che girovagavano in quei luoghi alla ricerca di prede.

« Basterebbe che anche uno solo di loro sentisse il profumo paradisiaco di Andy per creare una vera ressa dalla quale non uscirebbe mai illeso ... Nemmeno se riuscissi a rintracciarlo prima che venisse consumato completamente »

Era la prima volta nella sua eterna vita che lo zombie era in grado di capire le emozioni che attraversavano un umano quando si trovava a che fare con un vettore, le ragioni per le quali Andy avesse avuto paura di lui fin dal primo momento, e l'odio dimostratogli non più di mezz'ora prima, erano più che comprensibili. Val si sentì un totale idiota, dalla furia che lo prese strinse maggiormente i denti superiori e quelli inferiori fra di loro e prese a grattarsi la pelle delle spalle e della braccia fino a scoprirne il tessuto muscolare; era un cannibale, un mostro abominevole, come si poteva aspettare davvero di riuscire ad ottenere l'affetto, ed addirittura l'amore  di un qualcosa di così perfetto qual'era il ragazzo umano dagli occhi d'acqua pura ? Z-A6001 si disprezzò, maledì la propria razza e la propria esistenza, giurò su ciò che gli era più caro, ovvero tutti quei sentimenti che il suo giovane vivente era in grado di accendere in lui, che avrebbe protetto Andy per il resto della vita e che non avrebbe mai più permesso a nessuno di ferirlo, sé stesso compreso.

°

Il corvino nel frattempo stava ancora correndo verso una meta imprecisata, senza guardarsi indietro, i piedi coperti di vesciche e tagli ed i polmoni secchi a causa dell'aria arsa, ma la parte che più gli bruciava erano le labbra, sembravano coperte di fiamme vive ed il loro calore non lo aveva abbandonato neanche per un istante da quando quelle di Val vi si erano appoggiate sopra. Cos'era accaduto, questo il ragazzo non avrebbe saputo dirlo con certezza, nemmeno la sua reazione era stata prevista, anzi, semplicemente i suoi istinti gli avevano urlato contro di fuggire e lui non aveva potuto fare a meno di obbedire con solerzia, allontanadosi dalla sua unica speranza di sopravvivenza in quel mondo sconosciuto.

« Perché ha fatto un gesto simile ? Stava andando tutto così bene, avevamo una casa, stavamo bene l'uno con l'altro e lui ha dovuto per forza rovinare tutto ! Non doveva giocare con qualcosa di così delicato e che nemmeno è in grado di capire ! »

Con le guance coperte di lacrime sottili a causa della rapida disidratazione, il ragazzo si rifugio all'ombra di una vecchia banca, sotto il portico all'ingresso dove si accucciò cercando di rimettere in ordine le idee. Era ferito, assetato, stanco, presto sarebbe subentrata la fame, inoltre, dettaglio non certamente trascurabile, si trovava in un pianeta ormai del tutto governato dagli zombie dove lui non era altro che una pregiata bistecca parlante dal gusto sopraffino e dall'odore pari a quello di una grigliata mista, era spacciato.
Cosa doveva fare ? Tornare da Val era la sua unica speranza di salvezza, ma avrebbe significato doversi confrontare con l'albino riguardo a quanto era accaduto, rischiando di scatenarne l'ira e cancellando così la promessa che si erano fatti, l'altro l'avrebbe così sbranato come voleva fin dall'inizio.
Andy si pentì subito dei pensieri che gli erano vorticati nella mente, aver immaginato quelle cattiverie del non morto fece stringere forte il  cuore del giovane che riprese a battere fortissimo, voleva tornare indietro, scusarsi per essere stato uno stupido egoista fifone.

Il corvino si alzò in piedi pulendosi dalla sabbia ed uscì dalla zona ombrosa tornando sui propri passi, ma mentre si avviava, un rumoroso fruscio sopraggiunse alle sue spalle, spingendolo a voltarsi e catapultandolo nel suo peggiore incubo. Davanti a lui, in stadio di avanzata decomposizione, lo osservava dalle sue orbite vitree, uno zombie di prima generazione.
Andy fece immediatamente un passo indietro e cominciò a correre verso casa urlando il nome di Val mentre il suo inseguitore, graffiando l'aria con rabbia, accorciava sempre di più la distanza che li separava.

« Questa è dunque la fine ? »

Il Morso della VitaTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang