CAPITOLO SEI - Happy Birthday, Sky.

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Tu sei la solita ingorda e oltre ai tuoi 4 hai mangiato anche quelli di Paige che non aveva voglia di finire.
Ehi, è il nostro compleanno, finiscila di star mi addosso per una buona volta.
Sono molto contenta del regalo di Nate, io non lo avrei semplicemente abbracciato. Inoltre Paolo non c'è e ti ha lasciata. Anzi, con molta probabilità sei cornuta cara.
Guarda che se lo sono io lo sei anche tu tesoro. E comunque smettila.
Invece di poltrire fatti dire dove ti portano stasera.
Ok ok, stavolta hai ragione.

"Orsacchiottino.. Dove mi portate stasera?" dico facendo la faccia da cucciolo smarrito.

"Bocca sigillata principessa" dice e fa il segno di chiuderla a chiave e gettarla via.

"QUALCUNO SI PUÒ DECIDERE A DIRMI DOVE CAVOLO ANDIAMO STASERA?"

"No sky, non te lo diremo fino a che non saremo al completo" dice Sarah.

"Oh ma andiamo ragazzi, mancano solo Peter e Luke. Insommaaaaaa" continuo sbattendo i piedi.

Tutti ridono ma nessuno risponde.
"A loro ci pensiamo io e Nate, ora va a farti bella invece che grattarti la pancia" ridacchia Matty.

Prende Nate per il polso e lo solleva, Lydia gli lancia le chiavi della MIA macchina e se ne vanno.

"RIGATEMI LA MACCHINA E VI STRAPPO LE PALLE E VE LE FACCIO MANGIARE IDIOTI" urlo appena fuori dalla porta. Si, li ho seguiti e sono furiosa.
Mi giro, Sbatto la porta e mi dirigo con passi lunghi verso il bagno per farmi una doccia.
Quando fanno così li odio.

Sono le 7.
Le 7 e io non so ancora dove cavolo intendono portarmi. Ma io dico, ma per quale motivo non vogliono farmelo sapere? Bah, sono spiazzata dal modo in cui hanno mantenuto tutti questa sotto specie di segreto. Mi hanno ingannata spudoratamente, non mi hanno detto dove mi portano come Sarah aveva promesso qualche ora prima.
Mi sono fatta la doccia, asciugata i capelli e sto aspettando Lydia che intende farmi la piega.
Nel frattempo Rebekah sta rovistando nel mio armadio per trovare i vestiti da farmi mettere, Juliette mi sta scegliendo le scarpe, Jade mi vuole truccare e Hannah ... Hannah osserva, non ha queste capacità.

"Ragazze mi sento inutile" piagnucola.

"Hannah ordina una pizza dai, così non ti sentirai più inutile" dico.

"Corro" e inizia a saltellare.

I ragazzi sono tutti da Nate, Sarah e Paige sono andate già alla nostra destinazione a fare non so cosa e noi sei siamo qui.
Matty e gli altri arriveranno a prenderci alle 9,ma se non Si spicciano non sarò mai pronta per quell'ora.

"La pizza arriva fra mezz'ora" Afferma Hannah.

Sento un ronzio provenire dal mobiletto del bagno. Mi avvicino e vedo che il mio cellulare sta squillando.
È Paolo.
Sono leggermente sorpresa perché trovo strano che mi chiami a quest'ora dato il fuso orario.
"Pronto?" la mia voce trema incedibilmente tanto.

"Ciao Sky! Auguri! Mi manchi lo sai?"

"Ciao Paolo, grazie. Ti manco ma non ti sei fatto problemi a lasciarmi no?"

"Dobbiamo parlare lo sai?"

"Si ma ora no, non voglio rovinarmi il compleanno, lo faremo un altro giorno. Se mi hai chiamata per questo potevi evitare dato che non ci sentiamo da giorni."

"No ti giuro che non ti sto chiamando per questo. Mi manchi davvero ma.."

"Ma niente, per favore, ora no." ripeto.

"Scusa hai ragione.. Beh ci sentiamo.. Spero che tu ti diverta stasera"

"Lo farò e non grazie a te. Ciao."

"A presto Sky."

Questa chiamata mi ha scombussolata. Sento lo sguardo di Jade e Lydia addosso, ma non me ne curo per niente.
Riprendo il telefono, apro whatsapp e digito un veloce messaggio a Nate.
Sky: Orsacchiottino.. Mi ha chiamata...

Orsacchiottino: Cosa? Ma davvero? Lo devo picchiare principessa?

Sky: No Nate, però mi ha buttato giù questa telefonata.

Orsacchiottino: Dai principessa, oggi è il tuo compleanno e non devi levarti il sorriso dalla faccia per nessun motivo. Tra poco più di un'ora passerai la serata più esilarante della tua vita e io ti farò dimenticare tutti i tuoi problemi, te lo prometto. Ora fammi sorriso.

Sky: Sei l'idiota migliore del mondo, grazie di cuore orsacchiottino. E per la cronaca, sto sorridendo.

Orsacchiottino: Lo so, sono fantastico.

... Ed ecco che sbuca il suo egocentrismo.

Sky: Si si, va bene dai. Ora ti lascio, è arrivata la pizza, a dopo orsacchiottino.

Orsacchiottino: A dopo principessa.

Ho la piega fatta e sono truccata, e la pizza è davvero arrivata. Jade mi ha truccata mentre ero al telefono con Paolo e nemmeno me ne sono resa conto, mentre Lydia mi ha fatto la piega mentre scambiavo messaggi con Nate.
Strabuzzo gli occhi a sentire quel dolce profumo e mi catapulto fuori dal bagno.

"Ragazze ma voi quando vi preparate?" chiedo.

"Lo faremo adesso dato che tu non hai più bisogno del nostro aiuto per vestirti" ridacchia Lydia.

"Sarai uno schianto"

È solo in quel momento che mi ricordo del loro regalo.
"Ragazze ma io non ho ancora aperto il vostro regalo"

"Non ce ne sarà bisogno, vai in camera tua"

Sorrido e mi alzo. Corro in camera e guardo il letto. Credo di avere gli occhi a cuoricino.
Sul letto ci sono un paio di scarpe con un tacco vertiginoso beige, un vestito color verde petrolio e un giacchetto di pelle nero che penso si abbini al vestito dato che non ci sono le maniche.
Mi spunta un gran sorriso sulla faccia e prendo tutto, vado in bagno e inizio a vestirmi.
Il risultato è assurdo, non sembro nemmeno io.
Il vestito è completamente aderente al mio corpo, il giacchetto che copre le mie braccia è abbinato in maniera impeccabile e le scarpe mi calzano perfettamente.
Mi sono abituata ai tacchi per volere delle ragazze, quindi non soffro più molto il mal di piedi ed ho imparato a camminarci.
Mi guardo ancora una volta allo specchio.
La coroncina di Nate è incastrata in una pettinatura perfetta. Ho la frangia tirata su in una treccina che circonda la testa da lato a lato e i miei capelli neri ricadono sulle spalle in morbidi boccoli.
Noto solo ora che l'ombretto sulle mie palpebre è dello stesso colore del vestito e sorrido a quella vista.

Faccio un respiro profondo, guardo l'ora sul telefono.
8:45, ok sono pronta per festeggiare i miei vent'anni come dio comanda.
Niente Caleb, niente Natasha, niente Paolo, niente mamma o papà o Davide (il mio fratellone) che fra l'altro oggi mi hanno tenuta in videochat per più di un'ora.. Niente pensieri, niente colpe, solo il mio compleanno e i miei amici.
Mi giro verso la porta ed esco, trovando le mie amiche già pronte e sorridenti ad aspettarmi nel salotto cariche per la serata che ci aspetta.

Dark Memories - CARTACEO Where stories live. Discover now