18. Ostriche e sorprese

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" Come è andata oggi al negozio?" chiese Harry portandosi alla bocca una forchettata di spaghetti al pomodoro.

" Bene, la solita marea di turisti. Anzi, se domani vieni anche tu, mi faresti un favore...tu ci sai fare di più con tutte le signore anziane che non sanno decidere se comprare un piatto verde o uno blu " borbottò Louis, bevendo il vino rosso che aveva nel bicchiere.

" Certo, vengo volentieri amore, non preoccuparti " sorrise Harry.

Si era alzata una leggera brezza e fortunatamente il caldo afoso del pomeriggio si era un po' attenuato.

I due uomini continuarono a mangiare in silenzio, anche se Louis, ogni tanto, allungava una mano e accarezzava una guancia del suo compagno, facendolo arrossire.

Dopo la pasta, il ragazzo dagli occhi blu ordinò due porzioni di ostriche, che non erano un piatto tipico della cucina italiana, ma che venivano preparate ugualmente nel ristorante.

" Amore " protestò Harry " le ostriche costano un sacco!"

Louis corrugò la fronte e sussurrò :

" Ti pare che abbiamo problemi di soldi, bambola?"

Harry sbuffò, fu costretto a scuotere la testa e ad ammettere che il compagno aveva ragione.

Le due ordinazioni arrivarono in una decina di minuti e il riccio osservò perplesso il suo piatto: i gusci di tutte le ostriche erano aperti, mentre una sembrava ermeticamente chiusa.

" Lou " ridacchiò allora " una delle mie conchiglie è chiusa, che dici, la apro e vedo se ci trovo dentro una perla?"

Louis scosse la testa sorridendo e annuì.

Harry, allora, prese in mano la conchiglia e si stupì di non trovarla davvero chiusa, infatti le due valve erano state solo appoggiate l'una sull'altra.

Allora le scostò perplesso e rimase senza fiato.

All'interno dell'ostrica non c'era una perla e non c'era nemmeno un mollusco, c'era invece un bellissimo anello d'oro con un piccolo diamante incastonato.

Harry lo fissò per alcuni istanti, poi farfugliò sul punto di piangere:

" Lou...io..."

Louis si alzò, gli si avvicinò, prese l'anello e lo infilò al dito del suo compagno.

" Noi non possiamo sposarci, bambola, perché agli occhi della legge risultiamo morti e ora abbiamo nomi e documenti falsi, ma, se potessi farlo, ti chiederei di diventare mio marito in questo istante.
Ti amo davvero tanto, tesoro e questo anello è per dirti che sei tutta la mia vita e che tutta la mia vita sarà con te al mio fianco "

Harry scoppiò definitivamente a piangere e si gettò fra le braccia di Louis baciandolo.

I clienti del ristorante si misero ad applaudire ed alcune signore anziane versarono anche qualche lacrima.

Domani pubblicherò l'ultimo capitolo💙💚

Insieme...fino alla fineDonde viven las historias. Descúbrelo ahora