Capitolo 9: "Halloween"

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Finalmente, o sfortunatamente, era arrivato il 31 ottobre. Tutti i ragazzi, o quasi tutti, erano impazienti di festeggiare la notte di Halloween; erano a dir poco euforici, adoravano quella festa non solo per tutte le leccornie e gli addobbi spettrali ma perché ogni anno i professori organizzavano qualcosa. 

Harry d'altro canto era forse l'unico ragazzo che la odiava quella festa. Il 31 ottobre era il giorno in cui era iniziato tutto, il giorno in cui aveva perso tutto.

Durante la cena Harry non aveva granché appetito eppure stava pizzicando qualcosa per non sentire la vocetta fastidiosa di Pansy dirgli di mangiare qualcosa, quando faceva cosi gli ricordava molto la Granger o la signora Weasley ma aveva un po' timore a farglielo notate. Tornando alla cena invece Draco d'altro canto era preoccupato, Harry non aveva più spiccicato parola dal giorno in cui aveva raccontato la sua infanzia, una settimana prima e  ciò non era molto normale a suo parere.

Poco prima che finisse la cena il professor Silente attirò l'attenzione di tutti. "Bene, prima che finiate di mangiare e decidiate di ritirarvi nelle vostre sale comuni, volevo dirvi alcune cose." iniziò il vecchio "come ogni anno vi sarà una caccia al tesoro...." tutti i ragazzi più grandi urlarono e fischiarono felicissimi della notizia, ormai avevano iniziato a perdere le speranze, i più piccoli invece erano impauriti e bisbigliavano tra loro spaventati di ciò che poteva accadere facendo si che il preside si interrompesse.

"Silenzio ragazzi!! Allora come dicevo, ci sarà una caccia al tesoro ma sarà diversa dagli altri anni. Non dovrete trovare solamente le caramelle ma anche un qualcosa che vi appartiene" disse Silente guardando, con uno strano scintillio negli occhi, i ragazzi confusi.

"In che senso qualcosa che ci appartiene?!" domandò un Tassorosso.

"Ora passo a spiegare. Mentre stavate mangiando ragazzi, i direttori delle 4 casate hanno 'rubato' un qualcosa, un tesoro per cosi dire, ad ognuno di voi. Un oggetto a cui siete legati per un motivo o per un altro" spiegò il preside guardando molti ragazzi soprattutto del primo anno o alcune ragazze anche più grandi arrossire di vergogna o imbarazzo.

"che cazzo gli è venuto in mente al vecchio quest'anno" bisbigliò Blaise ad un sovrappensiero Harry.

"E' uscito ancora più di sennodel solito?" chiese un altro ragazzo del sesto anno di Serpeverde.

Per ciò che notavano Harry e Draco quasi tutti quelli più grandi si stavano facendo le stesse domande riguardo al preside.


"Ohp! Ohp! Alla ricerca dei dolcetti" disse ancora il preside più euforico dei ragazzi e con un incantesimo consegnò una mappa agli studenti intenti ad uscire dalla Sala Grande.

"un ultima cosa prima che andiate. Dovete essere almeno 2 persone per il gioco. Come ogni anno è a squadre e dovrete affrontare delle prove. Potrete creare delle trappole se volete, non pericolose ovviamente, dove nascondere i bottini e potrete rubarli alle altre squadre o ai professori  stessi. Il bottino maggiore sarà sorvegliato dal sottoscritto al quale potrete accedervi solo dopo aver sconfitto almeno 3 professori di livello superiore. Sulle mappe sono indicati i posti dove sono i bottini e quale professore li sorveglia. Una volta conquistato il bottino apparirà una X rossa. Se venite coinvolti in un duello e perderete, finirete dritti qui in Sala Grande e non potrete più giocare."

"E ciò che ci era stato rubato?" chiese un po' piagnucolando un primino di Tassorosso.

"Vi verrà comunque restituito una volta che tutti i giocatori avranno terminato il gioco, che consiste nello sconfiggere tutti gli avversari." intervenne la professoressa McGonagall.

"Sisi, emh, come stavo dicendo" riprese il professor Silente "I professori sconfitti indosseranno un mantello bianco e gireranno per i corridoi a controllare che tutto proceda tranquillo. Quelli ancora in gara ne indosseranno uno verde o uno rosso in base alla difficoltà della prova. Una volta che avrete trovato un posto dove nascondere il bottino dite 'Qui' e apparirà un piccolo gruzzoletto di dolciumi a cui sommerete quelli che conquisterete, basterà ricordare il luogo scelto per il primo gruzzoletto. Ora che i giochi abbiano inizio!" disse il preside e subito tutti partirono formando le coppie o le squadre.

Subito dopo furono formate le squadre o le coppie e tutti si sparpagliarono nei punti più disparati del castello tralasciando la Sala Grande.

Il Grifone per eccellenza che diventa una subdola SerpeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora