Grades ⚜ j.jk & h.gy [M]

xxvi. gomme da masticare e nuove regole

«Lo stesso giorno che aveva fatto quella scenenggiata - iniziò , alzando finalmente lo sguardo , le quattro ragazze si avvicinarono, incuriosite , incredule e quasi spavenate- l'ho seguita fino a casa, tanto per vedere dove abitava...»

«Eh?» chiesero all'unisono.

«E no, niente, la notte alle quattro sono entrara nella sua stanza dalla finestra e le ho azzeccato tre gomme masticate nei capelli mentre dormiva e me la sono svignata.» disse con nonchalance, abbellita da un'alzata di spalle .

Le ragazze rimasero in silenzio per qualche secondo di troppo per poi liberare una sonora risata.

«Si certo, come no.» Jiyoon si coprì la bocca con le dita.

«Scusami ma su questa non ti credo...» seguì Hyuna.

Ma Gayoon rimase seria . «Non viene perché i genitori l'hanno obbligata a tagliarsi i capelli, le gomme erano proprio sulla nuca e vicino al cuoio capelluto. Il giorno dopo sono andati dal parrucchiere, ed ella... glieli ha fatti corti...corti corti.» becque l'acqua dalla bottiglietta, il suo timbro di voce era intenso e non ammetteva alcun tipo di scherzo o mensogna.

A quel punto le sue quattro smisero di ridacchiare, questa volta guardandola, per davvero, serie ed allarmate.

«Gayoon non lo hai fatto sul serio...» mormorò Jihye allontanandosi di più , stese la schiena sulla sedia, osservando l'espressioni facciali della mora davanti, con quelle due ciocche bionde che cadevano sul viso come acqua, facendo sembrare i suoi occhi ancora più affilati e chiari.

«Attualmente è disperata e sta dedicendo se mettersi le extensions o no.»

«Non ci posso credere... Gayoon tu... tu...»

«"Non stai bene con la testa" , lo so , Sohyun. Lo so.»

☽⚜☾

«Sinceramente? Sto morendo di fifa.» Spezzó il silenzio Hoseok . «La preside non chiama tutti cosí di punto in bianco » precisó .
«Ed ogni volta che lo fa é per annunciare qualcosa di brutto.» lo accompagnó Yoongi.

La tensione era palpabile. Tutti coloro che si stessero dirigendo verso la sala magna avevano un brutto presentimento. Era inaspettato, troppo inaspettato, questo perché la preside o qualunque altra figura avvisava giorni prima o l'ora precendente al minimo. Avere tre segretari che correvano da una classe all'altra , affermando che la preside volesse la presenza di tutti con in "ora" grave, scombussoló anche i docenti che non erano al corrente del nuovo cambio di regole.
«Voglio solo che non coinvolga la classifica.» Parló il Prodigio, guardando davanti a se, e dovevano ammetterlo , quella era un'affermazione e pensiero che veleva per tutti.

«Buongiorno studenti,» La voce della donna eccheggió per l'immensa sala, il microfono ampliava la sua voce marcata dall'etá. «Taglieró corto miei cari, so che ho interrotto varie lezioni, ma onestamente non avrei saputo come aspettare altro tempo. E ció che interessa a me, di conseguenza interessa tutti voi, dato che ci sará un cambio di regole.» inizió, congiungendo le braccia dietro le schiena.

In quell punto studenti e studentesse iniziarono a recitare un"Fa che non coinvolga la classifca. Fa che non coinvolga la classifica" come in mantra, impazienti.
E la ciliegina sulla torta fu proprio : «Coinvolge la classifica scolastica.»
Chi aveva lo sguardo abbassato lo alzó verso la donna sul piedistallo, e chi giá la stava guardando, sgranó gli occhi. La preside sospiró un "finalmente ho l'attenzioni di tutti ora".

«Come ben sapete, L'alba dei Perfetti e il Tamonto dei Perfetti determinano le vostre posizioni. Sono numeri decisivi e una volta stabiliti non cambiano piú; eccetto per coloro che non fanno parte dei Top 30, che sono vittime di continui cambi di posizioni e salti di numeri in classifica. Questo perché quest'Accademia offre un allogio prestigioso e piú....pieno (?) ai Top 30, e se anche loro si alzassero o scendessero di posizione, sarebbero sfiniti nel cambiare ripetutamente dormitorio e stanze.
Ma...argomentandone con una docente» lasció in sospeso la frase, per ammirare i visi giovani piú vicini, e le loro espressioni. «Ho capito grazie ad ella, che questo programma non é completamente leale e giusto per tutti. Questo perché se la studentessa numero 30 iniziasse bene all'inizio dell'anno, ma man mano degradasse di voti e non fosse piú degna di far parte dei Top 30, lei continuerebbe a usufruirsi e avvantaggiarsi con cose che solo che solo i Top 30 possono.»