Sex Sex Sex ||Park Jimin||

이

"Che ne dici di diventare la mia scopamica?"

"La tua scopamica?" quasi urlo.

Spalanco gli occhi e mi alzo.

Cammino nervosamente per la stanza sotto lo sguardo divertito di Jimin.

Cosa cavolo viene in mente a questo ragazzo?

"Perché sei così sorpresa?" ridacchia.

"Perché sei così sorpresa? Me lo stai chiedendo davvero?" urlo.

"So che non te lo aspettavi, ma so anche che non vedi l'ora di accettare" mi fa l'occhiolino.

Sento la testa pesante, mi allontano da lui ed esco dalla stanza.

Scendo in cucina e mi prendo un bicchiere d'acqua.

Sussulto quando sento due mani stringermi i fianchi.

"Pensaci" dice morendomi il collo.

Fremo sotto il suo tocco.

Mi allontano incapace di dire qualcosa.

Sono scossa da questo suo comportamento.

Insomma,noi ci siamo sempre odiati.

Da quando ci siamo conosciuti non siamo mai andati d'accordo, e adesso?

Mi fa questa proposta?

"Ti do una settimana" dice.

"Una settimana?" domando confusa.

"Ti do una settimana per pensarci" dice "so che non vedi l'ora di accettare" ghigna.

Gli tiro una pacca sulla spalla e faccio una smorfia prima di andarmene.

Sto per salire le scale quando mi fermo.

"Scordatelo" esclamo causando la sua risata.

Salgo le scale e vado in camera mia.

Prendo subito il mio cellulare e chiamo subito la mia migliore amica per chiederle di vederci.

Ho bisogno di un suo consiglio.

Ci siamo date appuntamento alla fermata dell'autobus tra dieci minuti.

Mi infilo le scarpe e scendo in cucina prima di uscire di casa.

"Sto uscendo, non fare casini" dico prima di uscire senza aspettare una sua risposta.

Cammino fino ad arrivare alla fermata dell'autobus e saluto la mia migliore amica appena la vedo.

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"La sua scopamica?" esclama causando l'attenzione di alcune persone.

"Shh, vuoi farlo sapere a tutti?" esclamo facendola ridere.

"È tuo fratello, Seoyeon" sussurra.

"Fratellastro" puntualizzo.

"Cos'hai intenzione di fare?" domanda.

"Non lo so,ho una settimana per pensarci" dico.

"Hai intenzione di accettare? Lo sai che rischi di finire nei guai!" esclama.

"Non so cosa pensare, perché cavolo sono finita in questa situazione?" esclamo.

Min porta una mano sul mio braccio e mi accarezza dolcemente.

"Non è colpa tua, è qual coglione del tuo fratellastro che ha dei problemi" esclama.

Sorrido per la sua affermazione e finisco di bere il mio Milkshake.

Avevo proprio bisogno di un suo consiglio.

Non so cosa farei senza di lei.

Quando finiamo di mangiare usciamo dal McDonalds e andiamo a fare un giro.

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Quando arrivo a casa salgo in camera mia e infilo il pigiama.

Questa giornata è stata faticosa e ho bisogno di dormire.

Scendo in cucina per mangiare qualcosa e rimango sorpresa quando vedo la cena sul tavolo.

"Sono arrivati i nostri genitori?" domando guardando Jimin.

"No perché? È strano che abbia cucinato?" domanda ridacchiando.

Faccio una smorfia e mi siedo.

Durante la cena entrambi siamo rimasti in silenzio.

Jimin ha continuato a lanciarmi delle occhiate mentre io ho cercato di ignorarlo e fare finta di nulla.

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La prime lezioni sono finite.

Quando la campanella, finalmente, suona tutti si alzano per l'intervallo.

Cammino verso la macchinetta insieme alla mia compagna di classe Soomin.

Min non si sente bene così non è venuta a scuola.

Sono passati cinque giorni.

Mancano due giorni alla fine della settimana.

Devo dare una risposta a Jimin.

"Hai visto il professore?" domanda Soomin

Roteo gli occhi e sorrido per la sua stupidità.

Conosco Soomin da tre anni, e da quando la conosco ha sempre avuto qualche strana cotta per dei professori.

Prendo una barretta dalla macchinetta e la mangio.

Quando mancano alcuni minuti all'inizio della lezione rimango sorpresa quando noto che il corridoio è già vuoto.

Soomin è già andata via con il suo ragazzo così torno in classe.

Sussulto quando sento due mani spingermi contro gli armadietti.

Alzo lo sguardo e rimango incantata negli occhi castani di Jimin.

Mi tiene ferme le braccia con le mani e avvicina il suo volto al mio.

"Jimin..." sussurro.

"Mancano due giorni" sussurra.

"Lasciami stare, devo tornare in classe" dico.

Mi stacco da lui e faccio per andarmene quando Jimin mi sbatte contro il muro e senza preavviso mi bacia.

Rimango sorpresa per questo suo gesto e rimango immobile per qualche secondo.

"Che problemi hai?" urlo.

Jimin mi guarda con aria divertita e si avvicina ancora a me.

"Accetta la proposta, Yeon" sorride.

Quando la campanella suona mi stacco da Jimin e mi allontano ancora confusa per il suo gesto.

Non so veramente cosa fare.

Prendere una decisione in questo momento non è facile.

Il cuore mi spinge ad accettare.

La testa mi spinge a rifiutare.

A chi devo dare ascolto?