Mercurio ( Saga di Cupido libro 16)

15. Ipotesi

                                                                  Tre mesi dopo

" Il problema è di vitale importanza e per questo ho deciso di rivolgermi a voi, che siete le persone più sagge e sapienti di tutto l'Olimpo "

Dopo aver detto queste parole, Chirone si voltò e scrutò attentamente i suoi consiglieri.

Cupido, Iris e Pan lo guardarono con gli occhioni spalancati e aspettarono di conoscere il perché il centauro avesse bisogno del loro parere.

" Allora, miei sapienti amici, voglio chiedere a Mercurio di sposarmi e..."

" Rione, me io essere felice per te " urlò Iris, mentre Cupido sbatteva le ali per la felicità e Pan saltellava qua e là.

" Grazie, ma il problema è serio " continuò Chirone " voglio chiedergli di sposarmi nel modo più elegante possibile e ho pensato a tre opzioni.
Ve le proporrò e voi mi darete il vostro parere, va bene?"

I piccoli annuirono seri.

" La prima opzione è questa. Porterei Mercurio in riva al fiume, al chiaro di luna...
Gli regalerei un mazzo di rose rosse e, in mezzo ad una di esse, gli farei trovare un anello d'oro bianco "

I tre bambini fecero un enorme sorriso e si guardarono fra loro felici.

" La seconda opzione è questa " continuò Chirone " Porterei Mercurio nel prato pieno di girasoli che si trova dietro la casa di Venere...
Gli regalerei un enorme mazzo di girasoli, gli direi che, come questi fiori amano essere baciati dal sole, così io amo essere baciato da lui e poi gli infilerei al dito un anello di oro rosso..."

Cupido, Iris e Pan batterono le mani con gioia.

" La terza opzione, invece, è questa. Porterei Mercurio nel grande campo di cipolle che si trova vicino alla casa di Demetra...
Gli regalerei un enorme mazzo di cipolle e pomodori, gli direi che io lo amo come l'aceto ama l'insalata e gli regalerei una fedina con incastonato un brillante a forma di cipolla...
Ditemi qual è la dichiarazione migliore, per favore "

I tre bambini si consultarono per un po', poi Cupido, a nome di tutti, prese la parola.

" Me io e mio cavallino e mio agnellino e mio animaletto di legno e Larry di me io e Iris di me io e bambola di Iris di me io e Pan di me io ritenere che, in chinfirmità di tua sapienza e di tua inorme saggezza, tu dovere assulutimente scegliere ipotesi numero tre "

Chirone annuì entusiasta: i suoi piccoli amici avevano scelto l'opzione più elegante e fine a cui aveva pensato.