14. Persone ilette

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La cena proseguì in un clima più sereno e allegro e Mercurio osservava continuamente con orgoglio il bastone che teneva in mano e che rappresentava il suo potere.

Era seduto da solo a tavola, dato che tutti si erano alzati per giocare con i bambini nel prato, quando Giunone si avvicinò a lui e gli si mise accanto.

" Ciao " sussurrò la dea.

" Saluti a te, Giunone " disse Mercurio, molto imbarazzato.

" Non so da che parte iniziare....
Forse le parole che sto per dirti non serviranno a nulla e non ti faranno cambiare opinione su di me, ma ti prego di ascoltarmi un istante.
Non è stato facile per me accettare tutti i tradimenti di mio marito e tutti i figli avuti non da me.
Solo che nessuno di loro era orfano, tutti avevano una madre e non c'erano problemi.
Tu invece eri solo e, quando sei arrivato qui, ti ho subito visto non come un bambino, ma solo come il frutto del tradimento di Giove.
Ti chiedo scusa, tu eri solo un bimbo e non avevi colpa.
Volevo dirti che, se tornassi indietro, ti prenderei in braccio e ti leggerei le storie.
Se potessi tornare indietro, cercherei di farti da madre..."

Il cuore di Mercurio batteva nel petto ad una velocità pazzesca.

Non sapeva cosa dire o come agire, poi, però, con coraggio, sussurrò :

" Se vuoi, io accetto anche adesso un abbraccio e...e accetterei anche di poterti considerare un po' come una mamma "

Giunone sorrise commossa, allungò le braccia e attirò a sè Mercurio, stringendolo con dolcezza.

Louis osservò la scena e si sentì assurdamente felice.

Quando divenne tardi, gli ospiti se ne andarono e rimasero solo Chirone e Mercurio perché Cupido ed Iris non li volevano lasciare andare.

Alla fine intervenne il messaggero degli dei che chiese:

" Volete venire a dormire da noi?"

I bimbi guardarono speranzosi i genitori e questi non seppero dire di no.

Cupido, Iris e Larry salirono sulla groppa di Chirone e si avviarono verso la casa del centauro, insieme a Mercurio.

" Mircurio " cinguettò Cupido " io essere felice come orzo in sua minestra "

" Anche io " intervenne Iris " ma volere chiedere....anche tu e Rione fate porcherie come tutti i parenti di me io ?"

Mercurio si trattenne dallo scoppiare a ridere e Chirone rispose:

" Sì, ma le nostre porcherie sono sagge e sapienti e, come tali, comprese solo da pochi eletti, come la differenza fra il gelato alla vaniglia e quello alla crema "

Cupido ed Iris si guardarono con gli occhioni spalancati e si dissero che Mercurio e Chirone insieme potevano essere capiti solo da persone " ilette "

Ciao a tutti,
mancano 5 capitoli alla fine della storia, perché questa, come la precedente, preparano un po' il terreno alle due successive, che saranno molto lunghe e sconvolgeranno completamente tutto.
Ovviamente il lieto fine ci sarà sempre ❤️

Mercurio ( Saga di Cupido libro 16)Where stories live. Discover now